Vediamo in dettaglio i servizi di musica in streaming, per uno streaming musica in alta qualità e senza compromessi
Dopo l’estate ogni momento libero è da sfruttare al massimo per rilassarsi. Per questo la voglia di musica in streaming per concedersi un momento di disconnessione dal mondo è l’ideale. Se sei in cerca di streaming musica in alta qualità per godere appieno della musica che ascolti starai cercando fra i servizi più popolari di musica in streaming. Il risultato? Pare che con una buona connessione finalmente anche audiofili e puristi del suono in alta qualità (ideale per rilassare le orecchie come spiegheremo) possano evitare la scomodità di casse professionali, amplificatori e lettori cd/vinile. Sia in vacanza che negli spostamenti, sia quando ci rilassiamo sul divano che quando ci sdraiamo sul letto, disporre di un audio di alta qualità senza l’ingombro di pesanti e scomodi supporti fisici è finalmente possibile. Era l’ora… dirà qualcuno, dopo venti anni di sofferenza e di mp3 di bassa qualità.
1 Cosa cambia con l’alta qualità | musica in streaming
Intanto come molti sapranno anche il banale MP3 non è sempre uguale. L’ormai più che ventennale formato è il più diffuso nel web e ha varie codifiche. Da quella migliore, che è il formato usato per vendere/acquistare musica da scaricare (320Kb/s), a quello più comune negli streaming gratuiti (128 Kb/s), la sua qualità differisce molto. Il 128 Kb/s è un formato leggero spesso usato da piattaforme di streaming (come Deezer) che permettono di ascoltare musica gratuitamente a fronte dell’inserimento di messaggi promozionali. YouTube stessa carica i suoi video in questo formato, che anche se ben ottimizzato, non ha niente a che vedere col suono più corposo e realistico dell’MP3 a 320 Kb/s. Esistono sia formati intermedi (come il 256 Kb/s) che ancora più leggeri (come il 96 Kb/s), ma sono poco diffusi e nel caso dei formati light, al limite dell’ascoltabilità.
Nonostante l’MP3 in alta qualità sia tuttora il formato standard più diffuso negli stores musicali sia di streaming che di download a pagamento, sta emergendo una qualità audio sul web sino a poco tempo fa impensabile. Stiamo parlando dei formati sinora disponibili solo su supporto fisico (CD) o di alta definizione audio, sinora usati solo in studio per registrare i Master dei vari singoli/album. In ordine dal più leggero in termini di spazio di storage richiesto, al più pesante eccoli qui:
- FLAC, qualità simile al CD ma lievemente meno pesante (ma anche con necessità di avere un lettore compatibile)
- WAV, classico formato della qualità CD
- WAW alta qualità, qualità superiore al CD
Con l’avvento del 4g (fra poco 5g) e la banda larga in generale, ciò che prima era riservato a una nicchia e ai professionisti del settore diventa tutto molto più “handy”. Questa ritrovata comodità dei formati di alta qualità sta aprendo la strada alla fruizione di massa di servizi di streaming musica in alta qualità. Inoltre, anche gli scettici della musica in streaming, i vecchi audiofili incalliti, vedono finalmente la tecnologia non più come una “distruzione” della qualità musicale, ma come un nuovo modo di fruirla in alta fedeltà.
Un consiglio? Usate sia cuffie normali che Bluetooth se ascoltate musica tramite dispositivo mobile, ma accertatevi che siano di qualità. Ovviamente, spendere in un abbonamento è più piacevole se puoi sentire bene la differenza fra l’audio HD e la qualità audio scadente degli streaming gratuiti. Per chi invece ascolta musica in casa su casse attive o casse monitor, il consiglio è sempre il solito: avere una buona scheda audio (vedi nostro articolo a riguardo).
2 Streaming musica in alta qualità: una curiosità
Visto che con questa guida vogliamo aiutarti davvero nella scelta del servizio migliore per te, ecco qua una curiosità. L’ ascolto continuativo di file MP3 è qualcosa di comune a molti. Durante le passeggiate, l’attività fisica o mentre ci rilassiamo sul letto spesso ci facciamo compagnia o motiviamo con un’ottima playlist in sottofondo. Ad alcuni però può risultare stancante dopo la prima mezz’ora di ascolto. Ciò, oltre al volume a volte troppo alto è da imputarsi ad una caratteristica dei formati compressi. Essendo più leggeri a livello di bytes contengono meno informazioni sonore e per questo l’orecchio è a lungo termine stressato.
Il nostro cervello elabora i suoni e ce li fa risultare fluidi ma ciò comporta stress durante l’ascolto prolungato. Non a caso ascoltando musica in alta qualità, si percepisce una differenza abissale a livello di affaticamento. C’est-à-dire che con un formato più definito, l’ascolto è più rilassato oltre che più piacevole e ricco di dettagli.
