Quale smartphone comprare da 200-300 €? Proponiamo il confronto BQ Aquaris X vs Huawei P10 Lite, tra la nuova estrella spagnola e il bestseller cinese. Ecco le recensioni!
Il primo è l’ultimo modello di un’interessante azienda spagnola, il secondo il bestseller del colosso cinese del low cost. Stiamo parlando di BQ Aquarius X vs Huawei P10 Lite: il confronto tra smartphone di fascia media e che stanno diventando sempre più popolari tra gli utenti. Ma quale comprare? Come sempre non c’è una risposta univoca, ecco perché abbiamo deciso di sfidarli in un articolo, per facilitarvi la scelta su quale smartphone da 200-300 € comprare. Entrambi comunque hanno un ottimo design, prestazioni da top gamma (o quasi) e un comparto fotocamera di tutto rispetto. Siete pronti? Che la sfida abbia inizio!
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1 BQ Aquaris X: Dall’Europa con furore
Fa piacere vedere una piccola realtà europea arrivare alla vetta. Perché i cinesi a basso costo vanno benissimo, ma che l’occidente non resti a guardare è una buona notizia. Tutto nasce nel 2003 dall’intraprendenza di sei studenti di ingegneria di Madrid, i quali fondano prima la MemoriaUSB – produttrice di pennette USB – e poi il brand Booq. Realizzano alcuni modelli di e-book (qui l’immenso catalogo Amazon), per poi passare nel 2013 al mondo difficile degli smartphone. Da lì l’ascesa ininterrotta: BQ Aquaris M, U e X, con introiti per 250 milioni di euro all’anno. L’introduzione era necessaria, per chi non avesse mai sentito parlare di smartphone BQ Aquaris, ora veniamo al suo asso nella manica. Il BQ Aquaris X 2017 è uscito pochi mesi fa è ha riscosso ottime recensioni tra utenti e critica specializzata. Monta un Qualcomm MSM8953-Pro Snapdragon 626, l’OS è Android 7.1.1 con 32 GB nella versione base. Le dimensioni sono medie, molto simili a quelle del Huawei P10 Lite: 14,6×72.7×7.8 mm con un peso leggermente superiore (158 grammi invece di 146). Fotocamera posteriore singola ma che fa il suo dovere e un’usabilità interessante: il prezzo del BQ Aquaris X è di 253 € su Amazon.
2 Huawei P10 Lite: una vecchia conoscenza
Lo sfidante del BQ Aquaris è il Huawei P10 Lite e lo abbiamo già messo alla prova contro lo Xiaomi Mi A1, l’Honor 9 Lite e il suo fratellino P8 Lite 2017. Se l’è cavata egregiamente, tanto che sta diventando il nostro metro di paragoni per il confronto smartphone. Monta un processore Huawei HiSilicon Kirin 658 da 2,1 GHz quad-core che va una scheggia, nonostante non sia recentissimo. 4 GB di memoria RAM e 32 (espandibile a 256 con micro SD) per l’utente. Abbiamo già apprezzato l’ottimo schermo, la fotocamera con buona resa e il design carino anche se non particolarmente originale. È un bestseller e – normalmente – quando l’utente non sa quale smartphone comprare si rivolge al Huawei P10 Lite. È uscito da qualche mese (aprile 2017) ma è ancora un ottimo acquisto. Su Amazon lo trovate a circa 205 €.
3 Durata della batteria
Partiamo dalle specifiche: il BQ Aquaris X ha 3100 mAh, il Huawei P10 Lite ne ha 3000 mAh. Leggermente in favore del BQ Aquaris X, che però monta un processore sì potente, ma molto più sciupa-energia. Recupera con un sistema operativo ottimizzato e aggiornato, capace di far girare benissimo lo smartphone a consumo ridotto. Il Huawei P10 Lite arriva comunque a fine giornata, a stress normale, con la batteria più carica. Siamo sul 20-25%, contro i 15-20% del BQ Aquaris X. Chi far vincere? Bella domanda, perché entrambi hanno pregi e difetti sull’autonomia. Consideriamolo un pareggio: Vincitori: BQ Aquaris X e Huawei P10 Lite.
4 Il Display
Anche il confronto BQ Aquaris X vs Huawei P10 Lite sullo schermo è difficile. Sono praticamente lo stesso display, con qualche piccola differenza. Uno IPS (P10 Lite) l’altro LTPS con Quantum Color (BQ Aquaris X) entrambi da 5,2 pollici, con risoluzione da 1920×1080 pixel. Come luminosità forse vince il BQ Aquaris X, con i suoi 650 nits (più luminoso di un tv Akai), contro i 560 nits del Huawei P10 Lite. In realtà la differenza è minima e si fatica a percepire la differenza. Il Huawei vince sulla regolazione automatica della luminosità, davvero molto efficiente. BQ Aquaris X però ha la funzione ambient, che consente di tenere d’occhio le notifiche anche a display spento: non è un always-on ma ci siamo quasi. Chi vince? Alla fine Huawei P10 Lite, per un difetto imperdonabile di BQ Aquaris X. Le ultime righe di pixel laterali sono praticamente spente. Vincitore: Huawei P10 Lite.
