Riflessivi, profondi, emozionanti, in grado di spiegare alla perfezione un fenomeno così complesso. Ecco i migliori libri sull’adolescenza
L’adolescenza è senza dubbio il momento più intenso della vita di un individuo. C’è chi, come Victor Hugo, la considera “la più delicata delle transizioni”, oppure, come suggerisce Fabrizio Carmagna, “il momento segreto in cui tutto si decide”. Non manca, ovviamente, chi ci scherza su. Come il Tweet diventato celebre firmato @colpasua, che recita: “l’adolescenza è quel momento in cui vorresti scappare di casa perché tuo figlio non ti capisce!”. Insomma, per chi la vive in prima persona così come per chi ha un teenager in famiglia, è un momento per nulla facile. Per fortuna, il mondo è pieno di libri sull’adolescenza che possono aiutarci a fare chiarezza.
Il fenomeno, di per sé, è super complesso. Ma più o meno tutte le circostanze specifiche sono accomunate da alcuni fattori. In primis, i ragazzi sono attanagliati da un forte senso di inadeguatezza, e hanno difficoltà a definire chi siano e quale sia il loro ruolo all’interno del mondo. Da lì, derivano comportamenti bizzarri e spesso contraddittori: il rifiuto dello stato infantile li porta a sporgersi al mondo degli adulti, a cui, però, ancora non appartengono. La diretta conseguenza è un generale atteggiamento di chiusura nei confronti di chi, ancora, fanciulli li considera, o li fa sentire: innanzitutto i genitori, e al secondo posto prof e fratelli maggiori.
1 Scelti da noi
Abbiamo selezionato per voi i libri sui problemi adolescenziali più belli, avvertendo il bisogno di dividerli, almeno, in due categorie. In apertura conosceremo nel dettaglio i migliori libri per ragazzi sull’adolescenza, ovvero quelli destinati proprio ai giovani che vivono questo periodo di mutamenti. Si tratta, quindi, di veri e propri libri di narrativa sull’adolescenza, che permettono ai ragazzi di immedesimarsi nel protagonista e -perché no – anche di ricavare una bella morale.
In secondo luogo, vi proporremo alcuni libri sull’adolescenza per genitori, ma anche per insegnanti, zii, fratelli e così via. L’obiettivo è quello di farci aiutare dagli occhi più esperti a decifrare gli atteggiamenti tipici dei ragazzi. Capire quali siano i motivi del loro disagio è il primissimo passo da compiere per stare loro vicino nel migliore dei modi. Sicuramente, queste letture ci aiuteranno ad accompagnare correttamente i nostri ragazzi lungo il percorso che li renderà adulti.
2 Il barone rampante | Italo Calvino (1957)
Il primo tra i libri di narrativa sull’adolescenza forse è anche il più celebre della nostra lista. Si tratta del secondo capitolo della trilogia araldica firmata da Calvino, che include anche Il visconte dimezzato e Il cavaliere inesistente. Ovviamente, però, ciascuno di questi libri, compreso Il barone rampante, ha valore e significato a sé stante. E che valore!
Gettonatissimo anche per i lettori più giovani, il romanzo segue le vicissitudini della giovane vita di Cosimo Piovasco di Rondò, il nostro protagonista. Il fatto che la vicenda sia ambientata in Belgio e in una famiglia nobile del 1700 poco importa: ci ritroveremo i cipigli e le stranezze di ogni dodicenne. Si tratta, anzi, di una traslazione funzionale alla storia: non è forse vero che il mondo degli adulti soggiace ad un insieme di regole e convenzioni spesso pedanti e complicate?
Il nostro eroe, anziché lasciarsi guidare dai genitori nel suo percorso di crescita, decide di fare fagotto e di trasferirsi su un albero. Come vedremo, questa scelta bizzarra si dimostra essere tutt’altro che un capriccio, e non gli impedirà, seppur da un’altra prospettiva, di interfacciarsi con le “questioni da adulti” (amore, politica etc.).
3 Il gabbiano Jonathan Livingston | Richard Bach (1970)
Anche questo è un libro di narrariva sull’adolescenza che racconta l’incomunicabilità, la differenza, il senso di solitudine e il desiderio di realizzazione personale. In Il gabbiano Jonathan Livingston il romanzo di formazione si fa ancora più poetico perché assume i connotati di una favola. Il nostro protagonista è un gabbiano diverso: mentre tutti, nel suo stormo, pensano solo a procacciarsi il cibo, lui si allena duramente per volare in maniera perfetta.