Interessato a saperne di più? Ecco qui i principali modi di fruire musica in streaming, con un focus sui portali che consentono lo streaming in alta qualità, Quobuz e Tidal in primis.
3 Streaming musica in alta qualità e dove trovarlo
In origine fu Napster a “smaterializzare” la fruizione della musica, oggi anch’esso è diventato uno fra i più popolari servizi di musica in streaming. Per ascoltare streaming musica in alta qualità vediamo dunque a chi ci dobbiamo rivolgere.
In testa ci sono i “classici” servizi di musica in streaming come Deezer, Spotify, Amazon music, Google play music, Apple music. Molti di loro offrono anche abbonamenti gratuiti (previa creazione account) in bassa qualità. Per quanto riguarda le funzioni a pagamento però non tutti consentono l’ascolto in audio HQ.
4 🔶 Amazon Music HD
Sbarcato da pochissimo in italia, Amazon Music HD è il nuovo servizio di streaming musicale offerto da Amazon. Nel catalogo ha ben 60 milioni di brani HD e milioni di brani in Ultra HD. Lo scopo del servizio, dichiarato, è quello di permettere all’utente di ascoltare la musica proprio come vorrebbe fosse ascoltata chi la produce. Avevamo già carpito le potenzialità di Amazon Music Unlimited, che aveva una qualità audio fino a 320 kbps, ma l’HD arriva fino a 850kbps, ha una profondità di 16 bit e frequenza di campionamento di 44,1 khz. Per i brani UHD, il bitrate arriva addirittura ad essere 10 volte quello delle classiche piattaforme (3730kbps, profondità fino a 24 bit e frequenza di campionamento di 192 khz). Veniamo al dunque: quanto costa? Amazon Music HD viene:
- 14,99€ al mese per l’abbonamento individuale
- 19,99€ per l’abbonamento family (fino a 6 account)
- attualmente è in atto la promozione per provare il servizio per 90 giorni.
5 🔶 Spotify
Spotify resta forse il più famoso servizio di streaming musicale. Grazie ai suoi 12 anni di esperienza, offre un vasto archivio di molti milioni di brani e la possibilità di accedere a playlist automatiche. Queste playlist sono organizzate per generi musicali. Una versione free consente di ascoltare musica “randomicamente” senza quindi poter scegliere i brani. Seguono poi offerte Premium. Queste offerte ti permettono di non essere disturbato da pubblicità e hanno molte funzioni come la possibilità di ascoltare musica in streaming offline. La versione Premium costa 9,99 euro/mese ed esiste anche in versione family, in questo caso al costo di 14,99 euro/mese.
Tuttavia, Spotify, non è la soluzione migliore per chi cerca qualità sonora, in quanto non si supera mai la qualità MP3 con questi abbonamenti. Di sicuro resta però un servizio utile per chi cerca quantità di brani praticamente infinita abbinata ad un servizio comodo e pratico, ideale per chi cerca musica come sottofondo mentre pratica sport.
6 🔶 Deezer
Offre uno dei cataloghi più ampi con ben 43 milioni di brani fra i quali anche molti prodotti di musica indipendente. Simile a Spotify è un’ottima soluzione anche per ascoltare musica da PC e soprattutto permette lo streaming musica in alta qualità. La versione gratuita, a fronte di interruzioni pubblicitarie consente di scegliere i brani da ascoltare, ma la qualità audio resta inchiodata allo standard MP3 tipico del web, quello a 128 Kb/s di YouTube tanto per intendersi. Nelle versioni Premium e Family, tutte le funzioni come l’ascolto di musica offline sono sbloccate con un costo (identico a Spotify) di 9,99 euro per il primo abbonamento e 14,99 euro per il secondo.
La perla assoluta però di questa piattaforma è l’abbonamento Deezer HI-FI a 19,99 euro al mese che offre streaming in qualità CD con formato FLAC ad alta definizione. Sicuramente fra le migliori soluzioni per lo streaming musica in alta qualità.
7 🔶 Apple Music
Anche Apple music, per gli amanti della grande mela tecnologica offre un database per la musica in streaming ampio, composto da circa 50 milioni di brani. Il tutto con la possibilità di scaricare musica per ascolto offline e supporto per riproduzione su Apple TV, Apple Watch e altri dispositivi Bluetooth. Gli abbonamenti sono svariati. Apple propone un abbonamento studenti a 4,99 euro al mese, individuale a 9,99 euro al mese e famiglia a 14,99 euro al mese. Sul fronte qualità audio però denotiamo poca cura per l’Hi-fi al momento, ma sicuramente il servizio verrà potenziato. Il formato audio utilizzato dalla piattaforma è l’AAC (Lossy) 256Kbit/s, che è un’evoluzione notevole in termini di qualità rispetto all’mp3, ma punta molto sulla fruibilità del brano anche con connessioni non eccelse. Per questo resta comunque di qualità “Lossy” a differenza del Flac che si definisce “Lossless” essendo del tutto equiparabile alla qualità CD.
