Amplificatori Fender per chitarra: Prezzi e quale comprare

Amplificatori Fender per chitarra: Prezzi e quale comprare

State cominciando a strimpellare? Ecco come scegliere un amplificatore Fender per chitarra per principianti. Recensioni e prezzi!

Gli amanti del rock e del funk non ci smentiranno. Quando citiamo Fender parliamo probabilmente di uno dei marchi più amati nel mondo della musica, in particolare per le chitarre e gli amplificatori. La notorietà Fender deriva dalla qualità dei suoi prodotti e soprattutto dall’utilizzo fatto da alcune icone, che hanno definitivamente consacrato il marchio. Jimi Hendrix, Eric Clapton, Frank Zappa e molti altri ne sono stati dei fedeli adepti ed ancora oggi l’eco delle loro composizioni risuona nelle orecchie degli appassionati.

Fender ha bisogno di presentazioni? Certamente no, ma ci sembra giusto fare un piccolo riepilogo della storia gloriosa dell’azienda, più per affinare il vostro desiderio che per distribuire conoscenza. Fender nasce grazie a Leo Fender nel 1946, la sede principale è in Arizona, più precisamente a Scottsdale. Cosa ha reso il marchio così famoso? Presto detto, Fender aveva un’idea assolutamente rivoluzionaria negli anni 50/60, ossia quella di poter creare prodotti per la riproduzione musicale abbinando basso costo e qualità, ed allo stesso tempo in grado di poter essere realizzati in serie a livello industriale.

Fu così che la prima chitarra elettrica creata su scala industriale si chiamò nientemeno che Telecaster, forse, con la sorellastra Stratocaster, la chitarra più amata dai rockettari. Successivamente fu il tempo del primo basso elettrico e così via fino ad arrivare agli amplificatori, sui quali ci concentreremo in questa recensione. Ora infatti il vero obiettivo del nostro articolo è capire quale amplificatore Fender per chitarra comprare. Siete pronti?

Lo sappiamo, ora siete curiosi di analizzare i migliori amplificatori Fender per chitarra, ma fermiamo la vostra attenzione ancora per un attimo. Primo: in questa guida/recensione analizzeremo solamente amplificatori valvolari e non transistor, ossia diffusori adibiti all’incremento del segnale audio che siano funzionanti con valvole che lavorano ad alta tensione. Precisazione necessaria! Secondo: tratteremo amplificatori Fender adatti a chitarre, perché sprovvisti di subwoofer, con la piccola eccezione dell’ultimo prodotto che riesce ad essere performante anche su frequenze basse (e quindi adatto per l’utilizzo con il basso)! Di quale amplificatore stiamo parlando? Non vi resta che scoprirlo continuando la lettura!

Gli amplificatori migliori:

1 Fender Frontman: Adatto anche ai principianti 

Il primo amplificatore che analizziamo è un prodotto estremamente pratico. Esteticamente è molto “rock”, con il logo dell’azienda in rilievo sulla griglia anteriore; sul frontalino superiore troviamo i classici comandi rotanti, con “gain”, “treble” e “bass”, oltre che gli input (vi è un canale uscita jack anche per le cuffie) e il tasto di accensione/spegnimento. Colpisce per le dimensioni (26 cm x 28 cm x 14,6 cm con un peso di 3,8 kg) che lo rendono compatto e leggero, quindi facilmente trasportabile. Il suo essere poco ingombrante richiama un amplificatore adatto a sessioni in studio, dove risulta performante il giusto.

Difficile invece pensare di poterlo utilizzare in contesti live, sia in ambienti indoor di grossa metratura che all’aperto. Punto di forza del Fender Frontman è comunque il suono, pulito e aggressivo, che consente diverse sonorità per svariati generi grazie alla possibilità di regolare il gain. La cassa in dotazione è di 6 pollici con equalizzatore a 2 bande. La potenza invece si assesta sui 10 Watt. Ulteriore elemento a favore di questo amplificatore è senza dubbio il prezzo. Attualmente è disponibile su Amazon a 68,00 euro, un affare dedicato ai principianti e a chi premette un utilizzo “casalingo” o quasi.

2 Fender Mustang 2 20 W: Rapporto resa/prezzo da amplificatore top 

Di qualità e complessità leggermente superiore invece è l’amplificatore Fender Mustang 2 20 W, altro apprezzatissimo prodotto della casa americana. La prima differenza che si nota con il Fender Frontman riguarda le dimensioni leggermente superiori: 43 cm x 28 cm x 48 cm. Abbiamo quindi a che fare con un diffusore più potente e dotato di maggiori funzionalità. Anche il design varia rispetto al Frontman, soprattutto nel posizionamento dei controlli, i quali non sono più inseriti sopra la griglia ma direttamente sul lato superiore dell’amplificatore. Qui troviamo i classici rotanti “gain”, “volume”, “treble” e “bass” ai quali si aggiunge il “master”.

