Quale bicicletta elettrica pieghevole comprare? Nella nostra guida abbiamo selezionato quelle con i migliori prezzi. Sono leggere e perfette per la città!
Per molti è un controsenso, per altri una delle invenzioni più intelligenti degli ultimi anni. Quel che è certo è che le biciclette elettriche stanno spopolando e in certi contesti possono rivelarsi un utile mezzo di trasporto. Andare a lavoro, a scuola o in gita con gli amici, può diventare più semplice grazie alla pedalata assistita. D’altronde va bene l’impegno green, ma chi vorrebbe presentarsi da un cliente con la classica “ascella pezzata”? Le salite dure si evitano, un po’ di moto lo si fa e si contribuisce a ridurre il traffico della propria città. Nelle mezze stagioni poi, la bici elettrica è uno spasso senza precedenti. Ma quale comprare? A chi vive in grandi città è consigliabile la pieghevole, che si trasporta tranquillamente su mezzi pubblici e tiene poco posto in casa. E qual è il prezzo giusto da spendere? Ecco la guida alle migliori biciclette elettriche pieghevoli, con modelli, opinioni e recensioni. Chi invece fosse interessato al marchio NCM qui trova la guida dedicata. Quella sulle Nilox invece è a quest’altro link. Altro marchio economico ed interessante è Biwbik. Se invece volete avere una panoramica sulle bici elettriche, qui trovate la guida generica.
1 Moda passeggera o futuro della mobilità? I big ci stanno puntando
Basta dare un’occhiata alle ultime mosse di Uber, o ai vip che già gironzolano a pedalata assistita per rendersene conto. Le biciclette elettriche pieghevoli non sono un capriccio passeggero. Il New York Times stima 35 milioni di esemplari venduti soltanto negli Stati uniti nel 2017. E i numeri sembrerebbero in aumento. Il vantaggio – fa notare Business insider – consiste nel trasporto autonomo a un prezzo decisamente affordable. Con meno di 800 €, spulciando il catalogo Amazon, ci si porta a casa un buon modello. Se siete intenzionate a convertivi all’e-bike pieghevole ma non sapete quale comprare… siete nel posto giusto. Di seguito, vi spiegheremo come scegliere il modello che fa per voi!
2 Alcune premesse
Partiamo dalle basi: le bici pieghevoli elettriche sono esattamente come quelle standard. Fattore forma, cambi, ruote e telaio sono decisamente simili. L’unica differenza è il motore elettrico, montato sul telaio e alimentato da una batteria. Pesano più del solito (attorno ai 20 chili), ma sono utilizzabili anche a motore spento. Ce ne sono di vario tipo, ma le pieghevoli sono normalmente le più economiche. Se si vuole spendere c’è alto margine: quelle in carbonio, per fare un esempio, costano come un’utilitaria.
3 Controllo di potenza: a sensore di cadenza o a pressione
Come funziona la pedalata assistita, tecnologia alla base delle biciclette elettriche? Il meccanismo è piuttosto semplice: appena il motore “sente” l’inizio della pedalata si attiva, dando una spinta alla bicicletta. Con il sensore a cadenza il motore entra in azione subito, senza dover dare alcun input sul pedale. Con il sensore a pressione invece bisogna “spingere” con i piedi e ci si mette un po’ per attivare il motore (si parla comunque di una manciata di secondi). Il vantaggio è che il risultato sarà “moltiplicato”, a velocità sostenute. Nel primo caso invece avrete una partenza facilitata.
4 Biciclette elettriche pieghevoli: l’animo da città dove si stanno buttando tutti
I marchi in campo sono molti: alcuni di qualità, altri meno. Amazon ha un bel pacchetto di offerte e modelli, anche se si è specializzato sulle economiche. Notevoli le NCM Lyon e Paris, brand al quale abbiamo già dedicato una guida specifica. Eleganti e dai nomi di città francesi, le due pieghevoli si contraddistinguono per eleganza e buona manifattura. Poi c’è la BIWBIK, che ha stupito tutti per qualità e prestazioni. Abbiamo recensito la Begorey, dal marchio misconosciuto ma che sta riscuotendo un discreto successo online. Infine la A-Bike: soluzione innovativa e ultra-leggera. Quale bici elettrica pieghevole comprare? Ecco la nostra selezione delle migliori.
