A cosa serve una docking station Dell? Ecco perché, secondo noi, dovreste avere la 452-BCCX in ufficio
Che cos’è e a cosa serve una docking station? Domanda non scontata, specie per chi non è avvezzo a certi strumenti professionali. In italiano si traduce come replicatore di porte ed è una scatolina nera, solitamente compatta, da tenere affianco al proprio notebook. La sua funzione è tanto semplice quanto utile: è una piattaforma, che “moltiplica” ed espande gli slot di un portatile, normalmente scarno di entrate e connettori. Lo si collega tramite un cavo USB e permette all’utente di “convertire” il laptop in un PC da scrivania, con tutte le funzionalità derivanti. Un esempio? Connetterci una tastiera esterna, uno o più monitor, una stampante o un’altra periferica. Oggi giorno esistono docking station di vario tipo e prodotti da molti brand. La Dell ha nel catalogo il modello 452-BCCX. Sono 243 €: ben spesi, se volete utilizzare il vostro notebook come strumento professionale.
1 Dell Dock: qualità, alte prestazioni, portabilità
Perché spendere oltre 200 € per una docking station Dell? Semplice: la scatoletta unisce le grandi qualità del marchio Dell, in pochi centimetri quadrati. Anzitutto c’è il facile utilizzo, il Dell Dock ha un solo cavo per alimentazione e scambio dati. È di tipo DisplayPort su USB type CTM, con 130W per i dispositivi Dell e i 60W per tutti gli altri. Dunque se avete un notebook di altre marche, potete usarlo con il 452-BCCX. Però sappiatelo; è consigliabile comprare la docking station dello stesso brand del vostro device. Dopodiché il vostro notebook è collegabile a due schermi in Full HD, o a un singolo in 4K (qui i contenuti in Ultra HD), con una frequenza di aggiornamento di 30 Hz. Pochini, se confrontati con le prestazioni dei tv migliori, ma sufficienti per una visione di qualità. Contemporaneamente, potrete connettere – e utilizzare – un mouse, una tastiera e periferiche audio al sistema compatibile desiderato.
2 Quanto spazio occupa?
La docking station Dell non è certo uno strumento ingombrante. Per farvi capire, le dimensioni sono quelle di un hard disk esterno: 15,49 x 10,92 x 2,11 centimetri. Non ha particolari esigenze di posizionamento e sta in una scrivania condivisa, in una sala conferenze o su un tavolo di casa. Le prestazioni? La connettività USB Type C garantisce prestazioni video perfette e nitide. Molto utile se si vuole connettere il notebook a un display o un videoproiettore per filmati o presentazioni aziendali. Le altre porte? Ci sono 2 porte USB 2.0, 3 in USB 3.0, un’uscita per altoparlante, un audio combo, un Gigabit Ethernet, lo slot per il blocco di Kensington e un’uscita adattatore CA da 180W con cilindro da 7,4 millimetri.