Quali sono le migliori action cam vendute nel 2018? E quale comprare? Dipende dalle vostre necessità: Opinioni, prezzi e recensioni nella nostra guida completa
Con l’arrivo dell’estate, l’action cam diventa un prodotto molto interessante da comprare. Sono quelle piccole videocamere, indossabili attraverso un casco o un supporto mentre si passeggia, si fa sport o si nuota. Tascabili e facili da utilizzare (abbinabili a uno smartwatch sportivo), le nuove generazioni di action cam vantano qualità di registrazione piuttosto alte. Ce ne sono di molti brand, prestazioni e prezzi e potrebbero diventare il vostro compagno di vacanze ideale. Niente più scomode videocamere, con obiettivi, kit e borsoni appresso. Ma una box delle dimensioni di una compatta, che entra facilmente in uno zainetto o nel taschino della giacca. L’offerta è ampia: ma quale action cam comprare? Di seguito, una selezione delle migliori action cam disponibili nel 2018. Suddivise e catalogate per prezzi, recensioni e opinioni di chi le ha provate.
I MIGLIORI SCONTI DI OGGI
1 Premesse generali: cosa sono e come funzionano le action cam
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, è d’uopo una premessa iniziale. Sono chiamate anche telecamere sportive, perché create inizialmente per immortalare le imprese di chi fa attività fisica all’aria aperta. Sono poi divenute molto popolari tra il pubblico e utilizzate come oggetto da “vacanza”. Generalmente hanno ottiche molto grandangolari, per riprendere paesaggi e grandi spazi aperti. Hanno uno schermo LCD ridotto all’osso, perché è difficile che l’utilizzatore “inquadri” veramente la scena. L’approccio è simile alla concezione “calligrafica” del cinema di Lars Von Trier: riprendere l’attimo, senza praticamente intervenire sulla scenografia e sul pro-filmico. La si monta, si schiaccia REC e si parte: al resto penserà tutto l’action cam. Hanno spesso grosse capacità di storage, espandibili tramite memoria SD. Il fattore forma è spesso a cubetto di circa 5×5 centimetri, ma ci sono variabili più vicine all’handy-camera.
2 I brand forti sulle action cam
Tanti sono i brand che si sono buttati nella produzione delle action cam. Le migliori sono certamente le GoPro: marchio dell’azienda californiana Woodman Labs che ha lanciato le prime action cam consumer nel 2004. Negli anni hanno perfezionato i prodotti, introducendo alte risoluzioni (già la Hero HD2 registrava in 1080p) e connessioni Wi-Fi a smartphone e tablet. Alla Woodman Labs si sono accodati alcuni marchi storici, come la Sony e le sue HDR, Polaroid con le Cube+, Garmin con le VIRB e Tom Tom con le Bandit. Ma sono soprattutto i nuovi marchi ad aver sfornato le action cam più interessanti. Sostanzialmente è un nuovo territorio inesplorato, che ha finora premiato giovani start-up e piccole imprese spericolate. Molto in voga sono le italianissime Nilox (di proprietà Esprinet), le Yi, le Xiaomi (qui l’articolo sugli smartphone) e le cinesi SjCam. Un mercato che ricorda – in parte quello dei droni e dei gimbal, per il boom improvviso registrato tra gli utenti amatori.
3 Quali caratteristiche guardare in una action cam: Qualità video
Prima di scegliere quale action cam comprare, è bene conoscere le specifiche ideali del prodotto. Ovviamente va scelta in base alle proprie esigenze e al budget di cui si dispone. Ce la si può anche costruire, se ne si ha il tempo e le capacità. Le variabili principali sono la risoluzione, il framerate, il bitrate e il sensore per quanto riguarda la qualità dell’immagine. Risoluzione consigliamo un minimo di 1920×1080 pixel nativi, ma ce ne sono anche in 4K o più. Il framerate indica i fotogrammi per secondo catturati: alto è meglio, per una fluidità maggiore nelle scene in movimento e traballanti. 30 fps sono perfetti, ma se c’è l’opzione a 240 fps ancora meglio, per realizzare gli slow motion incredibili delle esibizioni sportive. Sul bitrate il discorso è più complesso, perché c’entra il formato di registrazione e la qualità impostata sulla action cam. Il massimo è di 50mbps, ma a 1080p va molto bene a 25/30. In generale l’alto bitrate serve in situazioni di ripresa critica (movimentata e scarsa di luce, con particolari frastagliati) e se si pensa di lavorare il materiale in post-produzione. In tal caso, avere tra le mani un file RAW e non MP4 può fare la differenza.
