Quale impastatrice planetaria comprare? Abbiamo selezionato le migliori, ai prezzi più bassi. Tra Sencor, Kenwood e Klarstein, ecco la guida all’acquisto
Partiamo dalle basi: che cos’è un’impastatrice planetaria? E a cosa serve? Le risposte, a dire il vero sono piuttosto semplici. Sono elettrodomestici da cucina, con funzionamento meccanico, che impastano farina, uova e acqua al posto vostro. Vi faranno risparmiare un bel po’ di fatica e diverse ore in cucina. Ce ne sono di ogni tipo, ma per un utilizzo casalingo consigliamo le Planetarie, perché sono un ottimo compromesso tra risultati soddisfacenti e prezzi abbordabili. Certo, le impastatrici professionali sono un’altra cosa, ma hanno prezzi e dimensioni decisamente sproporzionati, se il vostro scopo è cucinare dolci e piatti succulenti per ospiti. L’offerta oggi è talmente ampia che è meglio fare un po’ di mente locale, per scegliere il modello più consono alle proprie necessita. Quale impastatrice planetaria comprare? I nostri brand preferiti sono 3: Sencor, Kenwood e Klarstein. Ecco la guida all’acquisto completa.
1 Perché si chiama impastatrice planetaria
Il nome planetaria ha un suo perché ed è stato adottato da una larga fetta di brand produttrici di elettrodomestici. Provate a scrivere su Google Quale impastatrice planetaria comprare e capirete. Si chiamano così perché caratterizzate da un particolare movimento del braccio meccanico. La forcella ha una doppia rotazione: una è su sé stessa, l’altra è a forma di cerchio e segue il perimetro del cestino. Esattamente come fa il nostro pianeta, che si muove sull’asse solare e sull’asse terrestre, determinando i cicli stagionali e quelli di giorno e notte. È un movimento studiato per avere il massimo rendimento, consumando il minor spazio ed energia possibile. Non è finita qui, ovviamente, perché il mondo delle impastatrici (da non confondere con i robot da cucina) è molto più complesso. Ci sono alcune caratteristiche che determinano la qualità e la funzionalità di una macchina e ci aiutano a scegliere quale impastatrice planetaria comprare. Ecco di seguito alcuni consigli sulle specifiche.
2 Quali caratteristiche dovrebbe avere una buona impastatrice planetaria?
Dipende! Anzitutto il peso: sconsigliamo quelle troppo leggere, perché mancano di stabilità e il movimento veloce potrebbe rovesciarle. Il range perfetto da dai 4 ai 7 chilogrammi. Il materiale consigliato è il metallo, perché più duraturo rispetto alla plastica. Per abbassare i costi molti produttori scelgono la plastica nel corpo dell’impastatrice: può anche andare, basta che il cesto sia però in metallo, perché resiste meglio al consumo ed è più igienico. Poi c’è la potenza: più watt avrà la vostra impastatrice meglio è, però dipende se si tratta di un’impastatrice a presa diretta o indiretta. Le prime possono avere meno watt (sui 500 vanno benissimo), le seconde sono meno efficienti e necessitano un wattaggio superiore.
3 Le funzioni: velocità e blocco motore
Tra i tanti programmi delle impastatrici planetarie ce ne sono due che vanno consultati prima dell’acquisto. Il primo riguarda le velocità: a seconda del piatto cucinato, potreste avere bisogno di un impasto più o meno rapido. Va detto che sono necessarie troppe modalità, perché comunque ne utilizzerete sempre e solo 3 (diciamo impasto lento, medio e veloce). Il blocco motore è invece essenziale, perché così quando alzate il coperchio dell’elettrodomestico non rischierete contusioni alla mano o schizzi per tutta la cucina. Ultima caratteristica da guardare quando decidete quale impastatrice planetaria comprare è il paraspruzzi. Se c’è è meglio, soprattutto se impastate gli ingredienti a velocità elevate.
4 Le impastatrici planetarie Sencor
È un marchio orientale ma di qualità: per nulla paragonabile a certe cineserie che fanno televisioni economiche. Sencor è giapponese e ha una lunga tradizione nel settore degli elettrodomestici. È stata fondata nel 1969, durante il pieno sviluppo economico del sol levante. Il nome è una sincrasi tra la parola “Sen” (il numero 1000 in giapponese) e la parola latina “Cor” (cuore). Il nome suggerisce un ipotetico ponte tra oriente e occidente che poi si è rivelato profetico: negli anni ’90 infatti, la Sencor è diventata a tutti gli effetti europea. Si dedica alle impastatrici planetarie da qualche anno, con risultati piuttosto buoni. Costano meno delle concorrenti Kenwood o Kitchenaid (ottima anche per i bollitori elettrici) ma sono praticamente sullo stesso livello qualitativo. I prezzi sono simili alle Klarstein, di manifattura tedesca. Quali sono i modelli di impastatrici Sencor consigliati? Sotto, trovate la nostra selezione.
