Meglio Kobo o Kindle? Ecco la guida alla scelta dell’ebook reader perfetto

Kobo o Kindle

Nuovo è sempre meglio? Cosa scegliere per un’esperienza di lettura totalizzante, Kobo o Kindle? Qui analogie, differenze, comparazione prezzi

La lettura digitale, che sia con Kobo o Kindle, è ormai entrata a far parte a pieno titolo delle nostre vite. Ce lo dimostrano le statistiche che, dati alla mano, nel 2020 registrano un incremento del 79,5% delle esperienze in formato digitale. Un risultato raggiunto nell’arco di un lungo tempo, se pensiamo che l’uscita del primo romanzo non cartaceo risale all’ormai lontano 2000. E, tuttavia, un risultato davvero notevole, se si pensa al fascino senza tempo del libro cartaceo, e al suo bagaglio emotivo ed esperienziale.

Noi stessi, anni addietro, avremmo dimostrato una certa riluttanza nell’abbandonare la carta ruvida sotto i polpastrelli, il rumore della matita sulla pagina e l’inconfondibile profumo di inchiostro. Tuttavia, è ormai alta la percentuale di lettori italiani (circa il 46%) che si dichiara definitivamente convertita all’Ebook reader. Ma qual è il loro dispositivo preferito in assoluto, Kobo o Kindle? Quali sono le differenze tra i due player e, in definitiva, chi vince? Scopriamolo insieme in questo articolo.

1 Che sia Kobo o Kindle, perché scegliere un Ebook Reader?

Le ragioni della predilezione di un E-reader, scelta neanche troppo sofferta, sono molteplici. Alla base di tutto, ovviamente, c’è una comodità incomparabile e lampante in ogni fase della pratica. Tanto per cominciare, abbiamo a portata di mano un’infinita mole di volumi, sempre a nostra disposizione: praticamente l’equivalente di migliaia di librerie e biblioteche. Ci vengono risparmiate numerose operazioni intermedie, che richiedono soprattutto tempo, ma anche energie (o spese aggiuntive). Contattare le (spesso numerose) librerie, oppure recarvisi personalmente alla ricerca di un dato volume è una di queste. Non parliamo, poi, dell’eventuale necessità di ordinare un libro. Procedura spesso agevolata dai negozi on-line, ma che comunque richiede un dato tempo, ahinoi variabile in base a disponibilità in magazzino et similia.

Inoltre, l’Ebook reader, Kobo o Kindle che sia, stravince in quanto a praticità. In soli 200 grammi e pochi millimetri di spessore è possibile portare con sé qualsiasi tomo dal volume importante. Lo schermo opaco antiriflesso, il display illuminato e la resistenza all’acqua sono caratteristiche che ci permettono di trasportare e utilizzare l’E-reader in qualsiasi circostanza. Con i modelli dotati di connessione internet, è possibile consultare dizionari e fare ricerche in tempo reale. La cospicua memoria dell’E-reader, infine, ci permette di avere perennemente sotto mano la nostra libreria personale. In ogni momento potremo risfogliare, anche se solo con un tap, i nostri passi preferiti. E sia ben chiaro che potremo ugualmente ritrovarci le nostre tanto amate note laterali e sottolineature.

2 Kobo vs Kindle, analogie e differenze

Perché scegliere un Ebook reader tra due sole opzioni, Kobo o Kindle? Perché sono sicuramente i più conosciuti e diffusi della categoria, essendo oggettivamente anche i migliori del settore. Il Kindle nasce da una costola di Amazon nel 2007. Kobo è più giovane (2010) e di sangue canadese, ma non ci ha messo tanto a mettersi al pari del suo antesignano.

Tutto sommato, possiamo affermare che tutti i modelli, Kobo o Kindle che siano, hanno un funzionamento e un sistema operativo piuttosto simile. Ne consegue che, con le dovute differenze, anche l’esperienza d’uso offerta è più o meno la stessa. Tuttavia, la Kobo vs Kindle non è, a tutti gli effetti, una sfida ad armi pari, poiché le loro risorse sono quasi complementari. Tuttavia, è una competizione piuttosto avvincente, dato che le loro caratteristiche e potenzialità sembrano piuttosto bilanciate. Scopriamole nel dettaglio.

Design

A prescindere dai modelli specifici, tutti i Kobo o Kindle hanno un design piuttosto simile. I punti di forza di questi E-reader sono sicuramente compattezza, leggerezza e pulizia strutturale. Ci sembra evidente, soprattutto nei modelli di fascia alta, che il Kindle sia stato progettato con maggior cura dei dettagli. Questo si evince dalla scelta dei materiali impiegati, dalle proporzioni e da particolari come la scocca a filo dello schermo.

