BeatsX wireless, recensione. Siamo in presenza dei migliori auricolari Apple sul mercato?
Gli auricolari senza filo stanno diventando una soluzione sempre più ricercata per ascoltare musica in mobilità. Ecco quindi la recensione dei BeatsX wireless, ultimi nati di casa Beats e Apple.
1 Una scelta controversa
Con l’uscita dell’iPhone 7, Apple ha ricevuto molte critiche per la scelta di rimuovere in toto il connettore jack. La giustificazione della casa di Cupertino è stata semplice: il wireless è tra noi e il mercato viaggia forte in quella direzione. E in effetti, il recente lancio di ben due auricolari senza fili – AirPods e BeatsX – ne conferma l’all-in su un futuro libero da cavi.
2 Design bilanciato, adatto a tutti
Si è parlato molto degli AirPods, dalla difficile reperibilità al design privo di fili che ha lasciato l’amaro in bocca a tanti. Con i BeatsX wireless, Apple dimostra invece di voler alternare un prodotto più bilanciato. C’è quindi una fascetta che collega fra loro i due auricolari e in generale il look è più convenzionale. Molto gradito il magnete con cui gli auricolari si attirano subito appena tolti dalle orecchie. In altre parole, non li perderete e non si attorciglieranno una volta riposti in tasca.
3 Auricolari wireless che finalmente offrono un buon suono
L’argomento più dolente in ambito wireless è la qualità sonora, da sempre lontana dagli standard ottenibili con normali cuffie cablate. I BeatsX restano una soluzione “da strada”, ma offrono un livello più che accettabile di resa sonora. Come da tradizione Beats, i bassi sono in primo piano, a fronte di alti un po’ deboli via via che si aumenta il volume. Dettagli comunque, che non intaccano una sensazione d’ascolto solida, anche se adatta soprattutto alle orecchie più “giovani”.
4 Connessione immediata (se hai un iPhone)
Oltre al sonoro, la novità che fa la differenza si chiama W1. Si tratta di un chip che permette di appaiarli in automatico ad un iPhone, purtroppo non compatibile con i cellulari Android. Gli utenti di Big G dovranno quindi entrare nelle impostazioni bluetooth e connettersi da lì, alla vecchia maniera. Capitolo batteria: Apple indica una durata di otto ore a volume moderato, ma nella nostra esperienza si arriva a fine giornata senza problemi. La ricarica Fast Fuel, solo con cavo Lightning, permette di guadagnare due ore con cinque minuti di carica. Davvero notevole.
5 In conclusione
Possiamo dirlo. Le BeatsX sono il primo modello di auricolare wireless a regalare un’esperienza senza punti deboli, pur se pensata con l’iPhone in mente. Il futuro porterà ulteriori miglioramenti in ogni ambito, ma già adesso mollare cavi e spinotti significa non scendere a troppi compromessi. Non troverete di meglio ad un prezzo del genere.