Siete pronti alla rivoluzione di Echo Input? Ecco le caratteristiche della nuova Intelligenza Artificiale di Amazon e i consigli sugli speaker bluetooth da abbinare
Ha la forma di un disco, è incredibilmente intelligente, costa poco ed è il pezzo di domotica che cambierà le case italiane nei prossimi anni! Di cosa stiamo parlando? Della nuova creazione firmata Amazon per rendere la vostra casa a portata di voce: Echo Input! Ci chiederete, ma di cosa diavolo si tratta? Quanto costa? Dove lo troviamo? A cosa è abbinabile? In questa recensione cercheremo di rispondere a tutte queste domande, con una doverosa premessa: questo dispositivo sarà disponibile in Italia dal 30 gennaio ma è già prenotabile su Amazon al costo di 39 euro. Noi ne siamo certi: sarà l’inizio di una piccola (ma significativa) rivoluzione domestica.
Quali Echo trovate del sistema Amazon-Alexa:
1 Cos’è Echo Input?
Esistono in commercio una moltitudine di speaker per la diffusione vocale e musicale, alcuni dotati di Intelligenza Artificiale, altri meno sofisticati. Sono numerose le recensioni che il nostro sito ha proposto per diverse tipologie di altoparlanti, variando a seconda dei prezzi o del marchio. Appurato che oramai nelle nostre case siamo invasi da speaker bluetooth, i quali piano piano hanno sostituito le vecchie casse, siamo certi che non tutti questi altoparlanti abbiano l’Intelligenza Artificiale integrata. Quindi il vostro obiettivo dovrebbe essere rendere smart il vostro speaker! In questo caso ecco che la genialità di Amazon ha creato un nuovo assistente, con la forma di un disco volante in miniatura e l’intelligenza da QI esagerato: Echo Input. La forza di Echo Input è di riuscire nell’impresa di farvi interagire con Alexa (l’assistente vocale di Amazon) e darvi la possibilità di controllare tutti i device della vostra smart home (dagli speaker ai termostati, passando per le lampadine, campanelli e tutti gli altri dispositivi compatibili della vostra casa)! I vantaggi? immaginate non di avere uno speaker intelligente, ma bensì un microfono intelligente in grado appunto di rendere smart il vostro diffusore. Ecco, il microfono in questione (Echo Input, appunto) è una sorta di periferica che potete collegare grazie ad un ingresso jack di 3,5 millimetri o tramite Bluetooth agli altoparlanti in vostro possesso. In questo modo potrete dotare tutti i vostri device delle funzionalità di Alexa e gestirli comunicando direttamente con l’assistente. E state ben certi che con i quattro microfoni integrati del nuovo dispositivo Amazon ogni vostro comando verrà esaudito all’istante!
2 Prezzo e installazione dell’Echo Input
Il “microfono intelligente” Echo Input viene venduto a 39,90 euro e, mentre in diverse altre zone del mondo è già in commercio, in Italia sarà disponibile dal 30 Gennaio 2019. Sulla pagina dedicata di Amazon sono già ben fornite le specifiche per l’installazione, la quale si palesa estremamente semplice. Si deve collegare il dispositivo alla corrente, connettersi a internet tramite l’app Alexa e infine mettere in comunicazione Echo Input ad un altoparlante utilizzando il cavo audio (oppure tramite Bluetooth con l’app Alexa). A quel punto potrete iniziare a sbizzarrirvi nei comandi vocali e rendere la vostra esperienza domestica sempre più comoda.
