Per gli appassionati di fai da te, ma anche per i professionisti i migliori trapani a percussione sono uno strumento essenziale. Quale trapano comprare?
Cosa è e come funziona un trapano a percussione? Tutti conosciamo il trapano elettrico, uno strumento ormai introdotto da diversi anni nel mondo del fai da te e dei lavori leggeri e/o pesanti, che ha semplificato molto i compiti più ardui. Perforazioni, carotaggi su muri e superfici, ma anche scanalatura o rifinitura di alcuni materiali come metallo o pietra. Un trapano elettrico consta sostanzialmente di un motore interno e di un mandrino, ossia un cilindro di acciaio levigato e lavorato su cui si attaccano i vari tipi di punta, coppa o perforatore.
Il mandrino può avere velocità regolabile, e conseguenzialmente profondità di foratura o svasatura variabile, a seconda anche della punta utilizzata. Nei migliori trapani a percussione invece, abbiamo anche la funzione del percussore appunto, o “a battente”. Questa tecnologia consta di due dischi aggiuntivi al mandrino che, durante la rotazione di quest’ultimo si alternano l’uno sull’altro, generando oltre che forza d’urto e perforazione, anche un moto lineare alternato della punta.
Questo è molto importante nella perforazione di in calcestruzzo, ma anche materiali come legno, metallo e quant’altro, mentre per una parete ancora più dura come pietra o cemento si utilizzano trapani tassellatori, una tecnologia ancora diversa.
Qui le offerte sui migliori trapani a percussione economici:
1 A cosa servono i trapani a percussione?
Questa tipologia di macchina per il fai da te, viene applicata nelle lavorazioni di pareti più dure da perforare con un classico trapano elettrico. I migliori trapani a percussione vengono anche utilizzati per alloggiare nel muro ad esempio tasselli da parete con carico pesante (come ganci appendi quadri o per sorreggere mobili), questo perché proprio la percussione garantisce anche una profondità di perforazione che un trapano elettrico standard non riesce a raggiungere.
Ad esempio non possiamo utilizzarlo per la perforazione della pietra, perché il moto lineare della percussione ha comunque dei limiti, ma per forare una classica parete in cemento di casa, è la soluzione più adatta. La differenza sostanziale dunque tra i trapani a percussione ed i classici avvitatori o a colonna, è proprio data dalla loro capacità di forare pareti più dense e dure. E’ una sorta di “intermedio” tra i trapani portatili entry level e i tassellatori professionali, che vengono utilizzati per le demolizioni.
2 Quale trapano a percussione comprare in base alla potenza?
Non è propriamente corretto definire la potenza dei trapani a percussione, quanto piuttosto il wattaggio. La potenza in watt sprigionata dal motore o dalla coppia motore/batteria, determina il numero di giri del mandrino, ma anche la sua energia sviluppata, calcolata in Joule (J in fisica). I migliori trapani a percussione sul mercato offrono una energia fino a 2J, se pensiamo che un classico trapano elettrico si sposta fra 1 ed 1,5, mentre un potente tassellatore arriva anche a 3 o 5 J di energia sviluppata. I trapani a percussione sviluppano una energia abbastanza possente, ma non così tanto da perforare superfici troppo dense, soprattutto perché il meccanismo di percussione potrebbe rovinarsi, incrinando i dischi sovrapposti.
3 L’alimentazione, utile ed essenziale per capire quale trapano a percussione comprare
In commercio troviamo tre tipologie di alimentazione. Mentre i classici trapani elettrici hanno solitamente una batteria estraibile e ricaricabile, proprio per essere portatili, i trapani a percussione si muovono anche su altre strade, questo perché si spostano su tre sostanziali livelli di utilizzo, amatori, semi-professionisti e professionisti. Abbiamo trapani a percussione con alimentazione ad aria, che funzionano tramite compressore, i classici con batteria removibile (per gli amatori), oppure i professionali trapani a filo, che funzionano cioè con la corrente casalinga o di un alimentatore esterno. L’alimentazione influisce ovviamente sia sul suo utilizzo quotidiano, sulla portabilità ed anche sulla potenza come vedremo, il wattaggio sarà in crescendo o diminuendo a seconda del tipo di alimentazione.
4 I Brand, quale trapano comprare?
Esistono centinaia di marche diverse sul mercato, ognuna rivolta sostanzialmente ad un pubblico ben preciso. I Bosch o i Black & Decker come vedremo sono per gli amatori, e via via saliremo sempre più, incontrando brand dedicati ai semi-professionisti come Makita e Wurth, oppure veri e propri top di gamma come Stanley e Dewalt, che spesso vengono acquistati dai veri lavoratori oppure da coloro che hanno necessità di svolgere lavori professionistici. In questo caso il brand influisce molto sia sulla qualità della macchina, ma anche sulle sue funzioni primarie, anche se alcune ovviamente rimangono invariate per tutti i trapani a percussione che presenteremo.