4 Quali caratteristiche guardare in una action cam: ergonomia e costruzione
Ma la scelta dell’action cam riguarda anche tanto l’usabilità. Qui entrano in gioco altre caratteristiche, come il fattore forma, le dimensioni, la durata della batteria e le varie opzioni. Il fattore forma è la questione meno complicata. Più o meno si assomigliano tutte e sono piccoli parallelepipedi attorno ai 5 centimetri cubici e i 100-150 grammi di peso. Ci sono varianti interessanti, come i cilindri di HTC (RE camera) o il tubo di Tom Tom Bandit. L’ergonomia è importante, ma fino a un certo punto, visto che il più delle volte le si attacca a un perno, un indumento sportivo o a un mezzo di locomozione. La costruzione, quella sì, va tenuta in considerazione: preferite quelle Freeze Proof (di solito lo standard è 14 gradi), antiurto (1,75 metri di caduta) e con materiale antipolvere. Meglio se parzialmente impermeabile, anche se per le riprese subacquee ci sono delle custodie apposite. Obbligatorio il filtro antivento, che pulisce il suono dai disturbi dell’aria.
5 L’annosa questione della stabilizzazione
È facilmente intuibile che una buona action cam deve essere stabilizzata. I movimenti bruschi del corpo, specie in situazioni di sport estremo, farebbero traballare troppo l’immagine. Ecco perché le migliori action cam hanno la stabilizzazione ottica dell’immagine. Quella elettronica è prevista su molti modelli, ma è la ottica che normalmente fa alzare il prezzo della action cam, in favore di una qualità maggiore. L’apripista è stata Sony, che lancia nel 2016 la FDR-X3000R con stabilizzazione ottica. Gli sono venuti dietro un po’ tutti, come la Garmin VIRB Ultra 30 o la GoPro stessa, con la Hero 5. In realtà anche la stabilizzazione elettronica può risultare molto efficiente, occhio soltanto alle prestazioni abbassate. Attivandola in genere viene abbassata la fluidità del video a 30 fps al massimo.
6 Quale action cam comprare? La nostra selezione per prezzi
Venendo a noi, di seguito vi proponiamo la guida alle migliori action cam del 2018, suddivise per prezzi, opinioni e recensioni degli utenti. Il bello di questo mondo è che ce ne sono per tutte le tasche. Da quelle sotto i 100 €, alle action cam di fascia media (sui 2-300 € alle professionali che superano i 400 €. Scegliere sempre in base all’utilizzo che se ne fa: sono un oggetto interessante e molto comodo, ma non certo una necessità per tutti. Per farsi un’idea sui possibili utilizzi delle action cam, consigliamo di andare su Youtube e assistere ai migliori video realizzati da sportivi-videomaker navigati. Forse non raggiungerete subito i loro livelli, ma con il tempo e un po’ di pratica i risultati sono garantiti. Il divertimento anche.
7 Campark ACT76
Per cominciare è perfetta. Il prezzo è molto competitivo e non essendo nuovissima la si trova a 59 € su Amazon. Sulla carta comunque, ha specifiche niente male: video in 4K, angolo di visione a 170 gradi e fotografie da 16 megapixel. Il sensore è Sony che è già una garanzia di qualità. Ha un piccolo schermo LCD, touchscreen e con una risoluzione discreta: 920×240 pixel. Registra in due formati, il MOV e l’H.264. Arriva fino a 60 frame per secondo, ma non con la modalità 4K. È impermeabile fino a 30 metri, ma solo con custodia impermeabile. Il design è copiatissimo dalla vecchia GoPro Hero 4 e anche le specifiche sono molto simili. Ha il collegamento Wi-Fi, molto comodo per vedere in anteprima il girato su uno smartphone. Batteria non capientissima, ma con i suoi 900 mAh garantisce comunque qualche ora di registrazione. Consigliamo di impostare la registrazione a 1080p con 60 fps, perché è la combinazione più a fuoco con le possibilità dell’action cam. Tra le migliori per la qualità/prezzo.