3 Caratteristiche dell’Echo Input
Come già accennato ad inizio recensione, il design di Echo Input è simpatico e allo stesso tempo attraente. Si tratta di un disco di piccole dimensioni dal diametro di 8 centimetri e l’altezza di 1,4 cm. Decisamente un ingombro minimo e comunque esteticamente apprezzabile, tenendo anche conto del peso risicato (79 grammi). Nel piano superiore sono apposti i comandi per spegnere il microfono e il pulsante “azione”. Al centro c’è un piccolo Led di colore Blu che si illumina nel momento in cui Alexa vi sta ascoltando. Sulla circonferenza che fa da lato invece si trovano il cavo jack 3,5 mm e la porta micro-USB. Le connettività principali (Wi-Fi e Bluetooth) sono ovviamente presenti e per quanto riguarda il funzionamento è compatibile con Fire OS, Android e iOS nonché accessibile dal browser web.
4 Con che speaker bluetooth può essere abbinato?
La risposta è abbastanza semplice, sostanzialmente l’Echo Input è abbinabile a tutti gli speaker ed è collegabile tramite Bluetooth o tramite il cavo audio jack 3,5 mm. Noi, per facilitarvi la ricerca, proponiamo una piccola selezione dei quattro diffusori bluetooth che ci paiono più interessanti per un utilizzo integrato con Echo Input. Solo solo consigli, perché grazie al bluetooth+jack 3,5 è davvero uno strumento universale. Vediamoli assieme.
Ultimate Ears Boom 3 e Megaboom 3
La prima idea che vi proponiamo è composta da due prodotti abbastanza simili firmati Ultimate Ears, azienda americana specializzata nella creazione di speaker bluetooth. I prodotti in questione sono l’Ultimate Ears Boom 3 e il Megaboom 3, dei quali vi avevamo già ampiamente parlato in una recensione ad hoc. I due modelli variano sostanzialmente solamente nelle dimensioni (leggermente più grande il “mega”) e nel wattaggio in uscita (20 per il “Boom”, 25 per il “Mega”). Fatte queste dovute precisazioni per il resto delle funzionalità non vi sono differenze. Il design ricalca la moda del momento, quindi una struttura cilindrica in grado di diffondere il suono in più direzioni. Una caratteristica non unica ma comunque potenziata dei due prodotti è la grande resistenza all’acqua. L’impermeabilità non è un’invenzione Ultimate Ears ma nei loro dispositivi la possibilità di essere immersi nell’acqua non viene più derubricata ad evento accidentale ma, al contrario, elevata a carattere distintivo. Infatti i due speaker galleggiano tranquillamente in acqua continuando a suonare. In questo caso, in un’ottica di collegamento ad Echo Input, è consigliabile preferire una connessione bluetooth, che i due dispositivi garantiscono ad ampio raggio. Il prezzo per questi diffusori si attesta sui 149,00 euro per il “Boom” e 199,00 euro per il “mega”.
JBL Pulse 3
Sulla falsa riga estetica dei diffusori Ultimate Ears troviamo molto interessante anche il JBL Pulse 3, speaker bluetooth dalle potenzialità simili ma caratterizzato da un design psichedelico e lisergico non certo da sottovalutare. L’elemento distintivo è senz’altro la combinazione audio-visiva che permette di ascoltare musica e contestualmente avere in casa un gioco di luci intrigante. Addirittura questo effetto caleidoscopico può essere sincronizzato con altri dispositivi Pulse 3. Anche questo altoparlante è pensato per un utilizzo sia domestico che esterno. La batteria ha una durata super per il settore, 12 ore, e la tecnologia Waterproof IPX7 lo trasforma in speaker ideale per essere portato sulla spiaggia o in piscina. Pure in questo caso l’abbinamento con Echo Input riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità tramite il collegamento Bluetooth. Infatti a livello di connettività il JBL Pulse 3 ha delle performance invidiabili, consentendo, grazie alla tecnologia JBL Connect+, di connettere contemporaneamente fino a 2 smartphone o tablet. Infine, ulteriore nota di merito, la presenza di un vivavoce con cancellazione dell’eco e dei rumori di fondo permette di ottenere conversazioni telefoniche chiare e precise. Il prezzo del JBL Pulse 3 è attualmente circa 167,00 euro.