5 SDS ed SDS Plus, cosa sono?
Si parla della tipologia di attacco della punta che il mandrino del trapano può supportare. Nell’attacco SDS si può installare qualunque punta classica con svasatura tonda e liscia, un blocco immediato ma possibilità di sgancio e qualche problema di rotazione, e supportano diametri massimi di 13mm. L’attacco SDS Plus invece è solitamente riservato alle punte per lavori professionali, ha una svasatura particolare ed esagonale che si blocca all’istante nel mandrino e non scivola via. Nei martelli tassellatori o perforatori a percussione professionali spesso si trova questo secondo tipo di attacco per la punta.
Bosch 0603131000: l’entry level per i lavori domestici
700 Watt di potenza e la classica colorazione verde militare/oliva per questo trapano a percussione firmato da Bosch. Bosch è sempre stata un’azienda attenta ai dettagli, pur comunque fornendo al mercato macchine ed utensili non tanto pensati per i professionisti, quanto per gli amatori o per coloro che sono alla ricerca di una macchina tuttofare da inserire nel proprio kit di utensileria. Questo trapano a percussione ha l’alimentazione a filo diretto, quindi può essere utilizzato solamente se collegato alla presa della corrente, niente batteria. Una skill che per alcuni utenti soprattutto entry level può essere essenziale, ma parliamo comunque di un trapano con 700 watt di potenza ed un mandrino da 15mm auto-serrante, mentre la coppia massima di giri è 3000 per la modalità classica, e 45.000 se si seleziona la modalità a percussione.
Manico ergonomico e doppio con staffa rigida sul davanti per una presa salda e solida, valigetta porta-trapano in cui inserire anche eventuali accessori, ed un peso totale che non arriva neanche a due chilogrammi, molto poco se pensiamo ad altri modelli in commercio. Un trapano a percussione che si presenta per quello che è, ovvero una valida alternativa ai blasoni per l’utente medio che ha necessità o voglia di svolgere alcuni lavori per contro proprio. Questo modello ha anche la selezione per la modalità di avvitatura oltre che di foratura, albero di trasmissione con blocco manuale e possibilità di accoppiare un accessorio-aspirapolvere venduto separatamente.
Makita DHR171RAJ: un brand una garanzia
Makita ormai è leader nella produzione dei migliori trapani a percussione ma non solo, anche di utensileria per lavori semi-professionali e il fai da te. L’azienda ha sempre avuto un occhio di riguardo per i propri clienti, e anche il suo trapano a percussione non è da meno. Alimentazione a batteria removibile da 480watt di potenza, disaccoppiabile e ricaricabile tramite la base fornita con il trapano.
Doppia impugnatura ergonomica ed alloggiamento per una eventuale punta di riserva nel caso volessimo sostituirla al volo durante un lavoro. Regolatore di velocità elettronico e luce LED supplementare per l’alimentazione e non solo, anche durante le sessioni di lavoro. Il solido mandrino in acciaio regolabile può ospitare punte anche molto grandi, ma la vera sorpresa di questo trapano è il suo essere davvero compatto.
Parliamo di dimensioni davvero esigue anche rispetto al modello precedente, grazie all’impugnatura che è stata mantenuta il più allineata possibile per fornire meno spazio fra le due mani ed una presa più salda. La colorazione è blu, classica di Makita, e viene fornito anche con pratica custodia anche per la batteria. Il prezzo è decisamente più alto dell’altro modello, e viene consigliato sempre agli hobbisti, ma a coloro che richiedono un prodotto di fascia decisamente più alta, avremo tanta potenza da sfruttare nel modo giusto. Su Amazon gli utenti hanno messo praticamente solo 5/5 stelle.
Stanley Fmc625M2S: quando due è il numero magico
Per amanti del fai da te sempre esigenti, ma che vogliono qualcosa di ancora diverso, fra i migliori trapani a percussione disponibili su Amazon spicca il giallo e nero di Stanley. Il brand non ha bisogno di presentazioni: è tra i leader del settore, e in questo caso ha prodotto una macchina versatile e molto pratica da utilizzare. Via la doppia impugnatura, in questo caso parliamo di un trapano a percussione con impugnatura singola ma doppia batteria, così da poter lavorare tutto il giorno utilizzandone una mentre si ricarica l’altra ad esempio. 13 velocità di rotazione disponibili, una capacità di perforazione fino a 15mm di profondità, ed una coppia massima di 600 Nm in modalità percussione.
