Smartphone con notch: La classifica dei migliori del 2019

Smartphone con notch: La classifica dei migliori del 2019

Cos’è il notch? E perché questa soluzione sta invadendo il mercato? Ecco una spiegazione e la classifica dei migliori smarphone con notch del 2019!

Notch è l’ultima tendenza del mondo smartphone. Certo per chi non mastica l’inglese è una parola di poca intuitività e probabilmente anche chi ha un vissuto londinese fatica a trovare il significato esatto. Vi aiutiamo noi: notch significa “tacca”. Beh, allora? Cosa mai vorrà dire avere uno smartphone notch? In questa recensione proviamo a spiegarvelo e soprattutto cerchiamo di stilare una classifica dei migliori cellulari notch in circolazione! Siete pronti? Seguiteci!

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Avere uno smartphone notch in sostanza vuol dire essere in possesso di un dispositivo sul cui schermo è applicata una piccola tacca, sempre posizionata sul lato corto superiore del display. Questa tacca ha il compito di ridurre di poco gli schermi del proprio display permettendo di inserire una fotocamera anteriore e altre funzioni. Tale soluzione permette così di avere degli schermi che ricalcano l’intera superficie dello smartphone (o quasi) e allo stesso tempo garantiscono un piccolo spazio per l’inserimento della fotocamera anteriore e di altre funzionalità importanti come il sensore di prossimità, la porta infrarossi, lo sblocco facciale e la capsula auricolare.

Come spesso accade questa nuova soluzione deriva da un’intuizione della Apple. La casa di Cupertino infatti è stata la prima ad applicare il notch su un proprio dispositivo, nel dettaglio l’iPhone X, con l’obiettivo di inserire una fotocamera anteriore senza sacrificare troppo spazio sul display. Nel mondo della telefonia mobile ci sono comunque altre strade che le multinazionali stanno percorrendo per ovviare a questa problematica, una su tutte la Bluboo che ha inserito una fotocamera rotante. Tentativi di vario genere segneranno buona parte della prossima produzione, ma ciò che importa oggi è che per l’ennesima volta Apple ha segnato la strada. E ovviamente i grandi marchi asiatici si sono immediatamente messi in pista per proporre delle loro versioni smartphone notch.

Ma la nostra “tacca” dominerà il mercato anche nei prossimi anni? Difficile pensarlo, perché dopo l’input iniziale di Apple la corsa alla soluzione ideale è iniziata e i grandi competitor si stanno sfidando a suon di idee innovative. Oppo ha per esempio dato il là alla tacca a goccia, poi ripresa da altri marchi. Huawei e Samsung (sempre più in sfida con i foldable) invece hanno iniziato a darsi spallate con annunci spettacolari. Oggetto del contendere? Il foro laterale per la fotocamera.

Tra i due litiganti alla fine a spuntarla è stato Honor, brand smartphone legato ad Huawei che ha presentato da poco il suo nuovo Honor View 20, dotato di foro fotografico laterale apposto sul display. La risposta Samsung ovviamente non si è fatta attendere con il gioiello di nome Samsung S10. Ora che abbiamo fatto una veloce panoramica sul significato di notch e sulle tendenze dei prossimi mesi non possiamo che proporvi una nostra personale classifica sui migliori smartphone notch in circolazione. Classifica che partirà dal quinto posto per giungere a colui, che a nostro modesto avviso, è il prodotto più quotato. Buona lettura!

1 5° posto: Huawei P Smart 2019

Tra i più apprezzati smartphone per la categoria economica è caratterizzato da un design semplice ma accattivante. Le finiture in plastica non appesantiscono il dispositivo che invece esalta il colore aurora blue scelto con ottimo senso estetico dall’azienda cinese. Il processore dell’Huawei P Smart 2019 è un HiSilicon Kirin 710 octa core da 2,2 GHz con 3 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Le connettività sono complete con Bluetooth 4.2. Il punto per noi più interessante in questa rassegna è però l’apparato delle fotocamere. A livello posteriore abbiamo una doppia fotocamera da 13 megapixel e da 2 megapixel; non si tratta di fotocamere di livello eccelso ma comunque accettabili per uno smartphone di fascia bassa.