Sencor STM 3622BL: new entry consigliatissima
È il modello new entry delle impastatrici planetarie Sencor: costa meno di 100 € su Amazon ma offre tutto ciò di cui avrete bisogno per la preparazione di pizze, pasta e pane. Il corpo macchina è di plastica colorata, dal design molto carino. La ciotola però è in acciaio inox e ha una capienza di 4 litri. La quantità di impasto limite però si ferma a 1,6 chili: a una famiglia di 4-5 persone può comunque bastare. Bello il kit di 4 fruste, per differenti tipologie di pasta. Ha 6 velocità ed è fissabile su un piano attraverso le ventose ai piedini. Il peso comunque è sufficiente per evitare qualsiasi ribaltamento dell’impastatrice planetaria (4,4 chili). Potenza un po’ scarsina, con soli 600 W. Da comprare? Per quel prezzo è difficile trovare di meglio. Perfetta per chi non ha velleità da cuoco professionista.
Sencor STM 48RS: C’è qualcosa che non fa?
Amazon la segnala come un “robot da cucina” e in effetti non è un’impastatrice pura. Costa il doppio della Sencor STM 3622BL ma ha prestazioni veramente ottime. Anzitutto il corpo interamente in metallo, disponibile in colorazioni vivaci ma eleganti (bellissimo il rosa carne, il verde chiaro e l’arancione). Il meccanismo a movimento da planetaria assicura un risultato senza residui sui bordi e molto ben miscelato. Funge anche da battitrice, da frusta, riempi-salsiccia, trita-carne, grattugia e affettatrice. La capacità di impasto non è elevatissima (1,5 chili alla volta) ma la ciotola è molto capiente (4,5 litri). Le velocità di impasto sono 8 e ha una potenza assorbita di 1000 Watt. Forse il peso è eccessivo (11 chili) ma compensa in silenziosità e prestazioni. Chi vuole investire in impastatrice planetaria senza rinunciare a funzioni da robot vede comprare questa Sencor STM 48RS. Tra le migliori in circolazione.
Sencor STM3700: La semi-professionale che costa come una entry level
Il prezzo sale ancora ma stiamo parlando di una impastatrice planetaria semi-professionale. 18 accessori, ciotola in acciaio inox da 5,5 litri e 1000 watt di potenza. Anche in questo caso fa tutto: grattugia, frulla, frusta, riempie salsicce e trita carne. Ovviamente impasta anche e molto bene. Su Amazon si trova a un prezzo ribassato, rispetto a quello dei negozi fisici: 248 €, almeno allo stato attuale. Se volete la convenienza e il massimo delle prestazioni, questa impastatrice planetaria Sencor STM3700 è da comprare.
5 Impastatrici planetarie Klarsteinstein: basso costo, ottima qualità
Klarstein non ha l’offerta di certi big, come Kenwood o KitchenAid, ma vale la pena di essere segnalata, per l’ottima manifattura dei prodotti unita alla qualità costruttiva. Da dove arriva la Klarsteinstein? È una branca della Berlin Brands Group Inc., tedesca ma con sede a San Francisco. Hanno comunque contatti, garanzia e assistenza in Italia, per qualsiasi problemi con i loro elettrodomestici. Il numero di telefono è 02 40708335 o 069 4808592. È possibile chiamarli da lunedì a venerdì dalle ore 10-13 e 14-18. Molto interessanti i modelli K1 e K2, vendutissimi e con ottime recensioni sul web. Perché sono da prendere in considerazione se non sapete quale impastatrice planetaria comprare? Ve lo spieghiamo noi.
Klarstein K1: prezzo strepitoso, prestazioni anche!
Se non avete voglia di spendere troppi soldi per una impastatrice planetaria, la Klarsteinstein K1 fa per voi. È un modello vecchiotto, ma è ancora vendutissima su Amazon, ora stabile sui 99 €. Ha la terrina d’acciaio da 5,2 litri, 1200 W di potenza e doppia rotazione come tutte le planetarie. Ha 6 livelli di velocità e numerose funzioni. Ci piace il sistema di bloccaggio rapido, che sostituisce il blocco automatico e permette con agilità di cambiare la forcella. È molto simile alla Sencor STM 3622BL ma ha qualche prestazione migliorata. E dire che il prezzo è praticamente lo stesso. È anche vero che il modello è del 2015 e mancheranno le ultime innovazioni, ma per meno di 100 € la Klarstein K1 è miracolosa. Si è meritata il titolo di affarone in campo culinario.
