Nata da pochissimo, ma potrebbe rivoluzionare la costruzione del processo decisionale: cos’è e come funziona Kialo, piattaforma per il dibattito online
Kialo è una startup americana che si prefigge di creare uno spazio di dibattito online, ripulito dalla barbarie onnisciente della massa che quotidianamente si riversa sui social network. Pochissimi conoscono questa nuova piattaforma e sono ancora meno le informazioni reperibili in rete a riguardo. Tuttavia, la nostra curiosità ci ha spinto ad usare la piattaforma ed inserirci in qualche discussione per testare con mano gli intenti dei creatori di Kialo.
1 Cos’è e come funziona Kialo
Kialo è uno strumento abbastanza facile da utilizzare, la sua forza sta nell’innovazione. Pochissimi spazi online sono dedicati alla discussione. Molti, invece, sono gli esempi di piattaforme che si concentrano su discussioni riguardo temi specifici (come blog, siti specializzati o altro). Una piattaforma su scala mondiale in grado di snellire e moderare un dibattito non l’avevamo ancora vista. La struttura di Kialo permette di impegnarsi in una discussione approfondita, comprendere diversi punti di vista e collaborare al processo decisionale. Kialo permette, inoltre, di creare argomentazioni intorno a piccoli e grandi problemi, costruire consenso su un determinato tema ed esplorare ogni aspetto di una controversia. L’obiettivo finale è quello di spingere l’uomo moderno alla discussione e al confronto costruttivo, fatto di scambio, dubbio e approfondimento.
2 Mission: mondo più riflessivo
Nel sito di Kialo è possibile rintracciare anche la mission di questa piattaforma di discussione online: rendere il mondo più riflessivo. Come fare? Iniziando dal singolo. Un singolo che si informa, che chiede, ascolta, valuta e spesso cambia idea. Stando alle informazioni reperite sul sito, al momento Kialo è seguita da 20 sviluppatori, accomuntati dal sogno di cambiare il mondo. Potrebbero sembrarvi eccessivamente utopici, ma l’intento è a dir poco nobile: portare l’obiettività e la ragione nelle discussioni online basate sul commento disinformato. Per approfondimento rimandiamo al pdf stilato dai creatori della piattaforma.
3 Il ragionamento è visivo oltre che teorico
Pensate che tutto ciò sia eccessivamente pesante e noioso? Provate ad iscrivervi a Kialo, cercate un argomento di vostro interesse: riuscirete ad avere immediatamente le idee chiare. I ragionamenti pregressi su quel tema specifico sono raggruppati e sviluppati visivamente. Non a caso Kialo si definisce anche come una piattaforma di ragionamento visivo, poiché offre un modo semplice per arrivare al cuore di argomenti complessi. Come funziona? Tramite la visualizzazione delle discussioni come un vero e proprio albero interattivo di argomenti pro e contro. In cima c’è la tesi principale, la quale è sostenuta o indebolita da argomenti pro e contro a scendere. Ognuno di questi argomenti può, a sua volta, essere “attaccato” da tesi pro e contro. Il bello è che non c’è un limite ai livelli che una discussione può raggiungere!
4 Interamente in inglese
Va specificato che, almeno attualmente, il sito di Kialo è sviluppato interamente in lingua inglese. È possibile, però, ricercare discussioni in diverse lingue (tra le quali figura anche l’italiano). Dalla nostra personale esperienza è emerso uno scarso numero di discussioni in italiano, complice la gioventù dell’iniziativa. Noi siamo decisamente favorevoli allo sviluppo di questo nuovo modo di comunicare e contribuire online. Secondo il nostro punto di vista Kialo costituisce un saldo antidoto alla fabbrica dell’”urlato” online, dell’opinione sul social network di sorta a tutti i costi e senza cognizione di causa.
5 User experience
Ti stai chiedendo cosa puoi fare su Kialo? Puoi innanzitutto creare una tua discussione. Tale discussione può essere privata (e puoi invitare chi ti pare a partecipare tramite indirizzo mail) o pubblica (possono prenderne parte tutti gli utenti della piattaforma). La discussione può essere aperta nella tua lingua madre. Una volta che avrai preso dimestichezza con il sito, ti verrà spontaneo contribuire a questa comunità di dibattito online. Ad esempio, sarà importante valutare il grado di relazione di un argomento “derivato” all’”argomento madre”. I risultati delle discussioni prendono spesso vita nel simpatico blog di Kialo, un bel mix di ironia e seriosità!