BIWBIK: La migliore in assoluto?
Partiamo subito dalla nostra preferita. BIWBIK è un’azienda spagnola, che ha puntato prima di altri sulla rivoluzione motorizzata a due ruote. D’altronde nasce in un paese (per la maggior parte) baciato dal bel tempo per quasi tutto l’anno. Quella venduta su Amazon è il nuovo modello, con più batteria e motore potenziato. Tutto qua? Nemmeno per sogno: c’è il telaio 100% alluminio, ruote a 26 pollici e un peso limitato a 21 chili. Ce ne sono di più leggere, ma con quei 250 Watt e i 12 Ah di autonomia farete decine di chilometri a pedalata assistita. Cambio Shimano (una certezza), ottima manovrabilità e 3 modalità di pedalata assistita (debole, media, potente). È il design è tanto semplice quanto gradevole alla vista. La miglior bicicletta elettrica pieghevole sul mercato? Se non sapete quale comprare, probabilmente sì, specie comprata a 799 € (prezzo Amazon). QUI trovate la scheda prodotto completa.
NCM Lyon e Paris: Robuste e di gran classe
Sono una vecchia conoscenza e rimangono tra le più vendute sul catalogo Amazon. Un motivo ci sarà. I due modelli sono molto simili e cambia soprattutto il telaio: Lyon più maschile, la Paris più femminile, ma sono intercambiabili. Entrambi vantano un kit da città completo di fari, parafango, porta-pacchi. In più – come tutte le bici elettriche NCM sono dotate di display LCD che segna velocità, livello di PAS e batteria residua. Prova sul campo? Le opinioni degli utenti ne parlano in maniera entusiasta: prodotto duraturo, leggero (il peso si aggira sui 20 chili) e affidabile. E il prezzo resta sotto i 1000 € nella Lyon. Di poco sopra nella Paris. QUI trovate la scheda prodotto della NCM Lyon, QUI invece quella della Paris. A voi la scelta: in ogni caso sarà vincente.
A-Bike: Rivoluziona il concetto di bicicletta pieghevole
La soluzione adottata da A-Bike cambia il paradigma stesso di bicicletta. Due ruote, certo, ma il telaio sono pochi tubi, all’apparenza esili ma nella sostanza molto resistenti. Prestazioni? Vediamole: 11 chili di peso totale, motore che entra in gioco dopo qualche pedalata (dunque a pressione) e che assicura 20 km/h con l’assistita. Ricarica veloce e in 2 ore e mezza è bell’e pronta per durare 25 chilometri. Da piegata sembra di trasportare una valigetta (come ingombro) e sono 70 cm x 40 cm x 21 cm. Pecche? I ruotini la fanno assomigliare a un monopattino e potrebbero infilarsi nei binari dei tram, o dare difficoltà sul ciottolato. Per il resto è una bicicletta elettrica pieghevole che ci fa impazzire. Da comprare già soltanto per il prezzo (769 € su Amazon) e l’innovazione che porta con sé.
Begorey: Mountain Bike pieghevole? Quasi!
Cambiamo totalmente approccio: la Begorey è una bicicletta classica, con un fattore forma da mountain bike. Non è da sportivi professionali, perché la cerniera centrale non reggerebbe i forti scossoni di un sentiero sterrato. Però va perfettamente in ambienti fuori città o in quartieri con asfalto dissestato. Colpiscono i materiali pregiati: forcella in carbonio, telaio in alluminio super-leggero e ruote a doppio strato. Il tutto è antiruggine e non temerete le intemperie. 21 marce Shimano ne fanno una biciclettqa “completa”, con una batteria da 250 Watt a 36 Volt. Due le modalità di pedalata assistita, con ruote da 26 pollici. Il prezzo è interessante, perché resta sotto i 1000 € di molto. Su Amazon lo si trova a 559 €. La marca è pressoché sconosciuta, ma sul web raccoglie ottime recensioni e opinioni. Non si rischia insomma. A meno che voi sappiate già quale bicicletta elettrica pieghevole comprare, la Begorey è un’opzione da prendere in considerazione.