8 Apeman 4K
Viene da pensarlo: perché spendere 500 € per una GoPro quando con meno di 100 € ci sono action cam così performanti? Apeman è un brand di dubbia provenienza (nemmeno lo scrivono, sul sito ufficiale) ma va che è una meraviglia e costa su Amazon solo 75€. Questo modello registra in 4K a 24 fps, in 2K a 30 fps e a 1080p in 60 fps. 170 gradi di grandangolo, schermo da 2 pollici e un pacchetto base molto accessoriato. C’è anche l’app apposita, per collegare in Wi-Fi l’action cam con il proprio smartphone o tablet. Il design è banale e non aspettatevi grandi innovazioni sul fronte delle funzioni. La classica scopiazzatura, però a quel prezzo era anche dura aspettarsi di meglio. La batteria comunque è buona, con i suoi 1050 mAh e 240 minuti di registrazione garantita. Scordatevi la stabilizzazione ottica, ma attraverso alcune modalità (diving) è possibile ridurre al minimo le vibrazioni dell’immagine finale. L’audio non è un granché, le foto invece sono ottime e a 20 megapixel. Al livello dei camera-phone più costosi. Se non sapete quale action cam comprare e siete all’inizio: Apeman 4K fa per voi.
9 DBPower N5S
Siamo sulle stesse prestazioni/prezzo di Apeman 4K e Campark ACT76, dunque in pieno territorio entry level. Questa DBPower N5S registra in 4K a 24 fps, o a 1080p a 60 fps. In più ha le riprese a 120 fps, anche se la risoluzione si abbassa sensibilmente (720p). è un primo step per i video in slow motion, di grande effetto sulle scene movimentate. In più citiamo anche lo zoom, facilmente attivabile con i tasti “su” e “giù” direttamente sul corpo della videocamera. Il settaggio consigliato è sempre a 1080p, per ridurre il numero di rallentamenti, scatti e imperfezioni della ripresa. Cos’ha di diverso rispetto alle concorrenti della stessa fascia di prezzo? La qualità video è un po’ meglio e ha funzioni più complete. Praticamente sfiora la perfezione, sempre per meno di 100 €. Della stessa marca segnaliamo anche la DBPower EX7000 PRO, con qualche miglioria e a un prezzo comunque competitivo.
10 Polaroid Cube+
Esperimento interessante, se non altro per dimensioni e design. La Polaroid Cube+ è la top gamma per le action cam del brand: la versione potenziata della entry level Cube HD. Costa una cinquantina di € in più, ma ci pare migliorata parecchio rispetto al modello base. Ha le dimensioni di un portachiavi ma gira video di grande qualità. Ha tre modalità selezionabili: 1440p, 1080p e 720p con 30 fps come massimo. È sconsigliata agli sportivi, perché l’approccio della Polaroid Cube+ è quello urban. Ideale se siete in viaggio in una capitale europea, o durante una tranquilla passeggiata in campagna. Il target è quello giovane, sia per il design colorato che per il facile collegamento con i social. Performance video? Molto buone: luci e colori brillanti e il contrasto tra i vari piani dell’inquadratura sono ben definiti. Un po’ meno la stabilizzazione, perché i video appaiono mossi e fastidiosi.
11 ThiEYE 5 Edge
Nome strano, ma l’origine è sempre cinese, dunque non bisogna stupirsi. Le prestazioni comparate con il prezzo invece, quelle sfiorano il best buy. Su Gearbest viene 84 €, per un prodotto che ne vale molto di più. Ci ha colpito il chipset chiamato iCatch V50 che ha ottime specifiche. Anzitutto permette la registrazione del 4K a 30 fps stabilizzato. È compatibile con codifiche di compressione molto evolute, come l’H264 e l’H265. Ha inoltre il supporto al Wi-Fi e al bluetooth, tutto gestito molto velocemente. Il resto? Lo fa molto bene: ha uno schermo LED non touch da 2 pollici, una batteria da 1100 mAh e un sensore CMOS da 14 megapixel. Si possono inserire Micro SD sin da 128 GB che bastano per diversi minuti di registrazione in 4K. Non fa molto funziona benissimo. Per 80 € è una grande action cam, una delle migliori. QUI il link diretto per acquistarlo su Gearbest. Opinioni, prezzi e recensioni parlano da sé su una delle migliori action cam 2018 economiche.