Klarstein K2: 10 € in più ma l’evoluzione si sente
È la versione più recente e ha alcuni aspetti migliorati. Se la K1 era rumorosetta, questa K2 è silenziosa e stabile. Le funzioni e le caratteristiche sono praticamente le stesse, ma funziona meglio sull’impasto: 1 chilo lo lavora senza fatica e monta le uova divinamente. Unica pecca sono gli accessori in dotazione: 3 bastano per qualsiasi tipo di impastatura, ma mettere un kit più completo avrebbe venduto meglio il prodotto. Su Amazon la si trova a poco più di 100 €: per vedere il prezzo preciso cliccate su questo link.
6 Kenwood: la qualità che si sente
Su Kenwood non si discute: fa le migliori impastatrici planetarie, assieme a KitchenAid. Nata in Gran Bretagna, ora è proprietà dell’italianissima De’Longhi, forte sugli elettrodomestici e in particolare sulle macchine da caffe automatiche (qui la guida dedicata). I modelli validi di impastatrice planetaria targati Kenwood sono praticamente tutti, ma noi ci concentreremo sui 3 che hanno il rapporto qualità/prezzo più alto. Generalmente sono prodotti molto durevoli, dai materiali solidi e un’alta tecnologia elettronica al suo interno. Unico neo è l’estetica: sono molto seriose e tendono tutte al grigio metallizzato.
Kenwood KM242: ottimo compromesso di prezzo
È in assoluto uno degli oggetti più venduti su Amazon: ci sarà un perché. Ve lo riveliamo noi: la Kenwood KM242 si compra una volta e lo si utilizza per una buona decina di anni. Non ha prestazioni spaventose, ma in quel che fa è perfetta. 800 Watt di potenza, ciotola in acciaio da 4,6 litri e 3 velocità di lavorazione. Ha tre utensili per la miscela e l’impasto, ovvero una frusta a “K”, una frusta classica a filo e il gancio impastatore. Ha anche il coperchio proteggi-schizzi, molto utile a velocità “planetarie”. Ha il blocco automatico dell’impastatura e buona parte del prodotto è in metallo (specie le parti interne). Ah, incluso el kit c’è una caraffa che lavora da frullatore, molto utile nella stagione estiva. Tiene anche poco spazio in cucina, essendo molto compatta. 160 € (prezzo attuale su Amazon) li valgono tutti.
Kenwood KMX51 kMix: la migliore impastatrice Planetaria?
Ha la forma di una macchina per cucire, ma è una impastatrice planetaria coi fiocchi. La Kenwood KMX51 kMix fa mangiare polvere alle concorrenti Klarsteinstein e Sencor, nonostante il prezzo sia superiore. Su internet comunque la trovate a meno di 400 €, come in questo caso. È a presa diretta, quindi ha il motore nella parte superiore e risparmia tanta energia (sono solo 500 W ma che forza!). Toccandola, si percepisce la robustezza dei materiali, perché praticamente tutta in acciaio. La rumorosità c’è, soprattutto a velocità massima si fatica a parlare in cucina, ma non è paragonabile a quelle professionali. Sempre nella parte superiore c’è l’attacco per i vari accessori, tra cui trita-carne e sfogliatrice. È la migliore impastatrice planetaria da comprare? Probabilmente sì. E tutto sommato, non costa nemmeno troppo. In cucina poi, ha un tocco vintage molto gradevole. Rosso lampone è spettacolare.
Kenwood KM094: impastatrice completa da sogno
Non è una semplice impastatrice planetaria, bensì un robot da cucina completo. Perché impasta, frulla, mixa e cuoce praticamente tutto. Ha anche un complesso sistema elettronico al suo interno, per azionare programmi completi e dettagliati. Le dimensioni della ciotola sono da 6,7 litri, per la cottura arriva a 3 litri, 3 velocità di mescolamento e una potenza di impasto da 1500 W. È il sogno proibito di ogni cuoco/a che si rispetti: il prezzo non è dei più accessibili, ma su internet si è abbassato parecchio. Al momento costa poco più di 600 € che è il prezzo di uno smartphone di alta fascia. Secondo noi però, li vale molto di più: il vostro iPhone (o Samsung S9, che dir si voglia) non vi farà mai la pizza buona come quella del Kenwood KM094.