Non avete ancora ricevuto l’aggiornamento di Android Nougat? Tranquilli, se siete possessori di Samsung S7 e S7 Edge, l’invio OTA non dovrebbe tardare.
Arriva arriva, state tranquilli. L’aggiornamento di Android, rinominato Nougat, sta per approdare anche tra i possessori di Samsung S7 e Edge italiani. Lo rivela Tutto Android, fan magazine di samsungers piuttosto autorevole. Pare che finalmente le pratiche legali e tecniche siano state risolte dal comparto italiano di Samsung, dopo un’attesa durata giorni. Dunque tenete i vostri smartphone a portata di mano, perché la notifica potrebbe arrivare da un momento all’altro. Il consiglio è – se ancora non lo avete fatto – di evitare il download del firmware, che si trovava sui siti stranieri. Meglio procedere per via OTA (over the air) che sarebbe “riceverlo via etere”, senza complicarsi la vita. Vi manca il Samsung S7 o Edge? Acquistatelo in sconto: risparmierete 170 € sul prezzo intero. Invece di 829 lo pagherete 659 € sul modello Edge. Sul Samsung S7 sono 150 € risparmiati, a un prezzo finale di 579 €.
1 E sui Huawei? Android non tentenna
L’aggiornamento Nougat è stato fatto partire per i modelli più costosi della Samsung, dunque S7 e S7 edge, ma arriverà mano a mano per gli altri prodotti del marchio coreano. L’uscita casca “a fagiolo” con l’uscita del nuovo Samsung S8 (qui trovate il leak del rendering) e la cosa non sembra affatto casuale. È risaputo che il brand di smartphone e l’azienda di proprietà Google abbiano un rapporto preferenziale. Sta di fatto che l’Android Nougat sta arrivando anche per Huawei P9 Lite.. I possessori del “piccoletto” del colosso cinese riceveranno l’aggiornamento a EMUI 5.0 basato su Android 7.0 Nougat a breve. Il roll out deve ancora cominciare per gli altri marchi ma non temete: poco alla volta, Nougat invaderà i cellulari di mezzo mondo. Ricordiamo che le funzioni nuove di Nougat – sicure per i Samsung S7 e Edge – sono le funzioni UX, le prestazioni software migliorate e l’attesissimo multitasking. Si potranno usare due applicazioni contemporaneamente, con un display splittato a metà. Not bad, Android.