Le schede video da gaming sono tutte uguali? La risposta è no. E quale comprare? Ecco una guida approfondita, tra AMD e Nvidia.
Quando si parla di schede video da gaming pensiamo a due nomi fondamentali, AMD ed Nvidia. I due maggiori competitor sia nel settore delle schede video in generale, che nelle schede video da gaming, si danno battaglia da anni all’ultimo prodotto. Mentre AMD ha sempre cercato di sviluppare schede grafiche molto aggressive anche a livello di design, Nvidia ha sempre preferito linee spigolose e molto eleganti, salvo comunque inserire alcuni elementi custom qui e là. Vi sono anche personalizzazioni affidate ad aziende di terze parti che investono grandi capitali proprio nel mondo del gaming, come Gygabite, ZOTAC, MSI o ROG stessa, giusto per citarne alcune fra le più prolifiche.
I modelli consigliati:
Entry Level (sotto i 200 €)
- Sapphire 11267-19-20G Radeon RX 560, un ottimo punto di partenza
- MSI Radeon RX 570 ARMOR 8G OC, two is megl che uan
- Asus CERBERUS-GTX1050TI-O4G, la porta dell’inferno si apre per noi
Medie di gamma (sotto i 500 €)
- Msi GTX 1060 GAMING X, non è ancora da pensionare
- Sapphire RADEON RX 580 NITRO+ Radeon RX 580, l’altra faccia della medaglia
Fascia alta (oltre i 500 €)
- ASUS ROG-STRIX-GTX1080TI-11G, beast mode: ON
- MSI V372 – 031r scheda grafica NVIDIA GeForce RTX 2080, per giocatori esigenti
- Gigabyte GV-RXVEGA64GAMING OC-8GD, economica nel suo essere al top
1 Come scegliere una scheda video per il gaming?
Partiamo da un presupposto e da una semplice tabella essenziale. AMD va a braccetto con i propri SoC così come Nvidia va di pari passo con i processori Intel. Questo sia per una divisione netta del mercato che è avvenuta in modo abbastanza naturale nel corso del tempo, sia perché è una discriminante molto importante quando si sceglie una scheda video, soprattutto per il gaming. Se abbiamo una scheda madre e processore AMD, le Radeon saranno la nostra scelta primaria, mentre se abbiamo a bordo – ad esempio – un I7 o un I5 di ultima generazione, ci butteremo su una Nvidia.
2 Quali caratteristiche guardare?
Scegliere una scheda video per il gaming comporta sapere che tipo di videogiocatori siamo e a che titoli giocheremo sul nostro PC. Giochi di ruolo o strategici richiederanno schede potenti ma che spingano molto sulla profondità di campo. Se invece amiamo sparatutto, giochi di azione/spionaggio e così via, prediligeremo schede video atte a processare pacchetti dati molto complessi, soprattutto a livello di refresh, nitidezza e qualità delle immagini. In seconda battuta guarderemo ovviamente memoria dedicata, sistema di raffreddamento integrato (e case), velocità di frequenza, possibilità di overclock e così via. Ovviamente tutto questo non deve prescindere dal conoscere bene le caratteristiche sia della nostra CPU installata sia della scheda madre stessa.
3 Meglio AMD o Nvidia?
Il dibattito è aperto. Sicuramente le migliori schede video da gaming sono prodotte da entrambe le factory, senza alcuna distinzione. E’ altrettanto vero che mentre Nvidia ha sempre puntato alla qualità assoluta del prodotto facendo anche levitare i prezzi, AMD ha preferito anche creare linee più economiche ma comunque valide, per venire incontro ai giocatori di tutte le fasce.
4 Quanto spendere per una scheda video?
Dipende ovviamente dal portafoglio dell’utente, ma anche da tutte le caratteristiche che abbiamo appena elencato. Va da sé che spendere molto per una scheda video, comporterà installare una GPU durevole nel tempo, mentre un banco grafico più obsoleto o economico, andrà incontro a deterioramento molto presto. Il mondo dei videogiochi infatti è in continua espansione, motivo per cui le aziende che producono schede video per il gaming cercano sempre di guardare al futuro, di modo da non far trovare il giocatore “scoperto” dopo poco tempo.