A livello di fruizione basic, cioè di esperienza di lettura, entrambi i tipi di dispositivo sono oltremodo comodi e piacevoli da utilizzare. I primi modelli, che non emettevano luce, sono stati sostituiti da sistemi di illuminazione integrata e regolabile. Ciò ci permette di leggere per ore ed ore anche al buio, senza stancarci e senza danneggiare gli occhi (ciò che succede con i dispositivi retroilluminati). Altri elementi notevoli sono gli schermi, opachi e antiriflesso, che facilitano la lettura all’aperto. Per quanto riguarda la resistenza, un plauso va al vetro antigraffio e ai modelli water resistant, che ampliano di molto la gamma di possibilità di lettura. La ricarica di questi dispositivi è piuttosto veloce e la loro autonomia ottima.

Funzionalità primarie

Oltre alla lettura in sé, entrambi i marchi, Kobo o Kindle, offrono un ampio spettro di possibilità di azione. Le più simili al libro cartaceo sono sicuramente la sottolineatura e la possibilità di aggiungere note e appunti. Le dirette discendenti dal progresso tecnologico, invece, sono dizionario e traduttore integrati, che accorrono in nostro soccorso appena selezioniamo una parola. Tutti i dispositivi sono dotati di connessione WiFi per effettuare ricerche ed acquistare libri. Entrambi i brand dispongono poi di statistiche di lettura. Mentre Kobo decide di inserire permanentemente nella banda inferiore la percentuale di avanzamento, Kindle ci dà la possibilità di settarla nelle impostazioni.

Rispetto a Kobo, il Kindle possiede alcune specifiche aggiuntive. È infatti possibile ingrandire i caratteri mediante sistema touch, senza accedere alle impostazioni, e usufruire del sistema WordWise, che inserisce tra le righe le definizioni dei termini più complessi. Altro punto di scarto di Amazon è l’aver integrato il 4G LTE nei modelli di fascia più alta: una connessione dati gratuita e fruibile in ogni circostanza.

Infine, Kobo ci permette di impostare come screensaver la copertina del libro che stiamo leggendo. Il Kindle invece mostra immagini presettate in rotazione oppure copertine sponsorizzate o in offerta nello store di Amazon Kindle.

3 Kindle o Kobo | formati supportati

È nel parlare della fruibilità dei volumi che le differenze della Kobo vs Kindle si fanno più evidenti. Essendo Kindle una proprietà di Amazon, di base possiede una compatibilità piuttosto limitata rispetto agli altri e-reader. Sostanzialmente le possibilità di scelta sono circoscritte al listino degli e-book Amazon, che però non è affatto trascurabile.

I formati supportati dal Kindle sono: Formato Kindle 8 (AZW3), Kindle (AZW), TXT, PDF, MOBI (non protetto), PRC (non convertiti); HTML, DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, PMP (convertiti). Per quanto riguarda i fumetti (CBZ o CBR), di base non compatibili, se acquistati su Amazon sono fruibili anche sul Kindle. Niente da fare, invece, per i file ePub. Per ovviare a queste limitazioni, in teoria si può fare affidamento su un convertitore di formato on-line.

Kobo, al contrario, offre totale libertà nella scelta. Infatti, supporta quasi tutti i formati: ePub (anche protetti), ePub3, PDF, MOBI, JPEG, GIF, PNG, BMP, TIFF, TXT, HTML, RTF, CBZ e CBR. Il peggio che possa accadere, se non acquistiamo un volume in formato Kepub, di proprietà dell’azienda, è che non avremo accesso ad alcune funzionalità. Nulla di decisivo: si parla di funzioni secondarie come barra di avanzamento e scorrimento rapido delle pagine.

4 Kobo vs Kindle | servizi aggiuntivi

Tra i due sfidanti, Kobo si mostra come pioniere della libertà di scelta e di fruizione. Complice di questo titolo anche la possibilità di salvare in memoria articoli e contenuti web da consultare in qualunque momento. Inoltre, supportando anche gli ePub protetti da DRM, Kobo, a differenza del Kindle, dà accesso anche alle librerie digitali. Rilevante, infine, è anche la possibilità di acquistare in tutta tranquillità, oltre che dallo store Kobo, anche da Feltrinelli e Mondadori.  Malgrado ciò, la ricchezza del catalogo Amazon e le sue promozioni ci fa tentennare.

Innanzitutto, l’Amazon E-book store offre innumerevoli titoli, sia pubblicati da autori indipendenti che dalla propria casa editrice. In secondo luogo, per i lettori più voraci, l’e-commerce offre alcune promozioni irresistibili. Innanzitutto, con la sottoscrizione dell’abbonamento ad Amazon Prime, si ha accesso gratuito e continuativo a centinaia di titoli in rotazione. E poi c’è quel colosso di convenienza che è Kindle Unlimited. Un abbonamento da 9,99 € al mese, gratuito per i primi 30 giorni, che ci mette a disposizione più di un milione di titoli, anche in inglese. Davvero difficile resistere.

