Tra le nuove app per l’apprendimento abbiamo provato Math 42, Analisi Grammaticale Plus, Tandem, Atlante di anatomia umana, Uniwhere.
Ormai non rimangono dubbi sull’utilità delle nuove app per l’apprendimento. Che sia un tablet o uno smartphone, ogni bambino in casa ne ha uno a disposizione. Una ricerca di inizio anno firmata Common Sense Media ha scoperto che, negli USA, il 39% dei bambini tra i 2-4 anni utilizza abitualmente uno di questi dispositivi tecnologici per giocare o per vedere video. Invece di continuare a chiedersi “fa bene o male?” (e posto che l’abuso è dannoso in qualsiasi contesto lo si guardi), chiediamoci come sfruttare questo avvicinamento alla tecnologia a nostro vantaggio. Innanzitutto il bambino deve essere controllato dall’adulto durante l’utilizzo di smartphone, tablet o pc. In secondo luogo bisogna rendere quel tempo realmente produttivo. Per fortuna esistono moltissime nuove app in grado di coadiuvare il lavoro di insegnanti e genitori. Ecco una selezione di app per l’apprendimento per piccoli e grandi!
1 Math 42: facciamo i conti!
In perfetto tema Back to school, Math 42 sta spopolando tra le app per l’apprendimento. In tema di nuove app simili, nessuna è così articolata e completa come Math 42. L’applicazione permette infatti di risolvere problemi di matematica, anche abbastanza complessi, ma soprattutto aiuta a comprendere i passaggi necessari per lo svolgimento. L’utilizzo è estremamente semplice perché vi basterà scaricarla e iniziare ad usarla per risolvere semplici frazioni o funzioni complesse. Purtroppo, l’unico limite di Math 42 è l’impostazione in lingua inglese (inoltre alcune lezioni possono essere seguite soltanto a pagamento). Potete scaricare l’applicazione sia su Google Play che su Apple Store in via totalmente gratuita.
2 Dalla matematica alla grammatica: Analisi Grammaticale Plus
Analisi Grammaticale Plus esiste da diversi anni, ma recenti miglioramenti l’hanno fatta riemergere tra le nuove app consigliate. Perfetta per gli studenti delle scuole elementari e medie o per i genitori che desiderano aiutare i figli con i compiti. Il funzionamento dell’app è molto preciso e solo in alcuni casi si riscontrano incongruenze. Da parte dell’utente è molto importante rispettare perfettamente l’ortografia (comprese maiuscole e minuscole) per risultati ottimali. È importante ricordare che si tratta comunque di un sistema automatico, quindi non infallibile. L’app interroga il database Morph-it (che conta oltre 35.000 lemmi) ed elabora i risultati. Il design minimal ed essenziale aiuta la concentrazione dei più piccoli che non possono distrarsi con disegni, colori, ecc… Se avete bisogno di un aiutino in più con l’analisi grammaticale, questa è l’app per l’apprendimento adatta a voi! È gratuita e potete trovarla sia su Google Play che su Apple Store.
3 Tandem: imparare le lingue per davvero
Nei primi anni 2000 esisteva una chat di Yahoo, organizzata a mo’ di nave. La grande nave conteneva varie stanze e varie lingue. Accedendo in una “stanza spagnola”, ad esempio, si aveva la possibilità di chattare in spagnolo con i vari partecipanti (in una chat di gruppo oppure singolarmente). Tandem ha un funzionamento simile, anche se molto più moderno. Questa app per l’apprendimento delle lingue straniere è perfetta per chi è altamente allergico ai libri di testo. Chi meglio di ragazzi madrelingua con cui scambiare opinioni? L’obiettivo dichiarato di Tandem è proprio questo: mettere in comunicazione persone di tutto il mondo e farle parlare tra di loro di qualsiasi argomento. L’apprendimento diventa piacevole e molto più naturale. Tandem si dimostra, quindi, una valida alternativa alle nuove app per imparare le lingue. Come se non bastasse è strutturata come una vera chat e permette di effettuare chiamate audio, video chiamate, chat scritte, messaggi audio e invio di immagini (sia con gli altri utenti che con i tutor). Potete scaricare Tandem gratuitamente su Apple Store o su Google Play.
4 Atlante di anatomia umana edizione 2018
Saliamo con il livello di istruzione e vi presentiamo un app semi professionale, appartenente all’ambito sanitario. Perfetta per appassionati e professionisti del settore quali studenti o professori. L’Atlante di anatomia umana edizione 2018 contiene modelli anatomici completi in 3D maschili e femminili, la microanatomia dei tessuti e degli organi e molte altre funzioni tecniche. Disponibile al costo di 1,09€ sull’Apple Store.
5 Uniwhere: molto più di un libretto universitario digitale
Se sei un universitario e non conosci Uniwhere, questo potrebbe essere il giorno della tua svolta. Uniwhere è il top tra le applicazioni che mirano a sostituire il tuo libretto universitario cartaceo (perché esiste ancora???). Accedendo all’app di Uniwhere sarà possibile visualizzare tutti i vostri voti e crediti, avere la media a portata di mano con tanto di grafico, controllare lo stato di pagamento delle tasse e gli appelli ai quali siete iscritti (anche quelli ai quali iscrivervi). Tra le novità quella di simulare il voto di un esame per vedere che andamento prenderebbe la vostra media. Tramite l’app di Uniwhere l’accesso al webmail di Ateneo sarà automatico! Potrete scaricare gratuitamente l’applicazione su Apple Store o Google Play. Per concludere, dobbiamo specificare che gli atenei supportati sono più di 50 in tutta Italia (mancano ancora nomi importanti), ecco un piccolo assaggio:
Università degli Studi di Bologna (UNIBO)
Università degli Studi di Milano Statale (UNIMI)
Università degli Studi di Padova (UNIPD)
Università degli Studi di Milano Bicocca (UNIMIB)
Università degli Studi di Perugia (UNIPG)
Università degli Studi di Torino (UNITO)
Università degli Studi di Trento (UNITN)
Università degli Studi di Trieste (UNITS)
Università degli Studi di Bari (UNIBA)
Università degli Studi di Pisa (UNIPI)
Università degli Studi di Salerno (UNISA)
Università degli Studi di Cagliari (UNICA)
Università degli Studi di Napoli Federico II (UNINA)
Università degli Studi di Napoli 2 (UNINA2)
Università degli Studi di Messina (UNIME)
Università degli Studi di Parma (UNIPR)
Università degli Studi dell’Aquila (UNIVAQ)
Università degli Studi di Verona (UNIVR)
Università degli Studi di Pavia (UNIPV)
Università degli Studi di Modena Reggio-Emilia (UNIMORE)
Università degli Studi di Venezia (UNIVE)
Università degli Studi di Siena (UNISI)
Università Politecnica delle Marche (UNIVPM)
Università degli Studi di Ferrara (UNIFE)
Università degli Studi di Udine (UNIUD)
Università degli Studi di Bergamo (UNIBG)
Università degli Studi di Brescia (UNIBS)
Università degli Studi di Urbino (UNIURB)
Università degli Studi di Sassari (UNISS)
IUAV di Venezia