Ovviamente, come spesso accade quando qualcuno dimostra di avere degli obiettivi superiori alla media, Jonhatan viene deriso e allontanato dal gruppo. A questo punto, l’ingresso nella storia di alcuni personaggi dà avvio ad una vera e propria anabasi del protagonista, in cui la perfezione formale viene gradualmente integrata da quella morale. Tra i libri sull’adolescenza che più ci spronano ad avere fede e credere nei nostri sogni.
4 Siddharta | Hermann Esse (1922)
Siamo qui di fronte ad un’altra narrazione quasi allegorica, in cui il protagonista, lontanissimo da noi, riesce a condurci all’immmedesimazione. Si tratta di uno dei libri sull’adolescenza che non fa mai male leggere, a qualsiasi età. La narrazione segue Siddharta, il giovane protagonista, nel viaggio alla ricerca del suo vero io. Nonostante il ragazzo si confronti con pratiche molto diverse dalle nostre, come ascetismo e meditazione, le domande che si pone il giovane sono quelle di ogni ragazzo. Anche lui è debole di fronte ai vizi umani; anche lui, che si credeva sereno e invincibile, ha molti nodi, nell’animo, da districare.
Non sarà che tramite numerose e dolorose vicissitudini che Siddartha imparerà a guardare il mondo come vorrebbe essere guardato, ad abbracciare la diversità e a perdonarsi per i suoi stessi errori. Non c’è altra via per diventare dei buoni adulti. Ed Hermann Esse ce lo dimostra egregiamente.
5 Due di due | Andrea de Carlo (1989)
Il penultimo dei nostri libri di narrativa sull’adolescenza è ambientato in tempi e luoghi molto più vicini a noi. I protagonisti, Mario e Guido, sono due amici inseparabili che vivono in prima persona il frizzante periodo del Sessantotto. Nulla di dichiaratamente politico: i grandi eventi storici si poggiano sulle loro vite da adolescenti in maniera tangente: influenzano, determinano, ma non passano mai in prima linea.
Due di due è un romanzo sulla diversità e sulla bellezza della diversità: i due amici possiedono caratteri opposti, vivono storie parallele ma le vivono in maniera opposta. Non mancano i tormenti d’amore, il desiderio di evasione, l’incertezza sul futuro, il dolore della perdita. Non mancano le droghe, le infrazioni, non manca il silenzioso dissenso dei genitori nei confronti di tutto ciò che non sia adeguatamente regolamentato. Insomma: non manca proprio nulla.
6 Un uomo | Oriana Fallaci (1979)
Lo ammettiamo: non è uno dei classici libri sull’adolescenza. I protagonisti di Un uomo non sono dei ragazzini e le descrizioni a tratti sono davvero dure da mandare giù (così come i magoni). Ma ce ne fossero di libri sull’adolescenza così, che ci insegnano tutto ciò per cui vale la pena vivere, tutto ciò per cui vale morire.
Ovvio, una contestualizzazione è necessaria. La voce narrante è quella della giornalista, attivista e grande donna che era Oriana Fallaci. Le vicende raccontate, sono l’incontro, l’innamoramento e la lunga relazione portata avanti con Alekos Panagulis, l’eroe della resistenza greca. Poco meno di dieci anni di storia e tanto, tantissimo da imparare. La Fallaci ci racconta un uomo fedele a se stesso e ai suoi ideali, a qualsiasi costo, sotto tortura così come nella propria casa. Un vero rivoluzionario, non tanto nell’organizzare l’attentato per porre fine alla dittatura di Papadopulos (1968), quanto nel non volere, non riuscire a conformarsi, mai. Se conformarsi significa tradirsi, compromettersi, sottostare al potere di qualsiasi genere, rinunciare a lottare per la libertà e la dignità di ogni individuo.
7 Mamma, che fame | Stefania Ruggeri (2018)
Il primo dei libri su adolescenza per genitori che ci sentiamo di consigliarvi è un vero e proprio manuale di accompagnamento nel loro percorso di cambiamento. Un cambiamento che parte anzitutto dal corpo, e che quindi necessita di particolare attenzione. Questo libro, dal sottotitolo “dall’acne al peso, i consigli pratici (e le ricette) della nutrizionista”, adotta un approccio prettamente tecnico, che guarda all’accettazione e alla cura del fisico in mutazione. L’autrice è la scienziata e nutrizionista Stefania Ruggeri, che ci istruisce con riflessioni e consigli illuminanti.
Molti adolescenti, infatti, acquisiscono abitudini alimentari sbagliate pur di assomigliare ai canoni dominanti all’interno del mondo che li circonda. A partire dalle diete fai da te, ipocaloriche o proteiche che siano, sino al deliberato rifiuto di determinati alimenti. Inoltre, alcuni ragazzi potrebbero aver bisogno di una alimentazione specifica in base al loro stile di vita o ad alcune problematiche tipiche dell’adolescenza, prima tra tutte l’acne. In tutti questi casi, una guida è a dir poco indispensabile e può fare davvero la differenza, e Mamma, che fame è perfetto per lo scopo.