Marshall Stanmore II
Cambiando radicalmente struttura passiamo ad un prodotto ampiamente diverso nella forma e nell’utilizzo: il Marshall Stanmore II. Per chi scrive si tratta forse del miglior diffusore da affiancare ad Echo Input, ma per orientarvi su una scelta simile dovete amare il taglio vintage delle proposte Marshall e prevederne un utilizzo principalmente casalingo. L’estetica dell’altoparlante bluetooth Stanmore II richiama in toto il design degli amplificatori del marchio: forma rettangolare, griglia frontale con firma in rilievo e comandi inseriti sul lato superiore del dispositivo. Rispetto ai prodotti recensiti precedentemente le dimensioni sono ben più strutturate (29,72 x 43,69 x 27,69) e il peso ben più sostanzioso (4,65 kg). Non si tratta di un oggetto semplice e dall’ingombro minimo ma pur sempre di un altoparlante che riesce ad abbinare con classe funzionalità e arredamento. Punto a favore del prodotto è senz’altro il wattaggio in uscita di 80 watt, che consente di poter riempire di suono sia una stanza piccola che una di medie-grandi dimensioni, con la certezza di ottenere un audio di alto livello (non sempre raggiungibile con gli speaker waterproof). La connettività Bluetooth 5.0 garantisce infine il collegamento a tablet e smartphone, così come all’Echo Input di cui abbiamo già parlato. Il prezzo per questo prodotto è di circa 334,00 euro, non una spesa minima ma nemmeno una valutazione folle. Tutta meritata.
Bose SoundLink Revolve
Visto che siete alla ricerca dello speaker migliore da abbinare all’Echo Input non potevamo non proporre un altoparlante del marchio Bose, senz’altro nella top five delle aziende produttrici di impianti audio: il Bose SoundLink Revolve (gia recensiti su Advister). Dal punto di vista estetico richiama la forma cilindrica degli Ultimate Ears e dei JBL con una piccola differenza: i diametri delle due basi sono diversi. Più grosso quello della base inferiore, più piccolo quello relativo alla base superiore. Il peso di circa 1 kg lo rende un diffusore portatile e maneggevole. Anche questo speaker è certificato per resistere all’acqua, quindi idealmente utilizzabile in esterna, con una batteria che riesce a durare 12 ore. La connettività bluetooth del Bose SoundLink Revolve permette di utilizzare l’ Echo Input anche senza il collegamento con cavo jack. Il suono è avvolgente e potente allo stesso tempo, ma su questa caratteristica non vi erano dubbi vista l’esperienza dell’azienda. Il costo attualmente su Amazon è di 159,00 euro. Ottimo il ribassamento: uno dei pochi casi di best buy su un prodotto Bose.
5 Conclusione, quale speaker abbinare a Echo Input?
Appurato che a breve nelle vostre case entrerà l’intelligenza artificiale di Echo Input (la spesa sarà minima ragazzi! 39 euro!) ora non vi resta che valutare l’altoparlante più adatto alle vostre esigenze. Proviamo a darvi qualche imbeccata. Se siete dei festaioli e non vedete l’ora che arrivi l’estate per scatenarvi sul bordo delle vostre piscine vi consigliamo sia l’Ultimate Ears Boom 3 e il Megaboom 3 che il JBL Pulse 3. I primi due sono disponibili rispettivamente a 149,00 e 199,00 euro, mentre il terzo è acquistabile con 167,00 euro. Si tratta di speaker bluetooth di ultima generazione, tutti caratterizzati da impermeabilità e portabilità, quindi adatti sia in esterna che in casa. Sulla stessa traccia troviamo il Bose SoundLink Revolve, anch’egli resistente all’acqua ma dalla linea più elegante e dall’audio leggermente più ricercato. Costo: 159 euro. Infine, per gli amanti del vintage e dell’utilizzo domestico, il prodotto ideale si chiama Marshall Stanmore II, un vero e proprio concentrato di storia e qualità al prezzo di 334,00 euro.