Guida pratica alla scoperta del camino bioetanolo: caratteristiche, tipologie, prezzi, vantaggi dell’acquisto di un biocamino
Hai sentito parlare del camino bioetanolo e non sai che cosa sia? Sei curioso di scoprirne i pregi e le qualità che hanno conquistato i cuori degli acquirenti? Vorresti comprare un camino alimentato a bioetanolo ma non sai ancora quale modello sia il più adatto alle tue esigenze? Tranquillo! In questo articolo cercheremo di rispondere a tutti i tuoi dubbi. Di seguito vedremo insieme cos’è il bioetanolo, cos’è un biocamino, a che cosa serve, come si usa, quali sono i vantaggi derivati dal suo acquisto e quali tipologie sono presenti in commercio.
1 Il camino bioetanolo: cos’è?
Il camino bioetanolo o biocamino è in realtà una stufa che ricorda, nella forma, il caminetto tradizionale. Pensato per riscaldare gli ambienti interni, il caminetto bioetanolo è alimentato da questa sostanza, il bioetanolo appunto, cioè un combustibile liquido. Ed invece cos’è il bioetanolo? Esso deriva dalla fermentazione di prodotti agricoli ricchi di zucchero come gli amidacei, le vinacce e i cereali. Il biocamino quindi, lo diciamo subito, è ecologico, perché funziona tramite la combustione di sostanze vegetali. L’altra caratteristica principale del camino è la possibilità di essere installato senza la canna fumaria, proprio come una stufa.
2 Il camino bioetanolo: a cosa serve?
Il camino bioetanolo rappresenta una soluzione per tutti coloro che non vogliono rinunciare al calore di un vero focolare, ma non sono nelle condizioni di possederlo. Se ad esempio sei in una casa in affitto, se abiti in condominio o comunque non disponi di una canna fumaria, il camino bioetanolo può essere una buona soluzione! Anche per coloro che abitano ad un piano alto senza ascensore, o in assenza di spazio per ammucchiare la legna, il camino sarà sicuramente un’opzione da valutare. Il biocamino, infatti, non necessita di legna per il funzionamento, ma solo del liquido combustibile. Un altro motivo per acquistare il camino a bioetanolo è il rispetto dell’ambiente: non produce polveri sottili, materiali incombusti e fumi sgradevoli o nocivi.
3 Il camino bioetanolo: le caratteristiche
Come funziona il caminetto bioetanolo? Prima di addentrarci nelle tipologie di biocamino presenti in commercio, chiariamo il suo funzionamento. Per azionare un biocamino è sufficiente versare il liquido combustibile negli appositi spazi predisposti. Per spegnerlo, basterà utilizzare lo spegni fiamma in dotazione. Quando si trova nel serbatoio, il bioetanolo viene progressivamente assorbito da una pietra porosa. Viene poi rilasciato nell’ambiente sotto forma di vapori.
Quanto consuma un camino a bioetanolo?
Il consumo di un camino bioetanolo varia da modello a modello, in base alla grandezza e all’efficienza di ognuno. In media, un biocamino consuma più o meno di 5 litri di bioetanolo per un arco di tempo di 8 ore. Tuttavia esistono alcuni modelli di biocamino più efficienti che, con 5 litri di combustibile, rimangono in azione anche per 20 ore. Il bioetanolo costa mediamente tra i 3 e i 5 euro al litro, ma su Amazon è possibile trovare anche 5 litri di bioetanolo a meno di 14 euro.
I caminetti a bioetanolo scaldano?
Quindi, come funziona il biocamino? Tutto sommato il camino bioetanolo consentirà quindi anche di risparmiare sul combustibile? Sicuramente. Pensiamo a cos’è il bioetanolo e al suo costo. La legna più economica in commercio (quella di faggio) costa circa 4 euro per 10 kg: una quantità che il “fuoco vero” divora in poche ore. Il bioetanolo dura molto di più! Ti stai chiedendo se il caminetto bioetanolo riscalda davvero? Certo che sì! Il biocamino produce un fuoco vero, e come tale emana calore. Ovviamente l’efficienza di ogni camino bioetanolo è differente, ma i più potenti possono riscaldare anche ambienti di 20 mq.
Ciò che non abbiamo ancora detto è che il design è a dir poco unico. Raffinato, elegante, moderno e minimal, il biocamino si adatta nell’essenzialità delle linee a diversi tipi di arredamento. Infatti, generalmente il design del biocamino è pensato per degli ambienti in stile contemporaneo. Tuttavia esistono alcuni modelli di camino bioetanolo in legno o in pietra che riproducono alla perfezione il design di un focolare tradizionale, adeguandosi egregiamente anche agli arredamenti in stile liberty o impero.