12 Nilox Action Cam Evo 4K+
Di Nilox apprezziamo soprattutto la Storia, nonostante non produca le migliori action cam. Sono un’azienda tutta italiana, che produce hi-tech molto venduto anche all’estero. Questa action cam non è scevra di difetti, però ha un prezzo a fuoco con le prestazioni. Ha il 4K, un sensore Sony da 16 megapixel e uno zoom digitale da 10x. Pochini i frame su risoluzione massima, visto che si ferma a 15 fps. Non male l’autonomia di 150 minuti di riprese, così come il peso molto ridotto (84 grammi). È un modello vecchiotto, visto che è stato presentato nel 2015, ma ha ancora molto da dire. La segnaliamo soprattutto per il prezzo, perché dopo il lancio di oltre 300 € ora si trova su Amazon a circa 120 €.
13 Xiaomi Mini Sport
La Xiaomi Mini Sport è una delle migliori action cam di fascia medio-bassa. Ennesimo miracolo tirato fuori dal cilindro di Lei Jun. Ampiezza angolare di 145 gradi, apertura a f/2,8 e 9 modalità di scatto per le foto. La vera novità è la possibilità di registrare in file RAW, quindi senza alcuna perdita di dati e qualità. Ottima anche il numero dei frames per secondo: 100 in modalità 1080p e 200 in 720p. Qualità video incredibile ed è strano, perché negli smartphone Xiaomi non è affatto il miglior brand come comparto fotografico. Se non sapete quale action cam comprare buttatevi sulla Xiaomi Mini Sport e andrete tranquilli. Tra le migliori action cam nel rapporto qualità/prezzo.
14 YI 4K (Xiaomi)
Sempre Xiaomi, ma sotto mentite spoglie. Dietro il marchio YI infatti, c’è l’azienda cinese che ha creato un dipartimento apposta per le action cam. E stanno anche spaccando, visto che sono tra le più vendute al mondo. Il segreto? Tanta qualità a prezzi incredibili. Processore Ambarella A9SE75 con sensore Sony IMX377 da 12 megapixel. La action cam YI 4K vanta altre chicche tecnologiche: 7 strati di lenti in vetro e una stabilizzazione elettronica molto buona (EIS). Produce video in 4K a 30 fps, o a 1080p con 120 fps. La YI 4K permette anche un discreto slow motion, grazie alla modalità 240 fps con risoluzione ridotta a 720p. Grandangolo da 160 gradi, che va bene ma si poteva fare di più. Per 170 € (ma spesso la si trova in offerta a 120 €) è il best buy assoluto delle action cam.
15 Xiaomi Mijia 360: il 360 gradi di qualità
Ultima Xiaomi, ma la menzione era d’uopo. Il 2017 è stato l’anno che ha decretato l’entusiasmo delle action cam a 360 gradi. Bella l’idea di poter ricreare video semi-interattivi e che sfidano i confini dell’inquadratura cinematografica. Nei fatti però, abbiamo assistito a vari flop. A partire da Samsung che con la seconda versione della Gear 360 non ha risolto i problemi di compatibilità del primo modello. Xiaomi Mijia 360 invece riesce nell’impresa ardua di offrire un ottimo prodotto a un prezzo più che onesto. Denominata anche Mi Sphere, la action cam cinese offre una resa dignitosa, con un 360 gradi rimontato in software con poche imprecisioni o sporcature. Citiamo Emanuele Cisotti, nella sua recensione su Smart World: “La qualità è buona: le foto vengono scattate a 16 megapixel e i video vengono registrati in risoluzione 3.5K. La definizione è all’altezza, il calcolo dell’esposizione è corretto (per come lo si possa considerare in uno scatto sferico) e anche l’audio registrato ha una buona qualità. Non si tratta ovviamente di una qualità così alta tanto da poter essere paragonata con quella di una videocamera non sferica, ma nel parco delle videocamere a 360° si difende bene”. Consideratela una action cam 360 di qualità media, ma con un prezzo da fascia bassa. Su Amazon la trovate a 319 €, su Gearbest a 227 €.
