Il modo più comodo di muoversi in città? Ancora una volta la sharing economy ci salva la vita: Moovit, Mobike e Auting tra le migliori nuove app 2017
I tassisti hanno fatto il bello e il cattivo tempo dello spostamento veloce in città, per anni. Spesso anche in maniera sregolata, anche se mai fare di tutta l’erba un fascio. Oggi, per chi vuole muoversi comodamente in città, la situazione è migliorata e le opportunità di risparmiare sul trasporto urbano sono moltissime. Nuove app vengono in nostro soccorso per assicurarci un’esperienza di viaggio breve ma sempre al top. Da Moovit che suggerisce mezzi e percorsi più veloci (con orari precisi e in tempo reale) a Mobike che permette di affittare una bici (per poi lasciarla ovunque). E poi ci sono i servizi di car sharing come Enjoy, Car2Go e molti altri! In quanto a car sharing noi ci soffermeremo su Auting, la nuova frontiera dello sharing peer-to-peer. Vediamo insieme le caratteristiche di ognuno.
1 Moovit | Facile muoversi?
Decisamente semplice ed utilissima. Moovit è l’applicazione che tutti dovrebbero scaricare ed utilizzare se si hanno necessità di muoversi spesso e in città diverse. La localizzazione rileva subito la località in cui vi trovate nel momento in cui aprite l’app. Tra le funzioni base c’è innanzitutto la ricerca delle indicazioni per raggiungere qualsiasi destinazione. A queste si aggiunge anche la navigazione assistita per ottenere tempi stimati di arrivo a destinazione, oltre a notifiche su quando scendere.
Prendere gli autobus non è mai stato così semplice, perché Moovit segnala anche informazioni in tempo reale sulle varie linee, sui ritardi e i minuti di attesa. Con Moovit potrete stabilire l’orario esatto per uscire da casa in base all’orario esatto di arrivo segnalato sull’app, che raramente si sbaglia! Potete trovare e scaricare gratuitamente Moovit tra le nuove app di sharing e vedere tutte le altre funzioni di cui dispone. Qui i link per scaricarla sia su Google Play che sull’Apple Store.
2 Mobike | Bici arancioni per tutti
Mobike è una piattaforma per il bike sharing in rapida crescita negli ultimissimi anni. Se vi state chiedendo cosa sia: avete presente le biciclette con le ruote arancio fosforescente per le strade delle vostre città? Mobike si occupa proprio dell’uso condiviso di quelle biciclette. Per “prendere in prestito” queste bici basta scaricare l’app di Mobike o su Google Play o sull’Apple Store. Il lucchetto della bici si sbloccherà scansionando il QR code all’interno dell’app, poi pedali e parcheggi dove vuoi. O quasi. Bisognerebbe parcheggiare il mezzo in tutti gli spazi in cui è consentita la sosta delle biciclette, ma molto spesso viene lasciata dove capita.
E i prezzi? Dopo il periodo di lancio con tariffe scontate a 30 centesimi per 30 minuti di utilizzo, da un paio di giorni questo costo è aumentato a 50 centesimi (poco più di un SMS, insomma). A Firenze e Milano sono già disponibili i Mobike Pass, dei veri e propri abbonamenti per utilizzare le bici in maniera continuativa. Tra Firenze e Milano, infatti, gli utenti iscritti superano i 250 mila con 200 mila chilometri percorsi. Numeri che portano l’Italia al primo posto (escludendo la Cina, paese di origine di Mobike).
3 Auting |Il car sharing tra privati
Auting è il primo e unico car sharing con le caratteristiche che spiegheremo. Se diciamo “car sharing” si penserà subito a Blablacar oppure alle formule di Enjoy o Car2go. Auting è diverso da tutte queste piattaforme. Perché? Innanzitutto perché si occupa di car sharing tra privati, ovvero l’incontro tra chi desidera condividere la propria auto e chi desidera utilizzarne una. Lo sharing in questo caso non prevede intermediari ed è basato su un assunto facilissimo: se ho una macchina ma non momentaneamente non mi serve, posso scegliere di condividerla con qualcuno a cui serve, guadagnando qualcosina. La logica sostanzialmente è paragonabile ad Airbnb, ma delle auto. Entrambe le parti ne beneficiano grazie all’abbattimento dei costi di gestione di un’auto.
In fase di registrazione su Auting si inseriscono i dati di patente, numero di telefono e indirizzo. L’iscrizione viene verificata e si può immediatamente vedere l’eventuale contatto o richiesta. I possessori dell’auto, invece, devono inserire i propri dati e quelli del proprio veicolo (foto, accessori, chilometri, numero di posti, ecc.). L’owner deve successivamente compilare il calendario delle disponibilità e decide liberamente date e orari in cui mettere a disposizione l’autovettura. Il tutto è organizzato nel massimo della sicurezza, grazie anche alla partnership con Reale Mutua, che protegge l’owner, l’auto e il driver durante tutta la durata dell’utilizzo del mezzo. E’ possibile utilizzare Auting direttamente dal sito, ma a breve potrai trovarla anche tra le nuove app sui vari store