4 Vantaggi del camino bioetanolo
L’acquisto di un camino a bioetanolo comporta numerosi benefici. Innanzitutto, a differenza delle stufe tradizionali, non deve essere collegato alla corrente elettrica, né necessita di una bombola a gas. Rispetto a un camino a legna, invece, non necessita di un combustibile pesante e ingombrante. Il bioetanolo può essere comodamente trasportato in bottiglie o taniche, nonché conservato in pochissimo spazio. Questo vantaggio è ulteriore per via del sistema d’installazione molto semplice del camino, che non ha bisogno di interventi preliminari.
Una caratteristica che ne consente un facile spostamento, sia all’interno dello stesso appartamento sia in un’altra abitazione. Oltre ad evitare interventi di costruzione muraria, il camino bioetanolo non deve disporre di alcuna autorizzazione: è perfettamente in regola e non soggetto ad alcuna legislazione. Un’altra marcia in più è che non produce fumi nocivi: è studiato per tutelare la salute ambientale. Cos’è il bioetanolo? Una manna dal cielo? Praticamente sì. Il bioetanolo è completamente biodegradabile e non contiene zolfo, le sue emissioni di anidride carbonica e di monossido di carbonio sono estremamente ridotte. In questo modo il camino protegge sia l’ambiente sia gli abitanti della casa.
Se vi state chiedendo come funziona il caminetto bioetanolo sul lungo termine, sappiate che le operazioni di manutenzione di un camino bioetanolo sono pressoché assenti. Esso non contiene parti che possono usurarsi nel tempo. Per di più: niente più pulizia della canna fumaria! I camini tradizionali richiedono una pulizia quotidiana e periodica, in quanto possono accumulare al loro interno dei sedimenti inf iammabili, oltre che la cenere. Con questo camino non solo si risparmia sullo spazzacamino! Sarà possibile godere del calore del focolare senza ritrovare la propria casa piena di fuliggine, polveri e cattivi odori.
Quante volte abbiamo aperto le finestre, a causa del fumo prodotto dal caminetto, per arieggiare l’ambiente? Si tratta di un’operazione che spesso vanifica il riscaldamento dell’abitazione. Con un camino bioetanolo invece sarà possibile evitare le dispersioni del calore, perché la canna fumaria è assente e la combustione non provoca disagi di alcun genere. Ricapitoliamo in breve come funziona il biocamino e i vantaggi di un biocamino in casa:
- niente corrente elettrica
- nessun combustibile pesante/ingombrante
- sistema d’installazione semplice
- non è soggetto a legislazione
- non produce fumi nocivi
- biodegradabile
- non richiede manutenzione
- non produce cattivi odori / evita dispersione del calore
5 Il biocamino: gli svantaggi
L’utilizzo, come tutti gli strumenti usati dall’uomo, richiede alcune accortezze. Il combustibile del biocamino è, ovviamente, altamente infiammabile. Per questo motivo deve essere usato con molta attenzione. Inoltre, pur evitando la dispersione del calore, un camino bioetanolo molto efficiente a fiamma massima può riscaldare un’area di 20-30 mq. Bisogna però tener presente che il biocamino non è da considerarsi come unica fonte di riscaldamento dell’appartamento: si tratta di un elemento di arredo che crea un’atmosfera unica, e in più integra il riscaldamento domestico.
6 Camino bioetanolo prezzi e tipologie
Attualmente esistono diversi tipi di camino in commercio, adatti a diverse esigenze. Il tipo di arredamento, la potenza necessaria, la collocazione all’interno dell’appartamento e, ovviamente, il prezzo sono tutte variabili da tenere in considerazione prima dell’acquisto. Ad oggi, sul mercato è possibile trovarne tre tipi: camino bioetanolo movibile, da incasso (o da parete) e da pavimento. Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche delle diverse tipologie di biocamino, e quale può fare al caso tuo.
7 Camino bioetanolo movibile
Il punto di forza del biocamino movibile è, ovviamente, la possibilità di cambiare facilmente la sua collocazione. Ne esistono vari modelli, dai più ornamentali ai più massicci, con una potenza termica maggiore. Per questo motivo i prezzi del camino bioetanolo possono variare da un minimo di 150 a un massimo di 600 euro circa. Ad esempio un camino bioetanolo movibile di fascia media è quello di Stones, che unisce un design ultra contemporaneo a una potenza termica di tutto rispetto. L’essenzialità delle linee, valorizzata dalla finezza del vetro, rende questo biocamino per nulla invadente nel contesto dell’arredo.