Sapphire 11267-19-20G Radeon RX 560, un ottimo punto di partenza
Se siete alle prime armi sia con la costruzione/assemblaggio di una macchina videoludica, sia con le spese per le componenti, partite da questa. Una scheda grafica AMD personalizzata da Sapphire, azienda che da sempre è sinonimo di una cosa sola: ventole. L’azienda americana infatti ha da molti anni un accordo con AMD, e non ha mai prodotto schede da gaming con dissipatori passivi, ma sempre attivi. Questo modello in particolare ha ancora qualcosa da dire. I 2 GB di memoria dedicati permettono una frequenza di gioco abbastanza alta a patto di abbassare la qualità grafica specialmente nei titoli più pesanti. L’enorme ventola centrale garantisce un discreto circolo dell’aria.
La frequenza di aggiornamento della scheda è settata su 122 MHz, mentre la risoluzione in Full HD permette comunque di godersi i titoli in tutta libertà. Look abbastanza aggressivo grazie anche alla cromatica combinazione fra rosso e nero, la rendono molto appariscente dentro al case. Un acquisto per chi si avvicina a questo mondo e non vuole spendere subito un capitale, si consiglia l’accoppiamento con un buon processore e con almeno 8 GB di RAM del PC stesso.
MSI Radeon RX 570 ARMOR 8G OC, two is megl che uan
Parete opposta di Sapphire sempre per AMD, troviamo MSI (forte sopratutto sugli All-In-One). La nota azienda taiwanese è nota al pubblico specialmente videoludico per produrre alcune delle schede madri migliori in commercio.
Questa piccola bestiolina fa parte della serie Armor, ideata da MSI per i neofiti del gaming e delle componenti stesse. Le due ventole attive sul lato della GPU tengono ben sotto controllo il flusso d’aria e le temperature, anche perché la presenza di ben 8 GB di memoria dedicata portano questa scheda grafica ad essere una piccola macchinetta macina dati. Un settaggio di fabbrica che porta la frequenza a ben 7000 MHz, mentre troviamo un ingresso HDMI e ben tre porte per il mirroring dello schermo, ovvero per accoppiare più monitor insieme. Possiamo considerarla come il prodotto di punta di questa serie firmata MSI, con un grande comparto di memoria ed una ottima velocità. Le ventole oltre che tenere sotto controllo la temperatura sono anche molto silenziose, il che non guasta specialmente durante il gioco attivo. Dedicata a chi spinge leggermente più sul prezzo risparmiando comunque. Su Amazon resta sotto i 200 € e non è affatto male.
Asus CERBERUS-GTX1050TI-O4G, la porta dell’inferno si apre per noi
Rimanendo sempre sotto ai 200 euro grazie alle super offerte di Amazon, possiamo portarci a casa uno dei top di gamma Nvidia di fascia bassa, la Cerberus. Nessuna personalizzazione di terze parti per questa GTX 1050 con memoria dedicata da 4 GB ed una frequenza di 1445 MHz con BoostClock. Una tecnologia sviluppata da Nvidia qualche anno fa che permette di spingere la scheda per il gaming oltre i suoi limiti. Adatta a titoli che non richiedono grandissima frequenza di aggiornamento ma con un LOR ed una ambientazione abbastanza complessi come League Of Legends.
La personalizzazione nativa Nvidia si scatena nel backplate rosso e nero con enormi venature su cui campeggia il nome della scheda, mentre di fronte trovano posto due ventole IPX resistenti alla polvere e super silenziose. Trovano posto a bordo anche Tweak II, software per la gestione della GPU, ma anche Xsplit Gamecaster in licenza temporanea per provare l’ebrezza dello streaming, ed anche 6 mesi di GPN (Gamers Private Newtork), una rete dedicata al gaming per non avere più problemi di lag durante i giochi. Una scheda che ha tutto ad un prezzo davvero concorrenziale, e che offre tutta la qualità che da sempre Nvidia mette nei propri prodotti. Viene consigliata per ogni tipo di gioco, ma ci sentiamo comunque di affidarla nelle mani di videogiocatori che giocano titoli non troppo pesanti. Qui trovate la scheda prodotto Amazon, con prezzi e caratteristiche.