5 Fotocamera
Sulla fotocamera il confronto si fa più semplice: se stessimi confrontando il BQ Aquaris versione Pro non ci sarebbe partita, perché ha un reparto fotografico eccellente. Il BQ Aquaris X invece perde clamorosamente contro il Huawei P10 Lite. È vero che ha 16 megapixel invece dei 12 dell’avversario, ma la resa è sotto le aspettative. Ottimo però lo stabilizzatore Vidhance, che manca invece al Huawei fascia media. La fotocamera posteriore del Huawei P10 Lite invece è meno pirotecnica, ma fa tutto molto bene. La qualità però peggiora in condizioni di luce scarsa, perché cominciano a vedersi rumori, effetti blur involontari e pastosità. Inutile contare sul flash, poco performante nel P10 Lite. BQ Aquaris X o Huawei P10 Lite? Ci piace più l’approccio pragmatico del secondo: meno ambizioni ma resa fotografica più precisa. Vincitore: Huawei P10 lite.
6 Sistema operativo e velocità processore
Entrambi molto veloci e scattanti, ma con qualche “pro” e “contro” per ciascuno degli smartphone. Il BQ Aquaris X monta Android 7.1.1 (qui le caratteristiche) ed è praticamente un Android Stock: questo significa aggiornamenti immediati, più sintonia tra hardware e software e alcune comodità che mancano alle personalizzazioni by Huawei. C’è il drawer che si apre con uno swipe verso l’alto e non dimentichiamo la funzione ambient, mancante nel Huawei P10 Lite. Il rivale però ha un EMUI 5.1 stra-collaudato e molto intuitivo per l’utente. Sul sistema operativo comunque vince Aquaris X, anche grazie ai dettagli grafici non curatissimi del Huawei. Sul processore invece li mettiamo in pareggio: BQ Aquaris X ha lo Snapdragon 626 octa-core con 2,2 Ghz e GPU Adreno 506. Consuma meno del predecessore 625 ma è comunque un impiccio con l’utilizzo intenso. Huawei P10 Lite monta il Kirin 658 con GPU Mali T830: la forza è la RAM, con 4 GB invece dei 3 dell’Aquaris X. Nel complesso preferiamo lo smartphone spagnolo, per la superiorità nel sistema operativo. Vincitore: BQ Aquaris X.
7 Touch-and-feel
A noi il Huawei P10 Lite piace da tenere in mano: il vetro nella scocca posteriore gli conferisce eleganza e un grip migliore di tanto metallo. Peccato per il rilevatore d’impronte posizionato dietro che è oggettivamente più scomodo del frontale. Il BQ Aquaris è molto simile, ma ha la scocca più smussata sui lati posteriori e questo lo rende un po’ più scivoloso. Anche nello smartphone spagnolo il fingerprint è dietro ed è praticamente infallibile. I tasti del volume dell’accensione sono nella stessa posizione e hanno le stesse identiche dimensioni. Nel BQ Aquaris X sono un po’ sprecati i tasti sulla parte bassa della faccia frontale perché non retroilluminati. Però è comunque meglio di quel vuoto lasciato sul Huawei P10 Lite, che fa quasi tristezza. Più in generale apprezziamo la compattezza di BD Aquaris X e Huawei P10 Lite perché restano nei 15 centimetri di lunghezza (146.5 x 72.7 x 7.9 mm il BQ, 147 x 72 x 7 mm il P10 Lite). Vince (ma di poco) il BQ Aquaris X.
8 Design
Sembra una cosa di poco conto e invece è una variabile importante quando si decide quale smartphone comprare. Il Huawei P10 Lite per noi è semplice ed elegante. Ha il grande pregio di assomigliare a uno smartphone fascia alta e invece lo si trova a poco più di 200 € su Amazon. Lo approviamo su tutti i fronti, tranne quello dell’originalità. È un Huawei classico, che sarebbe stato all’avanguardia 3-4 anni fa. BQ Aquaris X è più al passo con i tempi e decisamente più brioso. È molto bello nella colorazione bianca, che consigliamo vivamente. Vincitore: BQ Aquaris X.
9 Conclusioni: and the winner is… BQ Aquaris X!
Nel match Spagna vs Cina vince la roja, ma ai calci di rigore. Una sfida tanto equilibrata non si era mai vista, perché entrambi gli smartphone se la giocano sui dettagli. Va detto che però – attualmente – il BQ Aquaris X è più costoso del Huawei P10 Lite, con un avanzo di una 70ina di euro. BQ Aquaris X vs Huawei P10 Lite sono comunque tra i migliori smartphone da 200-300 €. Capaci di dare filo da torcere ai flagship più costosi (OnePlus 5T, iPhone 8, Pixel 2 o Samsung S8, tanto per fare dei nomi). Il risparmio però è consistente. In conclusione viene sempre più da chiedersi che bisogno ci sia di comprare un fascia alta, finché continueranno a produrre medi di gamma così performanti. E BQ Aquaris X è la piacevole conferma che il low cost di qualità è possibile anche nel vecchio continente. Tenete le antenne sintonizzate, perché sentiremo parlare della roja negli anni a venire. La prossima partita, d’altronde sarà giocata in casa: A Barcellona verranno presentati i BQ Aquaris X2 e X2 Pro. Non vediamo l’ora.