Molto buona invece la fotocamera anteriore da 8 megapixel, che si presenta inserita in un notch a goccia situato centralmente sul lato corto superiore. Se per caso il notch a goccia dovesse infastidire è possibile rendere nera la barra superiore comprendente le notifiche, ricreando quindi una sorta di mascherina superiore. Il prezzo per questo Huawei P Smart dotato di notch a goccia è di 190,00 euro.

2 4° posto: Wiko View 2 Pro

Wiko View 2 è un prodotto essenziale e adatto a chi sta ricercando un design moderno e raffinato ed allo stesso tempo completo e facile da utilizzare. La fascia economica è ancora quella “bassa”, nonostante questo dispositivo sia in possesso di ottime potenzialità di base e chiaramente qualche piccola pecca. Il design è sicuramente all’avanguardia, se non altro per la presenza del dato che più ci interessa nella nostra recensione: il notch frontale. La tacca è centrale e a goccia rotondeggiante, soluzione per la prima volta utilizzata proprio su questo telefono. Wiko View 2 è quindi una sorta di precursore della goccia tonda, nella quale è posizionata una fotocamera frontale da 16 MP (f/2.0) sostenuta dalla tecnologia Big Pixel, progettata proprio per cercare di soddisfare gli amanti del selfie.

Unica pecca del notch in questione l’impossibilità di farlo scomparire in una barra superiore, risultando a tratti scomodo. Tratteggiando altre caratteristiche dello smartphone possiamo intravedere l’utilizzo di un buon processore octa-core Qualcomm Snapdragon 435 e un discreto display da 6 pollici e risoluzione di 1440 x 720 pixel. Nel complesso si tratta di un buon smartphone economico, anche se nella nostra personale classifica sui migliori cellulari con notch spicca per l’intuizione del notch a goccia rotonda. Forse non il miglior smartphone con notch, ma stima assoluta per la novità. Il prezzo del Wiko View 2 è attualmente di circa 199,00 euro.

3 3° posto: iPhone XS

Ed eccoci sul terzo gradino del podio con il marchio che ha introdotto la rivoluzione notch e che da decenni scompiglia il mercato con le sue innovazioni. Apple ci presenta il suo iPhone XS con il quale abbandoniamo la categoria economica per entrare nel mondo degli smartphone di livello elevato. La tacca di questo capolavoro della casa di Cupertino ha generato non poche discussioni e addirittura delle querele. Perché? Semplice, nella presentazione dello smartphone è stato proposto un dispositivo il cui wallpaper compariva disegnato in modo tale da nascondere il notch.

Infatti lo sfondo nero nella zona superiore del display ad un primo impatto sembrava non contemplare la presenza del notch, che invece era presente e ben visibile cambiando sfondo. Tante polemiche, tante battaglie ma la realtà è che la cosa più importante fu far parlare di sé. Il perché di questa scelta non è ancora ben chiaro, anche se senza dubbio si tratta di una trovata studiata a tavolino. Un ammonimento per dire “ok, ora tutti ci state copiando ma dal prossimo giro sparirà il notch e proporremo un’ulteriore invenzione”. Staremo a vedere, ma ciò che è certo è la qualità estrema dell’iPhone XS, in cui la sua tacca prevede la presenza di una fotocamera frontale di 7 megapixel con apertura f 2/2. Vi è anche la possibilità di registrare video in Full HD a 60 fps.

All’interno del notch è presente anche il sensore Face ID per il riconoscimento del volto, migliorato rispetto al modello presente sull’iPhone X. Al netto di denunce e querele si tratta chiaramente di uno smartphone di livello assoluto, con un notch a scomparsa a seconda del wallpaper utilizzato e dotato di fotocamera estremamente performante. La realtà è che la tacca è datata nella sua concezione, per cui non possiamo andare oltre il terzo posto. Il prezzo per la nostra medaglia di bronzo è di 1.159,00 euro (se scegliete il 64 GB, altrimenti aumenta). Costo alto, ma stiamo parlando di un fuoriserie.