La presenza del caminetto bioetanolo, anzi, regala all’ambiente una raffinatezza unica ed un tocco di eleganza all’atmosfera. La base interna di questo bicamino è in metallo, ed il vetro esterno è temperato, quindi particolarmente resistente agli urti. Le sue dimensioni sono 80 x 31 x 60 cm e il suo peso è di appena 25 kg. Un giusto compromesso tra l’atmosfera avvolgente del fuoco, un’estrema praticità e un ottimo rapporto qualità prezzo. I clienti lo adorano!
Esistono anche dei modelli di camino bioetanolo movibile più simili al caminetto tradizionale, che si adattano ad un arredamento più semplice. La struttura in legno (MDF) di questo biocamino della Stones, ad esempio, lo rende classico ed elegante, versatile per ambienti diversi, grazie alla superficie laccata in bianco opaco. Le sue dimensioni sono più importanti (L.96 P.35 H.96), ed anche la fascia di prezzo è più alta, ma la cura nei dettagli ne fa un connubio di innovazione e tradizione senza pari.
8 Camino bioetanolo da incasso
Il biocamino da incasso o da parete è l’ideale per chi cerca una soluzione definitiva. Esso infatti richiede un intervento preliminare, anche se semplice, sulla parete in cui il camino bioetanolo sarà installato. L’unica clausola da tener presente è la scelta di una zona scevra di fili elettrici e tubi idraulici, per garantirti un’adeguata sicurezza. I vantaggi successivi a questa scelta possono essere molteplici. Innanzitutto il suo fascino estetico senza eguali: basterà quasi solo guardarlo per avvertire il cambio d’atmosfera. Avvolgente, caloroso, suggestivo, il biocamino da parete è quello che da sempre desideriamo vedendolo in un film.
Il camino bioetanolo da incasso non occupa spazio in mq, perché appunto si incastra nel muro. Vi sono diverse forme di biocamino da parete: si può scegliere una tipologia piatta, simile ad un quadro o a uno schermo tv, oppure un modello un po’ più sporgente. Ad ogni modo la maggior parte dello spessore del biocamino sarà inglobata nella parete ospitante. Un altro elemento a suo favore è l’altezza, sinonimo di sicurezza in un appartamento in cui vivono animali domestici o bambini. Questo perché alcuni tipi di biocamino da parete non prevedono il vetro di protezione, garantendo una maggiore diffusione del calore.
Quando presente, comunque, il vetro di protezione è appositamente progettato per garantire una buona propagazione del calore, anche se la capacità termica del camino bioetanolo da parete varia in base ai modelli. Generalmente il lato maggiore di questo biocamino misura poco più di un metro. Il Camino a Bioetanolo Da Parete Bismarck, ad esempio, misura 120 X 40 X 16,2 cm ed è un esempio di biocamino ideale per gli amanti del design chic e raffinato. Si tratta di un camino a bioetanolo che dispone di tre bruciatori e, anche se non è una fonte di calore sufficiente a riscaldare l’intero appartamento, il suo fascino è irresistibile. Questo biocamino appartiene ad una fascia di prezzo medio-alta: solo per veri intenditori.
9 Camino bioetanolo da pavimento
Ecco una tipologia di biocamino al contempo versatile, pratica e ricercata. Il camino bioetanolo da pavimento è il non plus ultra del design contemporaneo. Mimetico nell’architettura ma per nulla anonimo, questo tipo di camino bioetanolo è un mix tra un complemento d’arredo e una stufa biologica. Ne esistono infatti diversi modelli, alcuni simili ad una lampada, altri ad un mobile basso in stile contemporaneo. Le linee semplici e decise di questo biocamino e la struttura spesso parzialmente vuota, vi attribuiscono un carattere deciso e dinamico, in netto contrasto con l’atmosfera dolce del focolare.
Il camino bioetanolo della Tecno Air System, ad esempio, ha una linea ancestrale che ricorda contemporaneamente una goccia, una fiamma e una lanterna. La finezza di questo biocamino è garantita dalla delicatezza del colore bianco e dalle misure contenute. Si tratta di un ottimo biocamino economico, non soggetto a surriscaldamento e quindi posizionabile anche su parquet. Il 100% degli acquirenti hanno dato 5 stelle a questo camino bioetanolo, confermando la sua estrema capacità di creare atmosfera!
Il camino bioetanolo da Pavimento Tecno Air System BIOAVIARB è un altro chiaro esempio delle qualità elencate sinora, anche se appartiene ad una fascia di prezzo leggermente più alta. La struttura robusta in metallo e vetro temperato, l’anticonvenzionalità delle forme e degli accostamenti geometrici, nonché la compattezza (solo 31 x 85 x 45 cm) lo rendono un elemento d’arredo adatto a molti ambienti. Questo camino bioetanolo infatti è adeguato sia alla zona giorno, se collocato davanti al divano, che alla zona notte, se posto ai piedi del letto. Un vero gioiello del design ad un prezzo piuttosto accessibile. Provare per credere.