Venendo ai principali servizi di streaming musica in alta qualità ecco come abbonarsi alle piattaforme che stanno prendendo sempre più campo come Quobuz e Tidal. Questi servizi innovativi già diventati famosi per i loro elevati standard di qualità e la loro affidabilità propongono soluzioni perfette per chi cerca elevati standard di qualità audio.
8 🔶 Tidal
Tidal è un’azienda fondata nel 2014 e acquistata il lustro successivo dal celebre rapper Jaz-Z per proporre musica in streaming. Tidal è diventata oggi il punto di riferimento per chi cerca streaming musica in alta qualità. Di fatto il formato di punta della piattaforma è il FLAC. Un formato comodo e lossless come abbiamo già detto in precedenza. Altro tratto distintivo è la proposta di formati in altissima risoluzione. Questi formati, ormai leggibili da molti device e compatibili con tutte le migliori schede audio per PC (anche economiche), sono l’ideale per chi vuole immergersi nel suono sino a poter distinguere il dettaglio più nascosto nei brani.
Nella sezione Tidal Hi-Fi puoi infatti trovare a disposizione formati dalla Qualità CD 44.1kHz/16bit, fino alla Qualità 192kHz/24bit MQA (Master Quality Authenticated). I formati superiori alla Qualità CD, come quest’ultimo sono esattamente i file in risoluzione audio da studio di registrazione. Non a caso vengono equiparati al “Master” di studio, ovvero la sorgente dalla quale vengono creati CD fisici, MP3 per l’ascolto in streaming e la vendita in download ecc.…In pratica un suono puro, nitido, al massimo della definizione possibile in digitale.
Con casse monitor o impianti audio la differenza fra questo tipo di file e gli altri spicca ancora di più. Per questo sono formati audio che ingolosiscono sia gli audiofili, che chi vuol ascoltare musica senza affaticare l’orecchio, anche in cuffia su qualsiasi dispositivo come smartphone e tablet. I piani offerti da Tidal, dopo la prova gratuita di 30 giorni, sono il Premium (musica in streaming MP3 alta definizione) e l’HiFi (streaming musica alta qualità, CD o superiore). Questi piani sono caratterizzati da varie proposte: Tidal Premium a 9,99 euro/mese, Tidal Family a 14,99 euro/mese, Tidal Premium Studente, 4,99 euro/mese, Tidal Premium Militari 5,99 euro/mese. Per i piani Hi-Fi la piattaforma invece propone Tidal HiFi Studente a 9,99 euro/mese, Tidal Hi-Fi a 19,99 euro/mese, Hi-Fi Famiglia a 29,99 euro/mese, Tidal HiFi Militari a 11,99/mese.
9 🔶 Quobuz
Quobuz è una piattaforma di musica in streaming francese nata nel 2015. Con un catalogo di oltre 60 milioni di canzoni divise per categorie, offre anche musica in formato FLAC puntando al pubblico più esigente. Per audiofili o appassionati di musica che ricercano la migliore qualità audio per apprezzare i dettagli dei brani, Quobuz rappresenta sicuramente un punto di riferimento. Fra le features peraltro, c’è la possibilità di scaricare i brani per sentirli offline. Entrando nel vivo del servizio, che è molto ben spiegato anche nell’home page del sito, vediamo i piani e i prezzi.
- Qobuz Premium è l’abbonamento base a 9,99 euro/mese con qualità audio Mp3 320 Kbit/s.
- Qobuz HiFi invece offre a 19,99 euro/mese streaming musica in qualità CD – FLAC 16-Bit / 44.1 KHz.
- Qobuz Studio è l’abbonamento di punta per chi non si accontenta, con 24,99 euro/mese si può usufruire di streaming musica in alta qualità HI-RES FLAC 24-Bit fino 192 KHz.
Infine, esiste un abbonamento per chi vuol sfruttare al massimo anche i download. Qobuz Sublime a 299,99 euro annuali permette di ascoltare musica in streaming in qualità Hi-Res con download musicali in Hi-Res a prezzi scontati.
Per chi cerca la qualità Quobuz rappresenta sicuramente uno dei migliori servizi. Lo streaming musica come abbiamo visto può avere un costo maggiore ma sicuramente rappresenta uno sguardo anche verso il futuro. È facile immaginare infatti, col migliorare della velocità di connessione a internet, che sarà a breve sfruttato da un’utenza di massa e non solo dagli audiofili.
Hai già voglia di provarlo? Non ti resta che approfittare del mese di prova gratuito offerto da Tidal e Quobuz per scoprire il tuo servizio di streaming musica in alta qualità preferito!