Motore a 2 velocità regolabili, ed anche un peso davvero leggero se pensiamo alla potenza del motore (18 Volt) che viene sprigionata, parliamo di 4,5 chilogrammi totali. Nella confezione viene fornita anche una comoda borsa in tela per alloggiare tutte le componenti. Un trapano a percussione dedicato sia a chi lavora o deve lavorare in spazi molto ristretti, come forature in angoli o pareti accoppiate, ma anche agli amanti del fai da te che vogliono investire una cifra abbastanza considerevole per una macchina tuttofare. La batteria si ricarica in 2 ore di tempo circa: abbastanza rapida mentre si svolgono i lavori, e che permette il cambio rapido grazie all’attacco magnetico di quest’ultima. Anche in questo caso, gli utenti Amazon hanno esaltato il trapano con commenti entusiastici.
DeWALT Cordless BL: un All In One tuttofare
DeWalt è una delle aziende più grandi ed importanti del settore. Il suo trapano a percussione senza fili con doppia batteria non è da meno. Il motore da 18 Volt di questa bellezza gialla e nera lavora senza spazzole di acciaio e rame al suo interno, che garantiscono solitamente la rotazione ed il funzionamento. Questo garantisce innanzitutto maggiore vita al motore stesso, ma anche minore manutenzione rispetto ad altri in commercio.
Le batterie si ricaricano in modo abbastanza rapido, mentre il motore ha ben 15 modalità e velocità selezionabili, per potersi adattare davvero a qualunque tipologia di perforazione volessimo effettuare. Anche qui sparisce la seconda impugnatura per garantire un ibrido fra i migliori trapani a percussione ed i classici avvitatori. La potenza in uscita di questo trapano è di 360 Watt, vediamo quindi come più aumenta il wattaggio, minore sarà l’energia sprigionata, perché il motore per forare a dovere dovrà compiere più rotazioni, diventando più energivoro da questo punto di vista.
Le due batterie sono da 2 Ampere l’una, con una durata in utilizzo intenso di 120 minuti, più che sufficienti per lavorare senza problemi. La coppia massima di giri va da 2000 in modalità avvitatore, fino a 34.000 in modalità percussione, le modalità possono essere settate di volta in volta agendo sia sul mandrino che sul motore stesso, per lavorazioni sempre perfette. Dotato di impugnatura ergonomica, capiente borsa e clip da cintura per avere le mani libere nel caso volessimo riporlo un attimo. Da un’azienda top non potevamo aspettarci che un trapano al massimo della forma.
Makita DHR243RTJV: il trapano definitivo
Un ibrido che combina trapano a percussione, avvitatore e perfino demolitore/tassellatore, questo mostro prodotto sempre da Makita. Ad un costo davvero elevato per gli amatori, viene consigliato ai professionisti, o a coloro che vogliono avere un unico utensile per svolgere tutti i lavori. In dotazione a questo trapano abbiamo anche un aspiratore incluso nella confezione, per lavorare senza sporcare per terra o sulle pareti.
Alimentazione a batteria, 18 Volt 5 Ampere di potenza, con selettore regolabile per passare ad una delle tre modalità disponibili, mentre l’impugnatura viene spostata di lato, come nei trapani professionali. Le due modalità principali infatti, rotazione e percussione, possono essere combinate nella modalità scalpellatura, adatta per forare pareti più dure come mattoni o perfino pietra. Lo scalpello può essere regolato a 360°, con 40 angolazioni diverse di blocco, il mandrino ha l’innesto e lo sgancio rapido, ed ospita anche punte con diametro grande per lavori di demolizione. Parliamo anche di un trapano con attacco SDS Plus, ed un sistema di sicurezza delle batterie, che staccano automaticamente l’alimentazione per preservarne la durata ed anche per garantire lunga vita al trapano stesso. Uno strumento da lavoro professionale che garantisce risultati al top in qualunque situazione.
Non per denigrare l'autore dell'articolo, ma credo ci siano diverse incongruenze. Io inverterei Makita e Stanley, facente parte dello stesso gruppo di B&D, mentre Makita è sinonimo di robustezza e potenza (vedi tassellatori o flessibili, presenti in tutte le officine). Inoltre nello stesso articolo viene detto che il trapano a filo Makita è più potente di quello Stanley...
Ciao Luca, ti ringraziamo per il feedback, spero possa essere utile agli altri utenti. Accettiamo sempre molto volentieri queste critiche costruttive, valuteremo di scrivere una guida aggiornata a riguardo :)