Sono stati presentati e diffusi i nuovi smartphone Motorola: tra la generazione di Moto G6 (Play, Plus e standard) e lo Z3, ecco le opinioni, i prezzi e il confronto. Quale comprare?
In questa seconda parte del 2018 Motorola sgancia la nuova generazione di smartphone. Eravamo rimasti ai Moto G5 (ottimi e concreti, come sempre) ma soprattutto alla sorpresa del Moto X4. Ora sono arrivati i Moto G6, nelle tre versioni Play, Plus e standard. Affianco a loro, il nuovo della serie “Zeta”, chiamato Moto Z3. Quali sono le prime opinioni degli utenti? E chi vince il confronto sui nuovi smartphone Motorola? Ecco le recensioni, con i prezzi per ogni modello.
I MIGLIORI SCONTI DI OGGI
1 È ancora #MeglioMotoG? I prezzi rimangono competitivi
Prima di entrare nello specifico, scioriniamo un paio di caratteristiche generali sulla nuova generazione di smartphone Motorola. Lo Z3 appartiene alla serie di Moto compatibili con le MODS: di fatto sono delle backcover che fungono da batteria per dilazionare l’autonomia dello smartphone. Ma le applicazioni sono infinite: dalla MODS Stereo, al videoproiettore, a quella con macchina fotografica integrata. Il primo modello uscì nel 2016 e stupì tutta la critica di settore per un’idea tanto semplice quanto geniale: sicuramente in controtendenza con il resto del mercato. Z3 insomma nasce in tale ottica: l’approccio è smart, giovanile ed economico. Poi c’è la nuova serie di Moto “G”, arrivata alla sesta generazione. Le versioni sono 3 e mantengono fede alla concretezza che da sempre caratterizza il marchio. Il migliore – per rapporto qualità/prezzo ci pare il Moto G6 Plus, ma non disdegniamo nemmeno le altre due. Quale comprare dei nuovi smartphone Motorola?
2 Design migliorato: era ora!
Forse il vero punto debole della generazione precedente. I Motorola, da qualche anno a questa parte soffrivano di un design per nulla disprezzabile, ma spesso classificato come “passatello” dalle recensioni di settore. La colpa risiedeva nella fotocamera sporgente, le colorazioni opache e un fattore forma vintage. Anche lo spessore degli smartphone Motorola soffriva di qualche millimetro in eccesso, donando all’oggetto la sensazione di mattonazzo poco tascabile. Ci fa piacere constatare del cambio di rotta nei Moto G6 e nello Z3: più puliti, minimal e con scocche posteriori che – sì – inseguono le mode del momento, ma soddisfano al tatto e alla vista. Degni di nota sono i riflessi colorati sul Moto G6 Plus e il sensore d’impronte laterale dello Z3. Ma le sorprese, sui nuovi smartphone Motorola non finiscono qua!
3 Moto G6 Play: Economico e a prezzi imbattibili (VOTO: 7)
Difficile star dietro alle offerte dei nuovi cinesi (Xiaomi in primis), ma Motorola non si perde d’animo e ci prova. Il Moto G6 Play è la versione Lite e ha un prezzo di lancio di 199 €. Su Amazon però si trova già ribassato a 157 € e che lo pongono come smartphone economico di grande pregio. Le specifiche? Processore Snapdragon 430, che su un telefono del genere fila liscio come l’olio. Solo 3 GB di RAM, quando lo standard sta diventando 4 anche sui medi di gamma. La memoria dedicata all’utente è di 32 GB, espandibile tramite MicroSD. Batteria molto capiente con i suoi 4000 mAh, schermo che è solo in HD Ready (720 x 1440 pixel) da 5,7 pollici. Comparto fotografico sufficiente: la posteriore è singola e da 13 megapixel (F 2.0). La anteriore ha 8 megapixel, che sono comunque in linea con la concorrenza. QUI il link verso Amazon per acquistarlo a 160 € circa.