Msi GTX 1060 GAMING X, non è ancora da pensionare
Arrivata sul mercato ormai molto tempo fa e considerata ormai un dinosauro, la GTX 1060 nella sua versione personalizzata da MSI sembra avere ancora moltissimo da dire ai videogiocatori. Quel che è certo è che non è una scheda grafica per il gaming che passa inosservata, a partire dalle due enormi ventole al centro e dalla colorazione rossa e nera. Chicca di design il logo MSI, ovvero il dragone, posto al centro del perno delle ventole.
A bordo di questa bestiolina da 300 euro troviamo l’architettura Nvidia Pascal. Nvidia ha sviluppato recentemente questo tipo di architettura per le sue schede grafiche, così da riuscire a far interfacciare le GPU anche con i Visori per la Realtà Aumentata, gli schermi con risoluzione UHD ed anche qualche 4K di fascia bassa. Grazie a questo plug la GTX 1060 riesce a macinare dati in silenzioso lavoro e senza molti rallentamenti, anche se siamo comunque lontani da schede di fascia ancora più alta. Oltre alle ventole silenziose, la Gaming X offre anche una illuminazione interna personalizzabile tramite software integrato.
Compatibile con tutte le schede madre MSI di fascia media, questa GPU con 6 GB di memoria dedicata, ha installato al suo interno anche l’MSI Tool. Un programma di modifica che permette di aumentare la frequenza della scheda e portarla al suo massimo, così da non avere più problemi. Se siete alla ricerca di una scheda da gaming che offra pochi compromessi spendendo comunque una cifra ragionevole, allora questa va acquistata ad occhi chiusi.
Sapphire RADEON RX 580 NITRO+ Radeon RX 580, l’altra faccia della medaglia
Poteva ovviamente mancare una alternativa AMD alla scheda appena presentata? Ecco che questa Nitro RX5080 si presenta prepotentemente sul mercato. Dal design sobrio rispetto alla precedente ma comunque elegante grazie al lavoro che Sapphire ha svolto su di essa, questa GPU aumenta la propria memoria dedicata ad 8 GB.
Ci vorrà sicuramente un po’ di lavoro sul setup della frequenza e di altre componenti interne, gestibili in tutta comodità dal software Sapphire integrato, ed altrettanto sicuramente soffrirà un poco con giochi di ultimissima generazione se settati in modo troppo hardcore, ma la RX580 è una ottima scheda grafica, una delle migliori della fascia media per le schede madri AMD. Le due ventole sono silenziose ed alimentate separatamente, oltre alla presenza di due giroscopi interni per renderle sempre molto blande a livello acustico. Possiamo giocare a titoli fino a 1080p di frequenza, con un comparto grafico che grazie ai 1411 MHz di frequenza permessi ed alla tecnologia Polaris per il raffreddamento sia delle ventole che del backplate in alluminio, spinge la scheda oltre i suoi limiti.
Per giocatori che vogliono un PC di fascia media ma anche medio/alta. Una spesa che comincia ad essere abbastanza importante a patto di prendere alcune precauzioni come abbiamo detto e non giocare a titoli troppo pesanti. Qui trovate la scheda prodotto della Sapphire RADEON RX 580. Ottimo il prezzo Amazon.
ASUS ROG-STRIX-GTX1080TI-11G, beast mode: ON
Se c’è una scheda grafica che non chiede ne fa compromessi, è proprio questa GTX1080TI di Nvidia personalizzata da ROG. La base è probabilmente una delle migliori schede grafiche attualmente in circolazione, ma grazie a ROG ed alla sua linea Strix, qui si è raggiunto il top del top. Tripla ventola frontale gestibile tramite classico software Tweak II, oltre che essere tutte e tre resistenti alla polvere ed assolutamente performanti.
