L’esperienza Windows Phone è ufficialmente finita. Microsoft termina ogni update relativa a Windows Phone 8.1. Il suo futuro sembra sempre più lontano dagli smartphone.
Con la giornata di oggi, Microsoft cessa definitivamente di fornire update e assistenza su Windows Phone 8.1. L’era di Windows Phone è quindi finita, anche se sono ancora milioni i dispositivi che girano sull’OS mobile sviluppato a Redmond. Di più, secondo alcuni sondaggi sembra che l’80 percento degli smartphone Windows in giro siano ancora basati su Windows Phone 7, 8 e 8.1. Una percentuale enorme, che da oggi non avrà più alcun supporto software dalla casa madre.
1 Non certo una sorpresa
Decisione che non arriva a sorpresa, considerato che da tempo la compagnia aveva spostato il focus dagli smartphone su altri prodotti. I primi posti di lavoro relativi alla divisione mobile sono iniziati a cadere nel 2016, diventando rapidamente migliaia. Da allora, Microsoft si è riposizionata al di fuori del settore e non ci sono avvisaglie di ritorno, almeno ragionando a breve termine. L’interesse dell’azienda di Seattle sembra orientato in particolare su tecnologie di cloud e dispositivi strettamente interrelati. Per quanto riguarda il mobile, la strategia in atto è quella di fornire app in grado di migliorare l’esperienza iOS e Android. Una chiara ritirata che lascia campo libero ai due giganti Apple e Google.
2 Il tramonto di Lumia
E dire che quella di Windows Phone 8.1 fu un’update corposa. Capace prima di tutto di introdurre l’assistente vocale Cortana, un nuovo centro notifiche smartphone e diversi altri miglioramenti. Tuttavia non bastò a competere contro gli altri OS, che hanno sempre riservato le briciole all’accoppiata Lumia-Windows Phone. Non è un caso che la linea Lumia, realizzata in congiunzione con un altro gigante degli smartphone come Nokia, sia stata la prima a cadere.
3 Il futuro sembra scritto
Al momento, Microsoft supporta ancora Windows 10 Mobile, ma non è chiaro quanto e, soprattutto, per quanto. Molti analisti pensano che il supporto per smartphone sia entrato in una fase di pre-pensionamento, del resto le ultime release hanno riguardato ben altri prodotti e sistemi operativi. Un brutto segnale per i tanti che hanno deciso di investire in un telefono targato Microsoft.