Cosa ci è piaciuto di Moto G6 Play
Diciamolo subito: il Moto G6 Play è il più debole dei nuovi smartphone Motorola. E corrisponde alle opinioni di utenti e critici specializzati. Non significa tuttavia che sia da escluderne l’acquisto, perché se cercate un device economico e affidabile fa decisamente per voi. Anzitutto lo schermo: risoluzione “castrata” da una risoluzione minore, ma che compensa in luminosità, colori ben calibrati e brillanti e un angolo di visione tra i migliori in commercio. Fa poco, ma si comporta benissimo. Stesso discorso per l’affidabilità: il Moto G6 Play non vi abbandonerà mai e durerà anni. Pochi lag, sistema operativo preciso (Android Stock) e con le comodissime personalizzazioni Motorola. Infine il design: a parte i materiali in plastica, è un telefono che si tiene bene in mano, è più piccolo dei fratelli maggiori (155.4 x 72.2 x 9.1 millimetri) e ha un’autonomia di batteria che sfiora la doppia giornata.
Cosa non ci è piaciuto
Qualche piccola imperfezione e features poco avanzate. Il comparto foto fa il suo ma non stupisce. Manca la bussola e alcune Moto Action molto utili sul display. Peccato poi per l’accoppiata 3/32 GB di memoria e che ormai sono pochi anche su uno smartphone economico. Insomma in multitasking le applicazioni ci mettono un po’ ad aprirsi. Il prezzo è molto buono, tuttavia esistono telefoni che alla stessa cifra (o poco più) offrono prestazioni migliori.
4 Moto G6 Standard: Il best buy dei compatti (VOTO: 8,5)
Si sente la solidità di Motorola. Un marchio poco pirotecnico ma di cui fidarsi a occhi chiusi. Il Moto G6 nella versione standard è perfetto per chi cerca un nuovo smartphone di piccole dimensioni, a un prezzo economico e con grande potenza. Lo Snapdradon 430 del Play viene sostituito dal 450 con 1,8 Ghz di potenza, la RAM era stata lanciata inizialmente a 3 GB e la memoria utente a 32. Per fortuna per il mercato italiano esiste la versione 4/64, più performante e capiente. Buonissimo il display, da 5,7 pollici, in Full HD e con un rapporto a 18:9. Su Amazon è uscito (in esclusiva) da qualche settimana e ha un prezzo parecchio ribassato: 268 € per un telefono che ne vale molti di più.
Cosa ci è piaciuto del Moto G6 Standard
Perde poco rispetto al Moto G6 Plus, specie se si compra la versione da 4/64 GB. Ci fa impazzire la portabilità del nuovo smartphone Motorola, che contiene la cornice in 15,4 x 7,2 x 0,8 centimetri. Ha la solita affidabilità by Motorola, con tutte le gesture comodissime (e complete) tipiche del marchio. Il design poi, con la scocca in acciaio e vetro è decisamente un upgrade rispetto ai precedenti Moto G5: finalmente un telefono che nulla ha da invidiare ai suoi coetanei. Il vero motivo per comprarlo? Equilibratissimo in prezzi, opinioni, prestazioni e design. Forse il miglior smartphone per l’utente medio uscito nel 2018.
Cosa non ci è piaciuto
Tutte quelle rinunce (poche, per carità) rispetto alla versione Plus. A partire dalla fotocamera che, pur essendo di ottima manifattura, perde in apertura focale, visto che è f1,8 invece del f1,7 del Moto G6 Plus. Ma sono piccolezze: il vero motivo per NON comprarlo si chiama X4. Effettivamente il best buy Motorola del 2017 si conferma il telefono da battere, a discapito dei nuovi modelli della Motorola stessa. Per chi volesse comprare il Moto G6 comunque, trova la scheda tecnica a questo link.