8 Sopravvivere con un adolescente in casa | Anna Oliverio Ferraris (2019)
Il saggio Sopravvivere con un adolescente in casa, proposto dalla psicologa e psicoterapeuta Ferraris, ci aiuta a decifrare gli atteggiamenti più strambi dei più giovani, e a capire quale disagio potrebbero implicare. La dottoressa adotta un metodo empirico, attingendo a numerosissimi casi concreti e approfondendo situazioni e tematiche tanto delicate quanto diffuse. La sessualità, la violenza, le droghe, ma anche la propria percezione mutevole, sono solo alcuni degli argomenti trattati.
A dispetto del titolo, dall’aria quasi ironica, il tono è scientifico e le tematiche impegnative (il sottotitolo è: “comprendere e aiutare i nostri figli nella più difficile delle età”. Uno dei libri sull’adolescenza utili a tutti, che si focalizza sulle situazioni più problematiche.
9 Mamma, ho l’ansia | Stefania Andreoli (2016)
Arriviamo finalmente alla imprescindibile “trilogia” di Stefania Andreoli, psicologa, psicoterapeuta e analista specializzata nell’adolescenza. I suoi libri sull’adolescenza adottano un linguaggio semplice, leggero. Sarà proprio per quello che riescono a dire verità profondissime, a volte scomode, ma solo per chi non ha (ancora) la forza di affrontarle.
Questo saggio, Mamma, ho l’ansia, richiama l’attenzione su un fenomeno, quello dell’ansia, che per certi versi inaspettatamente è sempre più diffuso tra i giovanissimi. Una diffusione cui la Dr.ssa Andreoli è sempre più spesso chiamata a rispondere. Ecco che questo libro sull’adolescenza ci aiuta a decriptare gli stati d’animo dei ragazzi, e ci aiuta a distinguere la normale inquietudine verso il futuro dal patologico. E aiuta anche la famiglia a mettere in discussione i propri assiomi e cercare, insieme, la soluzione migliore. È un volume che parla tanto e bene, ma solo dopo aver lungamente ascoltato. Noi genitori siamo pronti a fare lo stesso?
10 Papà, fatti sentire | Stefania Andreoli (2018)
Papà, fatti sentire è forse tra i libri sull’adolescenza per genitori separati più consigliati. Non solo però, anzi: questo saggio ci dimostra come un padre possa essere assente pur vivendo a stretto contatto con i suoi ragazzi. La distanza, come spiega egregiamente la Andreoli, non è tanto fisica, quanto emotiva. Nonostante al giorno d’oggi non esista più la bipartizione mamma-papà a livello di suddivisione dei ruoli, la prima è sempre più incline a condividere con il figlio la propria sfera emozionale.
Ecco allora che Papà, fatti sentire ci mostra come e in cosa, al giorno d’oggi, un padre può dimostrarsi distante. Non solo: ci spiega anche come questa distanza emotiva possa determinare nei ragazzi insicurezze e paure. Formare un giovane e renderlo adulto, infatti, significa anche trasmettergli quel bagaglio di esperienze emozionali (e di fragilità, se vogliamo) che spesso un genitore tende a nascondere.
11 Mio figlio è normale? | Stefania Andreoli (2020)
Mio figlio è normale? È una domanda che tutti i genitori, almeno una volta, si pongono. Come interpretare i cambiamenti, e come reagirvi, quando nella linea evolutiva dell’individuo diventano una costante? L’apprensione spesso porta i genitori ad invadere alcuni spazi che gli adolescenti dovrebbero già gestire in solitaria. Ovviamente, parliamo di un percorso lungo, che inizia con l’infanzia, e arriva gradualmente alla conquista di una totale autonomia. Al contrario, crescere un ragazzo in una campana di vetro ed esercitare su di lui un controllo ossessivo, potrebbe impedirgli l’accesso agli strumenti indispensabili per la vita adulta.
In quest’ottica, la “ribellione” dei giovani e la loro apparente chiusura non va solo compresa, ma anche accettata e incoraggiata. Il più delle volte si tratta solo di una rivendicazione di spazi che, a quell’età, spettano loro di diritto. È solo ciò che non conosciamo che ci spaventa, e questo libro sull’adolescenza ci consente innanzitutto di conoscere e capire le differenze tra un ragazzo che ha bisogno di aiuto ed uno che sta semplicemente crescendo. Così, le nostre più grandi paure da genitori o educatori possono trasformarsi in vere e proprie gioie, nella riconferma che abbiamo fatto un buon lavoro.