A fianco ci sono tre banchi (preset) di memoria suddivisi per colore (verde, arancione e rosso), ogni banco ha 8 diverse saturazioni del suono. I banchi possono essere gestiti direttamente dall’amplificatore per aggiungere degli effetti, ed è comunque disponibile il software Fender Fuse per simulare tali suoni (è compatibile anche con Ableton Lite). La potenza è di 20 Watt, il che rende il diffusore più portato ad essere utilizzato in ambienti di metratura medio-grande. Il suono del Fender Mustang 2 20 W è potente e permette variazioni di genere repentine, in modo che i virtuosi possano passare da un brano di rock duro ad un pezzo jazz senza notare disturbi nella resa dell’amplificatore Fender per chitarra.

Un’importante novità è data anche dalla presenza di una presa USB per permettere la registrazione su un Personal Computer. I commenti degli utilizzatori sui maggiori marketplace hanno voti elevati e soprattutto parole al miele. Si sprecano gli aggettivi come “superlativo”, “incredibile” e “divertente”, sia per via del suono pieno e grintoso sia per la presenza di svariati preset che riescono a coprire tutti i principali generi musicali. Nonostante tutte queste funzionalità a livello economico resta un diffusore molto accessibile, visto che attualmente il suo prezzo su Amazon è di 135,00 euro. Sicuramente un best buy se parametriamo il costo alla resa e alle funzionalità, oltre chiaramente alla garanzia del marchio.

3 Fender Mustang 2 20W 230 V: ancora più potenza

Se ancora non siete convinti del Fender Mustang 2 20 W vi accontentiamo parlandovi del suo fratello maggiore: il Fender Mustang 2 20W 230 V. La differenza è praticamente inesistente a livello estetico e nella composizione del dispositivo, anche se le dimensioni sono leggermente diverse (19,3 cm x 39,4 cm x 36,8 cm), oltre ad un peso un poco inferiore. Quindi un amplificatore della serie Mustang che alla vista si presenta lievemente più piccolo ma che in realtà nasconde un wattaggio superiore (20 W e 230 v). Come si evince dalle recensioni degli utenti Amazon abbiamo a che fare con un vero e proprio gioiello per la resa sonora.

Eccellente anche il settaggio del software Fender Fuse, poco complicato e molto intuitivo. Il resto delle caratteristiche del Fender Mustang 2 20W 230 V restano pressoche invariate rispetto al suo predecessore, con i controlli posizionati sul lato alto e la presenza dei 3 preset con 8 diversi suoni a disposizione. Unica nota negativa (ma si tratta di una sottigliezza) è relativa al fatto che arrivando direttamente dal Regno Unito è dotato di cavo di alimentazione con spina triangolare inglese. Se scegliete questo prodotto ricordatevi l’acquisto di un cavo di alimentazione a parte. Per il resto anche qui un rapporto resa/prezzo estremamente favorevole: disponibile infatti su Amazon a 145,00 euro.

4 Fender Champion 100: Soddisfazione garantita! 

Il Fender Champion è forse l’amplificatore più prestante dell’intera gamma Fender, sia per il wattaggio che per le funzioni. A livello estetico varia ancora rispetto ai modelli analizzati in precedenza. Si presenta molto lungo (66 cm) e considerevolmente alto (48 cm), con una larghezza di 26 cm. E’ importante sottolineare un dato: la soddisfazione dei clienti che hanno provveduto ad acquistarlo. Che sia Amazon, Thomann o Ebay l’apprezzamento è sempre stabilizzato sulle 5 stelle, non una di meno. D’altronde la potenza (100 Watt) di questo amplificatore lo rende adatto a svariate esigenze, dall’utilizzo in sala prove alla predisposizione per live in esterna.

Altro elemento da considerare per capirne le potenzialità sono i due coni Special Design ben visibili sul retro, ognuno da 12 pollici. Il Fender Champion 100 è strapieno di suoni e toni distorti, con l’affiancamento di molti effetti. Caratteristiche che lo rendono usufruibile per un’infinità di generi in modo da spaziare facilmente dal blues al jazz, senza dimenticare rock e metal. I controlli sono posizionati sopra la classica griglia griffata dal marchio. Ci sono 2 canali; nel primo sono presenti la regolazione del volume, i “treble”, i “bassi”, l’FX Level, l’FX Select e il TAP. Nel secondo canale invece troviamo il “gain”, il volume, la voce e anche qui “treble” e “bassi” uniti al “mid”. Sono presenti ovviamente tutti gli ingressi e le uscite jack necessarie, oltre che le entrate per inserire effetti esterni (Preamp Out e Power Amp It).