5 Meglio Kobo o Kindle | confronto modelli

Kobo o Kindle basic

Per i neofiti dell’E-reader, Amazon propone il classico Kindle basic da 6’’ e risoluzioneda 167 ppi a soli 79,99 €. Il modello base è stato migliorato con l’introduzione della luce frontale integrata e regolabile in intensità. Disponibile in bianco o in nero, questo Kindle possiede solo 4 GB di memoria e connettività WiFi. La sua autonomia può raggiungere anche le 4 settimane. Molto buono e competitivo il rapporto qualità prezzo.

L’equivalente Kobo di fascia bassa, al contrario, è piuttosto recente. Si tratta del Kobo Nia, prezzo d’acquisto attuale 99,99 €. Anch’esso da 6’’ ma con risoluzione leggermente migliore (212 ppi), possiede luce integrata a 5 LED bianchi regolabile in intensità. Buona la memoria da 8 GB, di cui si mormora che, in caso di formattazione della SD, può quasi raddoppiare. Di contro, la sua batteria dura circa 2 settimane. Tutto sommato, non proprio l’acquisto ideale per i novizi: con qualche decina di euro in più ci si aggiudica un prodotto nettamente migliore.

Kobo o Kindle fascia media

Benché non sia il top di gamma dell’azienda, il Kindle Paperwhite continua ad essere il modello preferito da molti lettori. Basti pensare che ancora, ad oggi, è il detentore del sigillo Amazon’s Choice. Le specifiche basilari sono 6’’, risoluzione da 300 ppi e impermeabilità, che non è poca cosa. Anche la luce del Paperwhite, tuttavia, è regolabile solo in intensità. Su questo modello Amazon ci concede un’ampia libertà di scelta circa le funzionalità aggiuntive.

È possibile scegliere il modello a connettività solo WiFi o quello dotato di WiFi + 4G gratuito. Si può optare poi per la discreta memoria da 8 GB o per quella incomparabile da 64 GB. Infine, è possibile acquistare un modello senza sponsorizzazioni a soli 10 € in più. Il tutto è compreso in una fascia di prezzo che oscilla tra i 129,99 € e i 229,99 €. I clienti concordano tutti nell’elogiarne l’incomparabile autonomia, in grado di raggiungere le 6 settimane con una sola ricarica.

Sino a poco tempo fa, l’equivalente di fascia media in casa Kobo è stato il Kobo Clara HD, anch’esso da 6’’, 8 GB di RAM e risoluzione da 300 ppi. La sua autonomia regge bene il confronto, e in più dà la possibilità di regolare la tonalità della luce in una scala tra bianco ed ambra. Le sue pecche rispetto al Paperwhite, invece, sono la mancata impermeabilità e la mancanza di dati mobili fruibili in assenza di WiFi.

Ad oggi però il Clara HD (112 €) è stato soppiantato dal Kobo Libra H20. Schermo da 7’’ e risoluzione da 300 ppi, RAM da 8GB e, finalmente, impermeabile. Elementi che lo rendono paragonabile ad un Kindle di fascia alta sono la luce regolabile in intensità e tonalità calda e i pulsanti voltapagina. Tuttavia, dato il suo prezzo (175,99 €), è ormai ascrivibile alla fascia media ed è quindi molto competitivo.

Kobo o Kindle fascia alta

Il Kindle di riferimento per la fascia alta è il Kindle Oasis, che finalmente si mette al pari dell’avversario con la luce da ben 25 LED regolabile in tonalità calda. Anche le dimensioni (7’’) e la risoluzione dello schermo (300 ppi) eguagliano il Kobo Libra H20, decisamente concorrenziale. Ma allora, che senso ha chiederci ancora se sia meglio Kobo o Kindle? Innanzitutto, l’Oasis è acquistabile in due colorazioni, Gold o Grafite, e in tre opzioni di memoria, a scelta tra 8 GB, 32 GB o 32 GB WiFi + 4G gratuito). In secondo luogo, il suo design è visibilmente più curato, fine e pregiato. Unica pecca è l’autonomia che, per quanto recentemente migliorata, sembra non poter competere con il più economico Paperwhite. Il prezzo attuale del Kindle Oasis è di 249,99 €.

Il Kobo Forma, di contro, scende in campo equiparando la memoria Kindle (32 GB) pur conservando la versione da 8 GB. Il suo schermo, pur avendo una risoluzione di 300 ppi, è di ben 8’’. Presenta anch’esso pulsanti fisici per la navigazione, luce calda regolabile e impermeabilità. In più, ricordiamolo, ci dà accesso alle biblioteche digitali. Il tutto a soli 261,99 €, su Amazon.

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