16 Le SJCAM: SJ6 Legend e la bestia SJ8 Pro
Per chi non la conoscesse, SJCAM è un brand cinese, specializzato in attrezzature per il videomaking portatili. Le loro action cam sono economiche e molto popolari anche nel mondo occidentale: merito dei nuovi marketplace “d’esportazione” come Gearbest, ma soprattutto della qualità intrinseca dei prodotti SJ. Quale action cam SJ comprare nel 2018? In tutto sono disponibili una decina di modelli, tra edizioni, versioni e categorie differenti. In questa guida ne citiamo due, migliori per il rapporto qualità/prezzo e per prestazioni. Basta dare un’occhiata ai molti take realizzati con le SJCAM per rendersi conto di quanto è promettente il marchio. La SJ6 Legend e SJ8 Pro su tutte.
SJ6 Legend
Quello che stupisce della action cam SJ6 Legend è il prezzo, rapportato alle prestazioni da action cam professionale. Su Amazon la si compra a 137 €, mentre su Gearbest viaggia sui 114 €. Video in 4K, con un sensore da 16 megapixel (!) di ottima manifattura: c’è lo zampino di Panasonic, dietro il CMOS della Legend. Anche il chipset Novatek 96660 è veloce ed efficiente, nonostante non sia una action cam particolarmente nuova. Le dimensioni sono paragonabili a quelle della GoPro, ma decisamente più accessoriate delle cam by Woodman Lab. Altro fiore all’occhiello di SJCAM è la stabilizzazione: elettronica ma di altissima qualità. Vogliamo trovarci delle pecche? A parte l’obsolescenza del modello, c’è una batteria che non esagera nell’autonomia e nei mAh (1000). È comunque un assoluto best buy nel campo delle action cam 2018.
SJ8 Pro
Della serie SJ8 ci sono più versioni (Air e Plus) ma noi consigliamo la Pro, perché con una marcia in più rispetto alle sorelle. Recensione breve: una delle migliori action cam economiche del 2018. Recensione lunga? È più complicato, ma basta citare il display touch OLED da 2,33 pollici, il voice control, la stabilizzazione gyro e la qualità dei video in 4K a 60 fps per rendere l’idea. Solita dotazione di accessori economici ma utilissimi (in particolare la custodia per le immersioni sott’acqua) e il chipset potente di Ambarella H22. Anche l’autonomia è migliorata, rispetto ai modelli precedenti: 1200 mAh bastano per qualhe ora di registrazione non-stop. C’è il supporto al Wi-Fi a 5 Ghz, la stabilizzazione EIS e una app dedicata (disponibile però solo in inglese e cinese). Esiste qualcosa che la SJCAM SJ8 Pro non fa, rispetto alle GoPro? Se sì, viene davvero difficile individuarlo. Unica bega riguarda la vendita: in Italia il marchio non viene distribuito ufficialmente, quindi tocca comprare l’action cam su Gearbest. Ha tempi di spedizioni dilatati, ma al prezzo 227 ne vale decisamente la pena.
17 GoPro HERO5 Black
E qui si arriva alla Regina delle action cam. Quello che è considerato come il miglior brand nella produzione di telecamere sportive. Lo svantaggio delle GoPro è che ci sono tanti validi marchi più economici che ormai risultano sovraprezzate. Il vantaggio all’uscita di ogni modello di HERO, quelli precedenti calano di prezzo vertiginosamente. Ecco perché segnaliamo la GoPro Hero 5, venduta su Amazon a 283 €. La qualità dei video poi, rimane imbattibile. Questa HERO 5 è un notevole passo avanti rispetto alla 4 e offre alcune ottime specifiche: video in 4K, foto a 12 megapixel salvabili in RAW, controllo esposizione dallo schermo e calali di registrazione in stereo. C’è anche l’impermeabilità fino a 10 metri in acqua senza custodia, che la rende migliore delle concorrenti. Cosa differenzia la GoPro HERO5 Black dalla session? Anteprima delle foto sullo schermo appena scattate, batteria estraibile e sensore con 2 megapixel aggiuntivi. Comunque la si pensi, le GoPro hanno una marcia in più rispetto a tutte le altre action cam. Da comprare senza pensarci due volte.