Rispetto alla sua sorella di precedente uscita, ovvero la GTX 1080, la versione Ti incrementa la potenza del 35% durante il gioco, e la personalizzazione ROG ed Asus si spinge oltre grazie a plug come FanConnect II per l’interfacciamento con la scheda madre, reso più veloce e stabile, oppure MaxContact Technology che implementa una sottile lastra di rame fra il backplate e l’interno della GPU, per un migliore trasferimento di calore verso l’esterno e conseguenzialmente temperature più basse durante il gioco.
Costruita con componenti in lega aerospaziale (come spaziale è il prezzo), la Strix 1080Ti implementa anche LED personalizzabili e due porte HDMI VR Ready per il collegamento alla realtà virtuale. Lasciatevi trasportare su un altro pianeta grazie a questa scheda, giocare non sarà più come prima.
MSI V372 – 031r scheda grafica NVIDIA GeForce RTX 2080, per giocatori esigenti
8 GB di RAM dedicata per questa 2080 di Nvidia personalizzata da MSI. Enorme logo sul backplate completamente realizzato in acciaio per una migliore dispersione del calore, unito alla tripla ventola frontale con LED personalizzabile a frequenza variabile. Ovviamente una scheda grafica di questa caratura da il meglio di sé con un ottimo impianto di raffreddamento di contorno, come un impianto a liquido con pompa doppia dedicata espressamente alla GPU in questione. E’ possibile settare ogni componente della scheda grafica da gaming grazie al programma MSI integrato al suo interno, mentre la frequenza di gioco nei titoli più complessi, si mantiene sempre sui 60fps, il massimo che si possa desiderare.
Una scheda grafica senza alcun compromesso neanche nel prezzo, visto che dovremo sborsare più di 800 euro per portarcela a casa. Avremo però fra le mani una scheda che oltre agli elementi sopracitati, vanta anche ventole in acciaio resistenti alla polvere, ingresso HDMI sia normale che formato mini, due display port per l’interfaccia con schermi multilpli, ed un design davvero bello da vedere. Nota dolente per questa GPU è il consumo, che si assesta sui 250 watt, si consiglia quindi l’acquisto di un ottimo alimentatore capiente per gestirla. Le porte HDMI presenti sul retro sono configurate anche per la realtà virtuale, rendendo la RTX 2080 un sogno per moltissimi videogiocatori.
Gigabyte GV-RXVEGA64GAMING OC-8GD, economica nel suo essere al top
Chiude il cerchio il modello di punta firmato AMD e personalizzato da Gygabite. Cambiamo colori rispetto ad altre schede grafiche appena viste, e ci assestiamo su un nero ed arancione davvero d’effetto. Nonostante questo comunque rimane una scheda abbastanza sobria se pensiamo ad altre attualmente in commercio. La memoria interna è da 8 GB, ormai un must per le schede AMD, mentre la frequenza di aggiornamento è settata su 1560 MHz, il che la fa divenire assolutamente una scheda di fascia alta. Completano il pacchetto le due enormi ventole Windforce per la dissipazione del calore, mentre il backplate in alluminio nero dissipa altrettanto bene, anche se non come altre schede che abbiamo visto.
Gygabite ha ben pensato di non lasciare i suoi giocatori scoperti mantenendo i costi bassi. Come? togliendo I LED personalizzabili E implementando un software che permette di gestire tutto ciò che riguarda questa GPU. Dalla velocità con cui fare overclock fino alle varie frequenze e settaggi personalizzati durante i vari giochi a cui proveremo a sottoporla. Pensata da videogiocatori per videogiocatori, questa scheda grafica da gaming risulta essere davvero interessante soprattutto nel prezzo. Se pensiamo alle due alternative comunque di fascia alta appena presentate, la RXVEGA64 farebbe gola a molti, a patto di avere a bordo schede madri della medesima ditta.