5 Moto G6 Plus: Il migliore della nuova generazione (VOTO: 9)
Se cercate il top, dirigetevi a testa bassa sul Moto G6 Plus. Nei fatti è un top di gamma, con un prezzo da medio di gamma. Ricorda il rapporto qualità/prezzo dell’Honor 10, di cui si è già scritto un gran bene. Qui parliamo di uno smartphone dalle dimensioni sostenute, che poco si adatta a chi non vuole pesi eccessivi nelle tasche dei jeans. Però Moto G6 Plus offre uno schermo da 5,9 pollici, in Full HD+ e in tecnologia IPS. Il design è praticamente lo stesso di Moto G6, ma è disponibile la versione blu con dei riflessi a “S” originalissimi. C’è la fotocamera che sporge dalla scocca, ma con una cover in silicone qualsiasi, si risolve il gap senza problemi. Dentro ha un hardware di tutto rispetto: il velocissimo Snapdragon 630 (octa-core da 2,2 GHz) ne è il cuore, coadiuvato da 4 GB di RAM (ma esiste anche la versione a 3) e 64 GB di memoria utente. La fotocamera di qualità come sempre, senza esagerare con i megapixel. Ha NFC, bluetooth 5.0 (ma manca il jack per le cuffie), WiFi dual band e GPS assistito. È il nuovo smartphone Motorola da comprare? Probabilmente sì e vediamo perché.
Cosa ci è piaciuto di Moto G6 Plus
Anzitutto il prezzo: di listino parte da 299 € ma nei prossimi mesi si abbasserà ulteriormente. Su Amazon ad esempio, lo si trova a 284 €. Le performance sono scattanti, senza lag o errori di sistema. Oltre all’hardware c’è un sistema operativo (Android Stock) che si adatta perfettamente allo smartphone Motorola. E vi beccate uno schermo da quasi 6 pollici, una fotocamera al pari (o quasi) con i camera-phone da 1000 € e una serie di features irresistibili. Davvero avete bisogno di ulteriori incentivi sul Moto G6 Plus?
Cosa non ci è piaciuto
Difficile trovare dei difetti al Moto G6 Plus. Nemmeno il design ci dispiace, storico punto debole della casa americana (ormai sotto Lenovo). A trovare il pelo nell’uovo potremmo sottolineare le dimensioni non proprio comode da tenere in tasca. È alto e largo come la maggior parte dei phablet, con tutti i pro e contro che ne conseguono. Ne risente anche l’ergonomia, su uno schermo lungo a 18:9.
6 Moto Z3: Continua la tradizione delle geniali MODS (VOTO: 7,5)
È un formato che Motorola non vuole abbandonare. Il mondo delle MODS è affascinante e creativo e ci auguriamo un futuro roseo. Moto Z3continua la tradizione, con delle specifiche senza precedenti. Design simile ai predecessori, con spessore ridotto al minimo e profilo squadrato. Il materiale utilizzato è l’alluminio serie 6000, con certificazione semi-impermeabile di IP. Il vetro è un gorilla glass 3 resistente agli urti. Lo schermo è eccezionale: AMOLED da 6 pollici, con risoluzione in Full HD+ e rapporto 18:9. L’hardware montato di primo livello: Snapdragon 636, con octa-core da 1,8 GHz, supportato da 4 GB di RAM. Non lo abbiamo provato, ma i risultati benchmark fatti da terzi hanno dato risultati sopra ogni aspettativa. Moto Z3: Da comprare o è meglio passare oltre?
Cosa ci è piaciuto del Moto Z3
Anzitutto l’idea del sensore per impronte laterali è una genialata. “Schiacciato” sul bordo, consente di accendere lo schermo in un tempo molto breve e senza dar fastidio alle MODS. Poi c’è la fotocamera, al solito di qualità come nei migliori Motorola. Un po’ meno performante la anteriore, che scatta selfie leggermente sgranati e non all’altezza delle aspettative. Lo schermo poi è un portento con una resa dei colori perfetta e dei neri profondi. Anche l’audio è potente, nonostante venga sfruttata solo la capsula auricolare. Tra gli smartphone più creativi dell’ultima generazione Motorola.
Cosa non ci è piaciuto
Anzitutto il prezzo: al lancio sono 499 € e che ci paiono troppo per le prestazioni offerte. Poi c’è un’ergonomia sbagliata, visto che i tasti del volume e dell’accensione sono troppo in alto sul bordo ed è difficile raggiungerli a una mano. La MODS powerbank in omaggio è un bel pensiero, però rende lo smartphone troppo spesso e pesante. Aspettiamo che il prezzo si abbassi e poi potrebbe diventare un papabile best buy. QUI trovate la scheda Amazon, con tutte le informazioni sulle specifiche.