18 GoPro HERO 2018
È il modello entry level della GoPro, appena lanciata sul mercato. Ci piace perché con poco più di 200 € avrete tra le mani una action cam aggiornata e della qualità HERO. Ha qualche performance ridimensionata, come già era per la Session. Produce comunque ottimi video stabilizzati elettronicamente, a 1440p in 30 fps o a 1080p in 60 fps. C’è una piccola scorrettezza che GoPro ha infilato in questa Hero 2018: la risoluzione massima non solo non è in 4K, ma il 1440p ha qualche pixel in meno rispetto allo standard. Non è infatti 2560×1440 pixel ma di 1920×1440 pixel. Tutto il resto va liscio come l’olio, perché la qualità costruttiva di GoPro rimane intatta. Così come la resa dei video e delle fotografie. Consigliata? La nostra recensione sulla GoPro HERO 2018 non può che essere super-positiva. Ci si augura che non sia l’unico prodotto low-cost lanciato da Woodsman Labs nei prossimi anni.
19 TomTom BV Bandit
Vecchiotta, ma è una di quelle action cam che ha fatto storia e scuola. Apprezzabile la mossa di TomTom che – vista la crisi sui navigatori satellitari – ha pensato bene di riconvertirsi su un oggetto portatile e utile per i lunghi viaggi. La TomTom BV Bandit resta una delle migliori action cam e porta un prezzo molto competitivo: 183 € su Amazon. Offre video in 4K, fotografie a 16 megapixel e un sensore di movimento, che individua e rivela automaticamente i momenti salienti dell’azione. Ottima la forma affusolata, che la pone come oggetto originale rispetto alla solita scatoline tipo GoPro. La qualità fotografica, nello specifico, ci sembra migliore di tutte le altre action cam. Unico difetto è il peso, perché nonostante le dimensioni raggiunge i 200 grammi con batteria montata. Più adatta allo sci (la si attacca al casco) o alla motocross che agli sport a corpo libero.
20 Garmin VIRB 30
Altra videocamera molto popolare tra gli sportivi videomaker. Ha prestazioni professionali ed è in assoluto una delle migliori action cam in circolazione. 4K a 30 fps e slow motion a 240 fps, in risoluzione ridotta (720p). Ha un GPS integrato molto efficiente, a 10 Hz e con un’alta sensibilità. Ha anche la possibilità di registrare i dati dai fitness tracker, per elaborare informazioni sugli allenamenti di running o biking. A dire il vero la Garmin VIRB Ultra 30 è un po’ ingombrante e non molto comoda da indossare mentre si corre. I punti di forza ci sembrano 2: la connettività (con smartphone, comandi vocali, GPS) e la qualità video, priva di qualsiasi scatto o imperfezione. Il prezzo è a fuoco, tenendo presente che è uscita già da un annetto. 396 € su Amazon: con Garmin VIRB 30 andate sul sicuro.
21 GoPro HERO6
Ultimo modello targato GoPro, uscito a ottobre 2017. Rappresenta il top per le action cam e ha alcune migliorie rispetto alla scorsa HERO5 (qui i 3 motivi per acquistarne una). Impermeabilità fino a 10 metri, schermo grosso (2 pollici) ma con bassa definizione (320×480 pixel) e uscita USB Type-C. Batteria molto capiente, da 1220 mAh rimovibile. Il punto di forza però è senz’altro la qualita video/fotografica: 4K a 60 fps o 1080p a 240 fps, con grandangolare selezionabile tra “Ampio” e “superview”. Ha un SoC sviluppato direttamente da GoPro ed è superiore ai processori Ambarella molto diffusi in ambito action cam. Il processore vero e proprio supera anche gli Snapdragon serie 800, permettendo la registrazione in 4K a 60 fps. Al solito, i colori sono vividi e realistici, l’intervallo dinamico particolarmente esteso e un HDR efficiente. Non costa poco (379 €) ma stiamo parlando del top delle action cam 2018.
22 Sony FDR-X3000RFDI
Ne parliamo perché Sony supera sé stessa, con questa action cam professionale. Si fa pagare (505 €) ma è probabilmente la miglior action cam venduta nel 2018. La registrazione è in 4K a 30 fps, con un nuovo telecomando remoto ripensato. Stupisce soprattutto la qualità video, superiore a qualsiasi GoPro (anche la HERO6) per stabilizzazione, precisione sui dettagli e colori. Anche l’audio è il migliore sul mercato. Alla fine l’unico difetto della Sony FDR-X3000RFDI sta nel prezzo, perché è carissima anche per le prestazioni eccellenti che offre. Consigliata a chi gira Vlog e video sportivi a livello professionali. Tutti gli altri, possono virare su una delle migliori action cam economiche e si divertiranno lo stesso.