4 2° posto: Huawei Mate 20 Pro

La prima cosa che balza all’occhio di un attento osservatore è la differenza netta tra il notch presente sull’Huawei 20 e quello invece che troviamo sul Huawei 20 Pro. Vi avevamo proposto anche un confronto tra i 2 modelli. Sul primo la tacca è a goccia mentre sul secondo torna ad essere della forma base, ossia rettangolare con occupazione di quasi tutto il lato superiore. I più potrebbero storcere il naso: ma come, con Huawei Mate 20 Pro torniamo indietro? La nostra risposta è sì, ma solamente in apparenza.

Vi è infatti una scelta ben precisa che gli ingegneri Huawei hanno previsto per questa soluzione. Il notch in questione spezza superiormente un display di già grosse dimensioni (19:9) e racchiude al suo interno diverse funzioni. Tra tutte ovviamente una fotocamera frontale da 24 megapixel f/2.0 con risoluzione molto alta e in grado di restituire immagini fin troppo luminose. Poi è presente la funzione di sblocco 3D del volto, tecnologia talmente rapida che talvolta possiamo perderci cercando di sbloccare lo smartphone con il lettore di impronta digitale senza accorgerci che il dispositivo è già stato sbloccato dal riconoscimento facciale.

Questa soluzione è tanto avanzata che è in grado di identificare circa 30.000 punti del volto, sbloccando in tempi rapidissimi il telefono e permettendo l’accesso all’area privata. Il prezzo di questo gioiello dal notch un po’ retrò è di circa 1.099,00 euro. Secondo posto e medaglia d’argento in cassaforte, nella classifica sui migliori smartphone con notch.

5 1° posto: One Plus 6T

Ed eccoci arrivati alla prima posizione. Alcuni di voi resteranno sorpresi nel non vedere un marchio affermatissimo sul gradino più alto del podio, ma la nostra classifica sui migliori smartphone dotati di notch non contempla la storia. Chi fa meglio vince, punto. E meglio di tutti ha fatto One Plus con il suo One Plus 6T. Si tratta innanzitutto di un prodotto che, tralasciando l’aspetto “tacca”, si mostra elegantissimo e incredibilmente performante.

Il design è molto raffinato, con una finitura frontale a specchio e una posteriore opaca effetto ceramica. L’hardware anche è fenomenale visto che l’One Plus 6T monta un processore Snapdragon 845 octa core da 2,8 GHz. La fotocamera posteriore è composta da un doppio sensore e la predilezione per le foto scattate in notturna. Il display invece è la vera chicca del dispositivo. La dimensione raggiunge i 6,41 pollici, con il nostro notch posizionato centralmente e dotato di una forma a goccia estremamente delicata e aggraziata. Al suo interno è posizionata una fotocamera frontale da 16 megapixel f/2.0 con un’enormità di funzioni possibili, tra cui la modalità Pro, il timelapse e lo slow motion.

A sublimare lo schermo 19.5:9 dell’One Plus 6T ci pensa infine la tecnologia AMOLED che rende il pannello piacevole e luminoso il giusto. Il costo della nostra medaglia d’oro è posto a metà strada tra la categoria economica e i fuori serie Apple e Huawei: circa 553,00 euro. Altra caratteristica che ha permesso all’One Plus 6T di trionfare nella nostra classifica sui migliori smartphone notch!

6 E il peggior smartphone con notch?

Siamo giunti alla fine della nostra rassegna, ma prima di salutarvi ci preme segnalarvi il dispositivo notch peggiore in circolazione. Perché è bene consigliarvi sugli acquisti ma qualche volta è giusto anche mettervi in guardia a dovere. Si tratta del Google Pixel 3 XL. Per carità si tratta anche di un buon smartphone a livello di caratteristiche generali, ma la scelta estetica del notch (rettangolare, bombato, abbassato e ristretto lateralmente) non convince per nulla. Quindi palma di “worst notch” assegnata!

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