Nonostante la sua natura valvolare l’amplificatore ha un suono meravigliosamente pulito, soprattutto sul primo canale; il secondo canale invece è pensato per attivare il controllo “voice” ed azionare effetti più distorti. Ovviamente è predisposto per essere collegato a pedaline footswitch, con le quali si possono attivare sia i canali che gli effetti. Il costo dell’amplificatore Fender Champion raddoppia il prezzo dei precedenti Mustang, ma le dimensioni, la possibilità di avere due canali ed altre particolarità giustificano in toto questa scelta. E comunque nella sua categoria resta l’amplificatore migliore per rapporto qualità/prezzo. Attualmente disponibile su Amazon a 334,00 euro.

5 Mustang GT40 Combo: L’esaltazione del Mustang!

Gli amplificatori Mustang sono un must nell’immaginario di tutti i chitarristi mondiali; ne abbiamo già analizzati due in questa recensione dedicata ai migliori amplificatori Fender per chitarra: il  Fender Mustang 2 20 W e il Fender Mustang 2 20W 230 V. Ora cercheremo di valutare quello che lo stesso marchio Fender definisce come l’ “esaltazione del Mustang”: il Mustang GT40 Combo. Primo elemento di difformità rispetto ai fratelli minori è l’aspetto. Viene abbandonata la classica griglia grigia in favore di una più moderna di colore nero, marchiata con la solita griffe Fender.

Anche l’aspetto complessivo abbandona il design vintage e sporco per essere sostituito da una struttura più “leggera” e all’avanguardia. Le dimensioni sono abbastanza contenute (45,6 cm x 30,8 cm x 29 cm) così come il peso (circa 4 kg e mezzo). I controlli sono suddivisi in due canali, il primo posizionato nella parte superiore mentre il secondo inserito nella parte bassa del retro. Il primo grosso upgrade rispetto ai modelli Mustang precedenti è la potenza, stimata in 40 watt e che controlla senza problemi sia alti che bassi (anche senza subwoofer integrato resta comunque il più adatto per l’utilizzo di un basso).

Altro elemento importante da sottolineare riguarda l’ambito della connettività, particolare che proietta il Mustang GT40 Combo nella modernità come nessun amplificatore era riuscito a fare. Infatti tramite Bluetooth ci si può connettere all’esclusiva app Fender Tone per controllare una miriade di effetti. Inoltre il Mustang GT40 Combo è il primo amplificatore per chitarre della storia ad essere equipaggiato con WiFi, caratteristica che permette di scaricare ogni aggiornamento, di poter usufruire dei preset creati appositamente dagli artisti Fender e di poter connettersi con altri musicisti e chitarristi (in una sorta di Rockin’ 1000 on-line!). Il prezzo per questo gioiello che abbina suono vecchio stampo a connettività moderna è di 188,00 euro!

6 Conclusioni: un amplificatore Fender per ogni esigenza 

Ora che avete letto questa recensione e state accarezzando con la massima cura la vostra chitarra immaginando di essere a Woodstock, potete scegliere quale sia il miglior amplificatore per le vostre esigenze. Per i principianti in erba e, allo stesso tempo, per coloro che desiderano un amplificatore Fender per chiatarra adatto all’uso casalingo non esitiamo a consigliare un Fender Frontman, suono pulito con potenza di 10 Watt. Prezzo imbattibile: 68,00 euro. Se invece, oltre a schitarrare in garage, vi improvvisate in  piccoli locali di paese (non buttatevi giù, tutte le star hanno iniziato così!) vi indirizziamo a scegliere uno dei due Fender Mustang: il primo, il Fender Mustang 2 20 W, ha una potenza leggermente ridotta e costa 135,00 euro, mentre il secondo, il Fender Mustang 2 20W 230 V è in possesso di un voltaggio più elevato ed ha un prezzo di 145,00 euro.

Per un utilizzo invece semi-professionale la nostra scelta ricade sul Fender Champion, decisamente strutturato e con una potenza di ben 100 watt, spesa alta (334,00) ma assolutamente in linea con le funzionalità dell’amplificatore. Infine l’ultimo consiglio lo dedichiamo a coloro che vogliono integrare la storia Fender con le sirene moderne della connettività: per loro indispensabile la scelta di un Mustang GT40 Combo, potenza più che accettabile e connessioni Bluetooth e WiFi per non perdersi nessun aggiornamento. Prezzo? 188,00 euro!

Un commento

  1. Stefano ha detto:

    Il Champion NON è valvolare

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